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Foto d'argento e reflex di ferro - 3D sulle reflex manuali
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Autore Messaggio
Cejes
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Iscritto: 04 Lug 2006
Messaggi: 3320

MessaggioInviato: Gio 30 Ott, 2008 12:24 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Come la mia Very Happy

Quello della foto è l'85mm f2 MD Rokkor.
Un vetro compattissimo (poco più lungo del 50mm f1.4) e con doti di ariosità eccellenti.
Non lo consiglierei mai per il ritratto, se non a tutta apertura, è perfetto per il reportage in particolare sul BN.
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roger
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Iscritto: 02 Feb 2006
Messaggi: 2595
Località: 23

MessaggioInviato: Gio 30 Ott, 2008 9:36 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Basta Cejes ti prego.
Il mio portafogli ti odia!
Wink
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alessandro bottarelli
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Iscritto: 08 Giu 2007
Messaggi: 264

MessaggioInviato: Lun 03 Nov, 2008 11:03 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Ragazzi un OT veloce veloce:
cercando cercando mi sono imbattuto in una pentax me super ad un prezzo niente male; che mi dite di questa fotocamera?

Gracias
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Tomash
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Iscritto: 21 Giu 2005
Messaggi: 11774
Località: Bologna

MessaggioInviato: Lun 03 Nov, 2008 11:17 am    Oggetto: Rispondi con citazione

alessandro bottarelli ha scritto:
Ragazzi un OT veloce veloce:
cercando cercando mi sono imbattuto in una pentax me super ad un prezzo niente male; che mi dite di questa fotocamera?

Gracias


Non sei per nulla OT, questo topic serve anche per questo e la Pentax ME Super rientra perfettamente nella categoria.

E' un ottima macchina, la conosco bene, l'ha ebbe un mio amico e me la prestò parecchie volte.
Compattissima, ben costruita, dolcissima nel funzionamento e con i tempi fino ad 1/2000.
Bel mirino con indicazioni dei tempi accoppiato anche in manuale.
Caratteristici i due pulsantini per selezionare i tempi in manuale.
Non ha mai rilvelato particolari difetti, se non quello che se si usa un cavalletto con la vite troppo lunga esso sfonda il la vite nel fondello (non fa danni funzionali, ma resta un buco dove potrebbe entrare polvere e sporcizia). Venia venduta infatti con un apposito spessore.
Abbinata alle ottiche serie M (compattissime) ci si fa un corredino quasi "tascabile" (diciamo marsupiabile).



Qui c'è un bell'articolo
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alessandro bottarelli
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Iscritto: 08 Giu 2007
Messaggi: 264

MessaggioInviato: Lun 03 Nov, 2008 3:41 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Ave


Tomash, hai un mp.
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jaelle
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Iscritto: 10 Dic 2008
Messaggi: 18
Località: Biella

MessaggioInviato: Ven 12 Dic, 2008 11:08 am    Oggetto: Rispondi con citazione

...bravo tomash!
hai rispolverato un argomento mitico.... e mi hai fatto venire in mente che la mia contax è sempre lì...e in freezer da qualche parte ci sono ancora dei rullini b/n.... prima o poi... Smile
unico neo, non ho più l'ingranditore per stampare...le potrò solo sviluppare... Triste
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bandolero
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Iscritto: 15 Apr 2008
Messaggi: 2869
Località: Lucca

MessaggioInviato: Mar 23 Dic, 2008 1:35 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Interessante questo argomento.
Io ho iniziato a fotografare con una cosina manuale con attacco a vite M42x1.
Ogni tanto la uso anche ora e mi ha dato e continua a darmi soddisfazioni.
Come obiettivi possiedo un 28mm pentacon f2.8 un 50mm zenith f1.8 un 135mm raynox f2.8 ed un 200mm fujinon f4.5.
La macchina è molto vecchia (credo 1976) ed ho dovuto rifarci le guarnizioni.
Per l'epoca credo che fosse abbastanza evoluta: addirittura ha la lettura esposimetrica spot ed a prevalenza centrale.

Nessun automatismo a priorita di tempi o diaframmi, nessun simulatore di diaframma.

Che fine ha fatto la marca cosina?

_________________
Nikom D300s/ Olympus Epl-1
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ubald™
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Iscritto: 13 Giu 2006
Messaggi: 4481
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MessaggioInviato: Mar 23 Dic, 2008 1:46 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

possiede voigtlander.
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il meno è più
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Tomash
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Iscritto: 21 Giu 2005
Messaggi: 11774
Località: Bologna

MessaggioInviato: Mar 23 Dic, 2008 2:52 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

bandolero ha scritto:
Interessante questo argomento.
Io ho iniziato a fotografare con una cosina manuale con attacco a vite M42x1.
Ogni tanto la uso anche ora e mi ha dato e continua a darmi soddisfazioni.
Come obiettivi possiedo un 28mm pentacon f2.8 un 50mm zenith f1.8 un 135mm raynox f2.8 ed un 200mm fujinon f4.5.
La macchina è molto vecchia (credo 1976) ed ho dovuto rifarci le guarnizioni.
Per l'epoca credo che fosse abbastanza evoluta: addirittura ha la lettura esposimetrica spot ed a prevalenza centrale.

Nessun automatismo a priorita di tempi o diaframmi, nessun simulatore di diaframma.

Che fine ha fatto la marca cosina?


E' viva e vegeta, anzi, è forse l'unica proposta credibile ancora esistente nel mondo della pellicola.
Ora viene commercializzata con il marchio Voigtlander ma produce anche per conto di Zeiss.
Tutti i varie Zeiss ZF, ZM, ZK e ZE sono prodotti da Cosina (non gli Zeiss per Sony, Hasselblad e Rollei però).
Con il marchio Cosina vengono ancora commercializzati alcuni obiettivi universali per le principali reflex.

Dietro a tutto questo ci sta un tipo un po stravagante, Kobayashi.
E' un vero appassionato e grande collezionista, così ricco da potersi permettere non il semplice acquisto di apparecchi prestigiosi, ma aderittura di poter costruire macchine ed obiettivi che più gli piacciono.
E' infatti singolare che i prodotti Voigtlander attuali che pur essendo rivolti al pubblico della pellicola stanno riscuotendo un discreto successo, non sono frutto di indagini di mercato, ma semplicemente ideati da Kobayashi stesso secondo i propri gusti (un po retrò).
Egli è andato a cercare tutti gli studi e gli schemi ottici delle ottiche del passato e gli ha donato nuova vita creando una serie di obiettivi sia per macchine a telemetro che per reflex molto apprezzati.

Assieme alla Epson collaborò per la RD1, prima macchina a telemetro digitale, la leggenda vuole che questa macchina non sia più in produzione perché a Kobayashi stesso non piaceva molto produrre una digitale.
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Cejes
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Iscritto: 04 Lug 2006
Messaggi: 3320

MessaggioInviato: Mar 23 Dic, 2008 3:17 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Citazione:
Assieme alla Epson collaborò per la RD1, prima macchina a telemetro digitale, la leggenda vuole che questa macchina non sia più in produzione perché a Kobayashi stesso non piaceva molto produrre una digitale.


Sapevo anche io questa storia...
La RD1 uscì facendo fare una figura di c@cca ai progettisti Leica che affermavano non fosse possibile produrre una telemetro digitale.

Nulla mi toglie dalla mente che, se avesse voluto, con le risorse a sua disposizione Kobayashi avrebbe prodotto anche la prima telemetro FF...
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bandolero
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Iscritto: 15 Apr 2008
Messaggi: 2869
Località: Lucca

MessaggioInviato: Mar 23 Dic, 2008 3:21 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Tomash ha scritto:
bandolero ha scritto:
Interessante questo argomento.
Io ho iniziato a fotografare con una cosina manuale con attacco a vite M42x1.
Ogni tanto la uso anche ora e mi ha dato e continua a darmi soddisfazioni.
Come obiettivi possiedo un 28mm pentacon f2.8 un 50mm zenith f1.8 un 135mm raynox f2.8 ed un 200mm fujinon f4.5.
La macchina è molto vecchia (credo 1976) ed ho dovuto rifarci le guarnizioni.
Per l'epoca credo che fosse abbastanza evoluta: addirittura ha la lettura esposimetrica spot ed a prevalenza centrale.

Nessun automatismo a priorita di tempi o diaframmi, nessun simulatore di diaframma.

Che fine ha fatto la marca cosina?


E' viva e vegeta, anzi, è forse l'unica proposta credibile ancora esistente nel mondo della pellicola.
Ora viene commercializzata con il marchio Voigtlander ma produce anche per conto di Zeiss.
Tutti i varie Zeiss ZF, ZM, ZK e ZE sono prodotti da Cosina (non gli Zeiss per Sony, Hasselblad e Rollei però).
Con il marchio Cosina vengono ancora commercializzati alcuni obiettivi universali per le principali reflex.

Dietro a tutto questo ci sta un tipo un po stravagante, Kobayashi.
E' un vero appassionato e grande collezionista, così ricco da potersi permettere non il semplice acquisto di apparecchi prestigiosi, ma aderittura di poter costruire macchine ed obiettivi che più gli piacciono.
E' infatti singolare che i prodotti Voigtlander attuali che pur essendo rivolti al pubblico della pellicola stanno riscuotendo un discreto successo, non sono frutto di indagini di mercato, ma semplicemente ideati da Kobayashi stesso secondo i propri gusti (un po retrò).
Egli è andato a cercare tutti gli studi e gli schemi ottici delle ottiche del passato e gli ha donato nuova vita creando una serie di obiettivi sia per macchine a telemetro che per reflex molto apprezzati.

Assieme alla Epson collaborò per la RD1, prima macchina a telemetro digitale, la leggenda vuole che questa macchina non sia più in produzione perché a Kobayashi stesso non piaceva molto produrre una digitale.


Grazie per le informazioni, in effetti non è marchio molto conosciuto, parecchi mi prendono in giro per il nome buffo!
La mia fotocamera modello hi-lite405 credo sia del 1976 ed è molto più pesante rispetto ad altri apparecchi del periodo.

Rispetto alla refex digitale olympus ha un mirino che sembra davvero di essere al cinema, poi secondo me, facevo anche foto più in fretta e con meno problemi di micromosso e fuori fuoco...

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claudiom
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MessaggioInviato: Gio 08 Gen, 2009 12:03 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Prima macchina con ttl funzionante: Pentax spotmatic (Topcon era troppo "creativo")
Prima macchina con ttl a tutta apertura: Minolta SRT101
Curiosità: unica macchina con autofocus sul piano pellicola: Contax; unica macchina con pressapellicola pneumatico: Contax.

Spotmatic: poco robusta, interruttore esposimetro demenziale.
Minolta SRT101: di ferro, grande flangia, buone possibilità per macro, i rokkor poco giap, controllo a pompa della pdc.
Nikon Photomic: poco usata dai reporter di guerra, che usavano F pura, il photomic si spaccava, tutti, non solo il mio.
Olimpus OM1 si, OM2 no, di vetro.

Miglior reflex meccanica in assoluto secondo me: NIKKORMAT, se possibile nella versione NIKOMAT (solo per mercato giap), essenziale.

Topcon e Petri: ottime macchine specie Top. REsuper (pentaprisma intercambiabile) hanno avuto poco successo in Italia (Petri era macchina di successo nel resto d'Europa) per l'abitudine dei fotoamatori italiani di credere a quel che scriveva "Fotografare" che non avendo tra gli inserzionisti nè l'una nè l'altra manco le considerava.

Ricordi lontani di macchine usate.

Crying or Very sad ciao claudiom
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ubald™
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MessaggioInviato: Gio 08 Gen, 2009 1:42 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

la contax con autofocus sul piano è la ax, giusto? Mentre il pressapellicola pneumatico è sia sulle ax che sulle varie rts, giusto?
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Tomash
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MessaggioInviato: Gio 08 Gen, 2009 4:56 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

ubald™ ha scritto:
la contax con autofocus sul piano è la ax, giusto? Mentre il pressapellicola pneumatico è sia sulle ax che sulle varie rts, giusto?


Non sulle varie RTS, ma solo sull'ultima, la RTSIII.

Per me la miglir "reflex di ferro" è la Nikon FM2n, o anche la FE2, non so la FM3a, se costruita in modo identico alle precedenti o con qualche economia.
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ubald™
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MessaggioInviato: Sab 10 Gen, 2009 10:27 am    Oggetto: Rispondi con citazione

grazie tomash!
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carlospirito
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MessaggioInviato: Mer 21 Gen, 2009 11:22 pm    Oggetto: fm3a Rispondi con citazione

la fm3a è esattamente una macchina anni 70 con una elettronica più avanzata quindi nel complesso molto superiore. il selettore dei tempi è assolutamente senza giochi ma non ha gli scatti ben definiti ma non mi sembra un difetto. molto bella di aspetto professionale soprattutto nera. la possiedo ma non mi ha dato le stesse emozioni della pentax mx o della nikon fm (infatti la voglio vendere) forse anche perchè l'ho acquistata all'inizio del digitale che poi ha convinto e travolto anche me . e poi non sono un collezionista : una sola macchina, poche ottiche e foto a iosa
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daniele.flo
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Iscritto: 15 Dic 2008
Messaggi: 171
Località: Genova

MessaggioInviato: Dom 01 Feb, 2009 9:47 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Ehila, non avevo notato questo topic!!

Io possiedo....per eredità da mio padre Smile una Pentax K1000 del 78, made in japan e completamente metallica, a differenza delle successive prodotte in cina e con corpo in plastica.

Devo dire che non l'ho sfruttata molto, ma ora grazie anche a questo forum ho sentito il richiamo della pellicola, ho caricato su una sensia 100...e vediamo cosa ne esce!

Eccola:



k1000.jpg
 Descrizione:
K1000 daniele
 Dimensione:  57.49 KB
 Visualizzato:  File visto o scaricato 8717 volta(e)

k1000.jpg



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Ciao a tutti, Daniele
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S.S.C.
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MessaggioInviato: Gio 12 Feb, 2009 8:51 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Anche a me sta tornando, dopo 5 anni esatti di conversione al digitale, la voglia di scattare qualche bel rullino di diapositive. Ho trovato in vendita, per 70 euro, una meccanica Fuji STX-2 con 50 f. 1,9 ed addirittura ancora con l'imballo, ne sono terribilmente tentato. Mi pare di ricordare, però, che Fuji si ostinasse ad usare una baionetta proprietaria, chissà se si trova ancora qualche ottica, in giro? In particolare io adoro la focale da 35 mm. che già di sè stesso è rara da trovare, figuriamoci se di marca particolare Crying or Very sad
Se qualcuno ha notizie in proposito... Smile

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S.S.C.
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MessaggioInviato: Gio 12 Feb, 2009 8:57 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

daniele.flo ha scritto:
Io possiedo....per eredità da mio padre Smile una Pentax K1000 del 78, made in japan e completamente metallica, a differenza delle successive prodotte in cina e con corpo in plastica. Eccola:


Caspita, ma è perfetta, sembra appena uscita dall'imballo! Mi raccomando, non cederla neanche sotto tortura, quella macchina, con un po' di cura e manutenzione, potrai passarla ai tuoi figli... quando le digitali di plastica attuali saranno già state riciclate, diventando una tanica per la benzina od una bacinella Wink

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Tomash
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Messaggi: 11774
Località: Bologna

MessaggioInviato: Gio 12 Feb, 2009 9:57 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

S.S.C. ha scritto:
Anche a me sta tornando, dopo 5 anni esatti di conversione al digitale, la voglia di scattare qualche bel rullino di diapositive. Ho trovato in vendita, per 70 euro, una meccanica Fuji STX-2 con 50 f. 1,9 ed addirittura ancora con l'imballo, ne sono terribilmente tentato. Mi pare di ricordare, però, che Fuji si ostinasse ad usare una baionetta proprietaria, chissà se si trova ancora qualche ottica, in giro? In particolare io adoro la focale da 35 mm. che già di sè stesso è rara da trovare, figuriamoci se di marca particolare Crying or Very sad
Se qualcuno ha notizie in proposito... Smile


Sì, la STX-2 aveva una baionetta proprietaria.
Questo sistema Fuji a baionetta ebbe poco successo, ad onta dell'ottima qualità delle ottiche Fujinon EBC.
Probabilmente perché arrivò in ritardo, Fuji abbandonò la vite 42x1 nel 1980 quando ormai gli altri marchi si erano già affermati.
Non so neanche se sia mai esistito un 35mm Fujinon a baionetta.
C'è da dire però che esisteva un adattatore per poter montare le ottiche a vite.
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