la compatta (tascabile) con.... l'autofocus più veloce!!!

[Max35]

velocita' Af , shutter lag a parte .. , la cosa che piu' mi infastidisce nelle compattine digitali riguarda il tempo di accensione e fuoriuscita dell'obiettivo (zoom o fisso) . Tra l'altro tale zoomettino telescopico e' di materiale plastico di estrema delicatezza. Puo' anche funzionare per anni , tuttavia per una street camera preferirei un mezzo piu' ruspante .

Fino a poco tempo fa usavo una fed 3 oppure una Minolta A5 , trattasi di macchine compatte anni 60 , totalmente meccaniche .

Intanto il bello dello scatto meccanico che non ha alcun tipo di ritardo , e poi cmq la macchina e' pronta per scattare sempre , basta sia fuori dalle tasche , si preimposta il diaframma e il tempo per le condizioni di luce , idem per il fuoco sfruttando l'iperfocale e via che si va .

Speravo tanto nella pen digital ... pero' almeno per quel che riguarda l'Af .. non e' un gran che' . . . mi piacerebbe sapere invece se da sleep a pronta per scattare e' istantanea come la maggior parte delle reflex digitali .


MAssi

[palmerino]

I vecchi reporter lasciano accesa la compatta digitale in una tasca della giacca e la prendono velocemente quando vedono "un' immagine", scattano e poi la ripongono nella giacca...senza dare nell' occhio.
Scontato che usano la messa a fuoco manuale, di solito.

Le compatte digitali a parità di angolo di campo hanno (giustamente) focali molto più corte: io con la LX3 scatto spesso ad f:2 senza problemi esistenziali e raramente (nel paesaggio) chiudo più di f:3,5 per non....avere la diffrazione.

Per questo ho scartato compatte che arrivano al mediotele...ma chiudono oltre f:4...

Preferisco croppare od aumentare la focale con un aggiuntivo ottico: almeno conservo la massima luminosità che arriva ad f:2,8 alla focale più lunga.

[Max35]

[palmerino]

Non è che stanno con la fotocamera tutto il giorno accese: ma quando vedono una scena fotogenica si adattano con molta discrezione.

Tenere accesa la fotocamera dopo un pò il sensore si spegne e basta meno tempo per riattivarlo solo premendo leggermente il pulsante di scatto.

Considerando che esiste da tempo una Ricoh ad ottica fissa...non c' è bisogno di aspettare una micro 4/3, per me.


Per le micro non so dirti nulla: per me non conta molto il tempo di accensione di una fotocamera, mediamente, sebbene perdo qualche scatto con la mia piccola LX3 a volte: ma non sono scatti importanti e la fotografia (quando non lavoro) rimane un divertimento.
Per fortuna.

Comunque le micro 4/3 possono perdere al massimo 1 secondo o poco più (?) per la pulizia del sensore: l' ottica di solito è fissa (a parte credo lo zoom amatoriale di serie da ritrarre manualmente), ma se lasciassi montato lo Zuiko 17mm od il Pana 20mm, entrambi compatti e luminosi....non vedo quali altri ritardi avresti.

Se ami fotocamere ad ottica fissa valuta anche la Sigma Dp2, da poco migliorata.
Ma non so la sua velocità di accensione: l' ottica credo comunque non si muova.

[Max35]

Di compattina digitale ne ho gia' una con la quale mi arrangio piu' che bene , tuttavia amo lo scatto meccanico , e in certi frangenti mi piace scattare con macchine che alcuni forse potrebbero considerare vecchi cimeli, tuttavia ti danno una prontezza che ad oggi solo le reflex digitali recenti possono darti .

Come dicevo , non amo i plastichini che fuoriescono dalle compattine.
Che tu prenda il modello da 100 euro o da 400 euro il bagaglietto che esce ha un barilotto molto delicato .

Per questo motivo mi ero interessato a suo tempo alle nuove evil munite di pancake, sono quanto di piu' assimilabile alle Rangefinder di un tempo (leica esclusa per motivi di budget assurdi..).

Per il momento posso attendere , neppure io ci mangio con la fotografia , intesa come reportage e street , tuttavia in un certo senso ci vivo , perche' si vive delle cose che nutrono la nostra esistenza , e non sempre si tratta di mangiare e riprodursi .

Massi

[palmerino]

La mia LX3 effettivamente è delicata quando esce l' ottica zoom (che ha anche il suo tempo...per l' operazione), ma volendo si può lasciare montato l' anello adattatore per i filtri che di fatto funge da barriera ed anche da paraluce, visto che alla focale "normale" l' ottica si ritrae.

Si perde la compattezza per lo spessore, però.

Credo che la Sigma sia molto vecchio stile e di solito fornisce ottimi risultati grazie al suo sensore Foveon, con i suoi pro e contro.

Le piccole Olympus micro effettivamente sono vecchio stile, come costruzione, ma se amassi la massima velocità operativa ti consiglio la micro Panasonic.

Ho provato brevemente la G1 e non aveva problemi ad agganciare il volto (face detection) anche se era molto lontano dal centro del mirino (una reflex non ha punti af così periferici) e lo faceva con una velocità poco criticabile.

Olympus non l' ho provata, se non solo prendendola in mano perché mi piace più il modello stile G1 e GH1, ovvero con mirino elettronico incorporato e per la maggiore ergonomia con la mia manina.

Ma per la massima compattezza le recente compatte micro (Pana od Oly) forse sono più adatte al tuo modo di fotografare.

Provale: il miglior giudice rimani tu.
Alla fiera di Roma potresti soddisfare questa ed altre necessità fotografiche.