Estendere la gamma tonale nei RULLINI bianco e nero

[Alessandro Frione]

Io sto iniziando. Frequento un fotoclub dove c'è a disposizione una camera oscura e.....grandissimi maestri.
Sicuramente a Roma ce ne sono molti. E' una possibilità che non ti costringe ad attrezzarti.

[Giannic]

Io ho iniziato a sviluppare i rullini B/N da pochi mesi.
Non è affatto difficile, anzi.....
Non sò se si risparmia, non lo faccio per quello, però sicuramente è molto divertente e dà parecchie soddisfazioni.
Oltre a controllare il processo di sviluppo (con l'esperienza) c'è anche il vantaggio di sviluppare le foto il giorno stesso in cui le fai.
Lo spazio non è un problema, basta avere un lavello con acqua, io sviluppo solamente la sera tardi (quando moglie e figli sono già a letto) per cui non ho neanche avuto il bisogno di oscurare finestra e porta.
Chimici, guanti e termometro li ho acquistati da www.fotomatica.it , sono seri ed efficentissimi.
La tank l'ho comprata usata su ebay..
Per bottiglie, caraffe graduate, bacinelle ho usato tutte cose di recupero trovate in casa (compreso un apribottiglie ikea che sermbra fatto apposta per aprire i rullini).
Per la stampa invece uso la "camera oscura digitale" nel senso che scannerizzo i negativi e stampo le foto con una stampante epson 2100.

[UnoPerUno]

Ma questo?
Ma i chimici, trattandosi di acidi e basi, non rovinano il lavello inox o il lavandino in ceramica?

[gerarcone]

[Giannic]

Anche a mio avviso la camera oscura portatile non serve.
l'importante è che trovi un posto assolutamente buio per caricare la pellicola nella tank (io sviluppo solo di sera anche per non avere le infiltrazioni di luce dalla finestra).
Poi tutte le altre operazioni si fanno tranquillamente alla luce.
Indispensabile fare qualche prova con una pellicola scaduta alla luce, è l'unico modo per capire bene i movimenti che dovrai fare con il buio assoluto.
Per il lavandino non preoccuparti, ti serve solo per avere l'acqua corrente per l'ultimo lavaggio ed eventualmente per abbassare la temperatura dei chimici immergendo i contenitori in acqua fresca, i liquidi puoi anche scaricarli da qualche altra parte quando devi buttarli.

[UnoPerUno]

Sapete che mi state tentando fortemente? Faccio un piccolo giro per vedere i costi generali per l'acquisto dell'attrezzatura. Così facendo con un buono scanner per pellicola potrei essere quasi indipendente.

P.S. Non mi è mai passato per l'anticamera del cervello di comprare quell'attrezzo. Però lo trovo geniale

[betty]

a proposito di scanner per le pellicole....sono tentata dal canon 4200F per il rapporto risoluzione/prezzo e dall'epson Perfetion 2580 Photo per il caricamento dall'alto. nell'acquisto devo tenere conto che non lo uso solo per i negativi ma anche per altri lavori di grafica quindi non posso prenderne uno solo per negativi d'altra parte la mia lotta continua contro la polvere che mi rovina le scansioni mi sta distruggendo!!! le mie possibilità economiche non sono alte detto cio'......consigli....suggerimenti?????

grazie come sempre betty

[gerarcone]

[gerarcone]

[impressionando]

[Giannic]

[UnoPerUno]

Quale avevi gerarcone, il canon o l'epson? Anche io ero fortissimamente tentato dal canon 4200f, ma spesso ho letto che non conviene spendere 100 euro per uno scanner che da un prodotto largamente insufficiente. Ma è davvero così terribile la scansione da negativo o da dia con uno scanner piano? Chi nel sito scansiona così?
Pe rquel che riguarda la tua offerta sei molto gentile ma è troppa roba. Sarei tentato da fare qualche tentativo, ma rimando tutto a quest'estate dove anche se fa più caldo avrò più tempo. A proposito, ma la temperatura dell'acqua corrente, di media di quanti gradi é?

[PietroF]

Mi sto attrezzando anch'io per lo sviluppo in casa, ho comprato una diavoleria su ebay, la Jobo 2400..in pratica è una tank che puà essere caricata alla luce del sole....l'unica accortezza è lasciare la linguetta della pellicola fuori dal rullino, in fase di riavvolgimento...basta un minimo di abitudine.

I negativi li scansiono con un Canon 5200f, potete vedere i risultati nella mia galleria, ma spesso c'è da fare qualche ritocchino con photoshop.

A presto!

[Alessandro Frione]

[corolla76]

[impressionando]

Ecco la vecchia ricetta Ghedina ancora insuperata.

Queste sono le fasi:
1° sviluppo: Sviluppo per carta
Sbianca: bicromato di potassio(occhio) + sodio bisolfato
Chiarificatore: sodio iposolfito + sodio solfito anidro
2° esposizione: lampadina 100W
2° sviluppo: riutilizzi il 1°
Fix

Io sviluppo anche le Scala in casa, comunque puoi utilizzare qualsiasi pellicola a supporto trasparente.
I migliori risultati li ottieni con le basse sensibilità.

Un buon aiuto lo trovi da: http://www.nadir.it/test/dia-bn_scala-tmax.htm
In ogni casa lascia perdere Tmax; parti con Scala, con Maco PO100 o con Foma R100

Ciao
Paolo

[gerarcone]

[gerarcone]

[corolla76]

[betty]