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mascian utente attivo

Iscritto: 06 Ago 2005 Messaggi: 1551 Località: [Savona] Spotorno
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 1:25 am Oggetto: |
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Per il periodo di adattamento intendevo un pò di...esperienza con la nuova stampante.
Stampe unificate, nel senso che se ti rivolgi ad un lab, otterrai risultati sempre ugiuali (nel bene e nel male).
Se la stampa te la gestisci, tu, il discorso cambia. Puoi gestire un'infinità di parametri, stampare più versioni di una stessa foto e verificare il risultato immediatamente.
La shelpy l'ho appena venduta: era una stampantina eccezionale, dal costo copia decisamente favorevole. |
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Franco Costa utente attivo

Iscritto: 03 Set 2004 Messaggi: 1790 Località: Milano
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 7:35 am Oggetto: |
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| jbrembat ha scritto: | | Citazione: | | stò tentando di scaricare il tuo software ma mi si apre solo una pagina bianca e nientaltro |
quale pagina è che ti si apre bianca? facendo cosa? che os e browser usi? |
Tutto ok oggi scaricato, ora lo installo.
uso MIE, firefox mi ha rotto.
ciao _________________ Ho sempre pensato che la fotografia sia come una barzelletta: se la devi spiegare non è venuta bene. ( Ansel Adams)
Canon Eos 7D Bg E7_ EF-S 17-55 IS USM F/2.8_EF 50mm f/1.4_EF 100-400 f/3.5 - 5.6 L IS_Speedlite 580EX _MT-24ex |
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Franco Costa utente attivo

Iscritto: 03 Set 2004 Messaggi: 1790 Località: Milano
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 7:41 am Oggetto: |
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Canon prixma ip 8500 600 PPi, 8 getti di inchiostro
ma quanto mi costi? ho sostituito gia 2 volte tutti gli inchiostri, premetto che la uso anche per lavoro e non solo per stamare fotografie, anzi! avrò stampato una decina di foto in a4 e 5 in 13 x 18, da un anno che la posseggo mi è costata ben 160 €urozzi.
Allora devo presumere che una epson, stampando a 720 ppi. dia una stampa migliore?
Comunque ricapitolando! sperando di semplificare per tutti! da quel che ho capito leggendo tutta la questone, è:
voglo una stampa in a4 superba, bene! nel caso della mia stampante, imposto 600 ppi e rcampiono con photoshop, o meglio ancora con un software specifico.
ditemi se sbaglio!
ciao _________________ Ho sempre pensato che la fotografia sia come una barzelletta: se la devi spiegare non è venuta bene. ( Ansel Adams)
Canon Eos 7D Bg E7_ EF-S 17-55 IS USM F/2.8_EF 50mm f/1.4_EF 100-400 f/3.5 - 5.6 L IS_Speedlite 580EX _MT-24ex |
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mascian utente attivo

Iscritto: 06 Ago 2005 Messaggi: 1551 Località: [Savona] Spotorno
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 10:48 am Oggetto: |
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Esempio:
La mia 5D sforna file da 4400x3000 pixel (arrotondati).
Se voglio stampare con una Epson, che come affermano alla max qualità stampa a 720 PPI, otterremo una stampa di questo formato:
4400:720= 6,1 (15,5 cm).
3000:720= 4,1 (10,5 cm).
Lo stesso file, stampato con la mia stampante a sublimazione che, secondo il programmino di jbrembat ha una risoluzione di 301 PPI (pari ai 301 DPI dichiarati), avrà questo formato in stampa:
4400:301= 14,5 (37 cm)
3000:301= 10 (25 cm).
....che in realtà saranno da ricampionare perchè il formato della carta è leggermente minore (A4 pieno).
Da questi dati si può comprendere come diventi maggiormente conveniente stampare con una sublimazione, sia per il costo copia che per il formato ottenuto.
Un mio personale consiglio:
potete crearvi un file vuoto della misura in pixel usata dalla vostra stampante.
Quando dovrete stampare, avrete due scelte: copiare ed incollare l'immagine in questo file vuoto di modo che, spontando la foto con il puntatore, poterete riquadrarla come più gradite, oppure ricampionarla al formato che vi siete creati.
P.S.: quello che vorrei capire io, non avendo una getto d'inchiostro a disposizione, è questo:
Impostando la max qualità dal driver della stampante (ipotizziamo una Epson a 720 PPI), ed inviando alla stampante un file della giusta dimensione in pixel, senza effettuare nessun tipo di ricampionatura, tantomeno variare da Photoshop la densità dei pixel (PPI), il file verrà stampato alla giusta dimensione (nell'esempio sopra, all'incirca 10x15)?
Questa prova sarebbe l'ulteriore conferma che la teoria di jbrembat è corretta.
Bye. |
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jbrembat utente attivo
Iscritto: 18 Lug 2004 Messaggi: 673 Località: Roma
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 11:23 am Oggetto: |
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Alla prima domanda è difficile rispondere. Il fatto che Epson usi un numero di PPI superiore rispetto a Canon non necessariamente implica una migliore qualità.
Epson ha sempre dichiarato risoluzioni di stampa, queste si in DPI, superiori a quelle di Canon.
Ma anche questo non ritengo sia decisivo.
I fattori che influenzano la qualità di stampa sono tali e tanti che è difficile dare una risposta, ne cito alcuni:
- dimensione goccia (6 picolitri per Epson, 4 picolitri per Canon)
- quantità di colori (quadricromia, esacromia....)
- qualità dei pigmenti
- qualità meccanica dell' avanzamento della carta sia orizzontale che verticale
- numero di ugelli per colore
- etc............
L'unico modo per confrontare 2 stampanti è metterle alla prova su svariate foto.
Per quanto riguarda la stampa in A4 superba.... non sbagli! _________________ Canon EOS 400D + BG-E3, Sigma 17-70mm f/2.8-4.5 DC Macro, Canon 70-200mm f/4 L USM, Canon EF 50mm f/1.8 Il mio Album |
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 11:50 am Oggetto: |
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| mascian ha scritto: | Esempio:
La mia 5D sforna file da 4400x3000 pixel (arrotondati).
Se voglio stampare con una Epson, che come affermano alla max qualità stampa a 720 PPI, otterremo una stampa di questo formato:
4400:720= 6,1 (15,5 cm).
3000:720= 4,1 (10,5 cm).
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E infatti è quello a cui pensavo.....
Va bene il massimo della qualità, ma ti sembra possibile pensare di svenarsi per acquistare una 5D per essere sicuri di avere il massimo della qualità........ su un 10x15 !!!!!
Mi sa che continuerò a tenermi i miei file a 300 DPI oppure farò serie prove per vedere costi/benefici di varie tecniche di ricampionatura.
| Citazione: |
P.S.: quello che vorrei capire io, non avendo una getto d'inchiostro a disposizione, è questo:
Impostando la max qualità dal driver della stampante (ipotizziamo una Epson a 720 PPI), ed inviando alla stampante un file della giusta dimensione in pixel, senza effettuare nessun tipo di ricampionatura, tantomeno variare da Photoshop la densità dei pixel (PPI), il file verrà stampato alla giusta dimensione (nell'esempio sopra, all'incirca 10x15)?
Questa prova sarebbe l'ulteriore conferma che la teoria di jbrembat è corretta. |
No so se è una "prova".
PS prende i pixel che ha, vede il valore in DPI (PPI) assegnato all'immagine, fa il suo calcolino aritmetico e stampa in quella dimensione.
Ma questo vale per qualsiasi valore in DPI (PPI), anche se questo differisce da quello impostato nel driver di stampa.
Lo vedi chiaramente nel menu di PS "Image Size" selezionando di NON ricampionare: cambi le dimensioni di stampa, cambiano i DPI e viceversa....
ciao _________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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Nicola Giani utente attivo

Iscritto: 01 Feb 2006 Messaggi: 3677 Località: Milano
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 12:02 pm Oggetto: |
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jbrembat: un uomo alla ricerca del teorema di Joule della stampa....
Il tutto si riduce alla determinazione dell'equivalenza spaziale del pixel, ovvero a ricercare la dimensione geometrica del pixel sulla carta.
Mi spiego, una fotografia digitale non è altro che un file che contiene dei bit, i quali, opportunamente raggruppati ed interpretati descrivono esattamente l'immagine.
La visualizzazione di tale immagine è possibile con un dispositivo che mostra dei puntini colorati, come il monitor del PC.
E qui la prima conversione: il sistema costituito da motore grafico+driver+monitor converte i bit in puntini luminosi. E qui è tutto facile, visto che c'è un'equivalenza biunivoca tra un pixel (inteso come gruppo di 24 bit nel file originale) e un puntino luminoso, tanto che entrambi, sia nel file che nel monitor, si chiamano appunto "pixel".
Il problema è sulla carta. La carta si misura in millimetri (o in pollici, o in cubiti o anche a spanne se volete...), e sulla carta non ci sono pixel, non ci sono bit, ma ci sono gocce di inchiostro.
E allora bisogna che qualcuno faccia la conversione da pixel (più precisamente da bit) a goccia d'inchiostro. Ed è esattamente il lavoro del sistema driver+stampante.
Trovate una regola per determinare esattamente l'equivalenza tra pixel e gocce d'inchiostro, ed avrete la via per le stampe migliori possibili (almeno in termini di definizione).
Jbrembat, sulla scia di Joule che dimostrò l'equivalenza tra calore e lavoro, ha indicato - come i produttori di QImage - un metodo abbastanza efficiente: lo chiediamo ai produttori della stampante, i quali la hanno implementata nel loro sistema.
Non è proprio un metodo esatto, ma è un'approssimazione più che accettabile, come dimostra l'esperimento di AleZan...
All'atto pratico, il metodo consiste nel sapere a quanti pixel per pollice (o centimetro) corrisponde la stampa ad una data configurazione del driver, e nello stampare il proprio file alla densità di pixel corrispondente, eventualmente ricampionando con il metodo migliore possibile (che non sempre coincide con quello usato automticamente dal driver della stampante).
E' pur sempre un metodo approssimato, che si basa non su una misurazione effettiva ma su un valore dichiarato. Ed è difficile applicarlo alla stampa in laboratorio, quando tra noi e il sistema di stampa c'è anche un'interposta persona che potrebbe non capire di cosa si stia parlando....
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jbrembat utente attivo
Iscritto: 18 Lug 2004 Messaggi: 673 Località: Roma
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 12:09 pm Oggetto: |
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Mascian, i tui calcoli sono corretti.
Le stampanti a sublimazione certamente hanno bisogno di meno DPI e di conseguenza di meno PPI..... possono sviluppare con continuità milioni di colori per punto, quindi possono tradurre su carta un pixel con un punto.
Alla domanda se la foto verrà stampata alla giusta dimensione.....
La risposta è: non esiste una GIUSTA dimensione.
Il driver della stampante accetta tutta una serie di formati, per es:
4x6"
5x7"
A3
A4
.....
quindi "qualcuno" deve DIRE al driver il formato di stampa richiesto.
Questo può avvenire attraverso un programma che gestisca la stampa o puoi farlo direttamente tu impostando le proprietà della stampante da Windows.
In altri termine il driver NON calcola le dimensioni di stampa, usa quelle impostate.
Naturalmente è possibile effettuare composizioni di più foto per es. su un foglio A4. _________________ Canon EOS 400D + BG-E3, Sigma 17-70mm f/2.8-4.5 DC Macro, Canon 70-200mm f/4 L USM, Canon EF 50mm f/1.8 Il mio Album |
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jbrembat utente attivo
Iscritto: 18 Lug 2004 Messaggi: 673 Località: Roma
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 1:04 pm Oggetto: |
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Ingegnere, non sono alla ricerca di leggi fisiche, cerco solo di spiegare come funzione il driver di una stampante....
Alcune precisazioni riguardo alle tue affermazioni:
Un pixel non ha dimensioni fisiche.
Un punto luminoso sul monitor HA dimensioni fisiche che dipendono dalle impostazioni video (800x600, 1024x768,.....) e dai DPI dello schermo (non modificabili e generalmente pari a 72 o 96).
Ma è vero quello che dici... 1 pixel=1 punto di colore.
La corrispondena 1:1 è possibile perchè un punto di colore a video può essere modulato in oltre 18 milioni di colori.
Per le stampanti il discorso cambia in quanto tale modulazione va fatta combinando pigmenti di colore che non possono essere rilasciati in quantità a piacere (volume minimo di una goccia).
Fanno eccezione, come ho detto a Mascian, le stampanti a sublimazione che non avendo tale limitazione possono lavorare "tipo video", cioè 1:1.
Ora io non sono alla ricerca della "equivalenza tra pixel e gocce d'inchiostro".
Non esiste nessuna legge fisica, attuale o futura, che risponde a tale domanda.
La relazione tra pixel e gocce viene sviluppata dai produttori di stampanti con modalità talvolta simili talvolta più diversificate nel tentativo di superarsi. Parliamo di tecnologia, non di fisica.
Il metodo non è approssimato, è esatto, ma stiamo parlando NON della stesura delle gocce, ma di cosa ha bisogno il driver per far funzionare il suo modo di comandare la stesura delle gocce.
Sul metodo sperimentale della scienza....potremmo parlare a lungo: Einstein ha formulato la teoria della relatività non da esperimenti.... e più o meno tutta la Fisica è fatta così. la sperimentazione serve per confermare o sconfessare una teoria.
Posso concordare con te che con un Lab ci possano essere delle difficoltà. _________________ Canon EOS 400D + BG-E3, Sigma 17-70mm f/2.8-4.5 DC Macro, Canon 70-200mm f/4 L USM, Canon EF 50mm f/1.8 Il mio Album |
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mascian utente attivo

Iscritto: 06 Ago 2005 Messaggi: 1551 Località: [Savona] Spotorno
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 1:32 pm Oggetto: |
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jbrembat, quello che intendevo io sulla gestione del formato di stampa da parte della stampante in base alla qualità impostata, è più comprensibile da questa foto:
La mia stampante accetta il seguente numero di pixel per lato:
3612x2490.
Bene, secondo la tua teoria, a me basterebbe impostare questi valori da Photoshop, senza tenere conto che le misure in cm, dal momento che non ne ho cambiato la densità, sono esagerate.
Se veramente la stampante utilizza i 720 PPI (ipotesi di una Epson) dovrei ottenere comunque un formato di stampa all'incirca di 10x15 cm....giusto? |
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 1:54 pm Oggetto: |
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Mascian,
se tu fai una stampa con PS a partire dalla tua schermata del motociclista, ottieni una stampa di 127x87...... Indipendentemente dalle impostazioni del driver di stampa. E' PS che comanda.
ciao _________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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mascian utente attivo

Iscritto: 06 Ago 2005 Messaggi: 1551 Località: [Savona] Spotorno
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 2:03 pm Oggetto: |
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Appunto!!
Quindi le teorie elucubrate fino ad ora, hanno senso solamente riguardo alla conoscenza del driver della propria stampante....e non è poco!!!
Per cui, occorre comunque indicare a Photoshop la giusta densità in pixel usata dalla stampante in possesso.
Ok...grazie!  |
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jar79 utente

Iscritto: 29 Ago 2004 Messaggi: 409 Località: Modena
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 3:07 pm Oggetto: |
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Ho letto tutti i post di questo argomento...noto che la risoluzione di stampa e tutto ciò che gira intorno a questo argomento non era sconosciuto solo a me...mal comune...
Allora, provo a fare una domanda e andare molto sul pratico...così magari riesco a comprendere qualcosa che non mi è chiaro nella teoria: la mia canon 300d ha questi parametri:
larghezza 3072 pixel
lunghezza 2048 pixel
larghezza 32.51 cm
lunghezza 21.67 cm
risoluzione 240 pixel/pollice
Se volessi stampare una foto faccio questi passaggi:
- chiedo al laboratorio quanti ppi stampa la sua stampante
- modifico la risoluzione in base a quanto detto dal fotografo
- modifico la dimensione dell'immagine in base a quanto voglio stamparla
Fin qui giusto?
Il dubbio mi viene se: il laboratorio mi dice che ha una stampante a 400 ppi e io voglio stampare una foto più grande di quella che mi dice PS..come mi comporto? Cerco un laboratorio che stampa con una qualità inferiore? oppure semplicemente imposto la risoluzione con PS e dico al laboratorio la grandezza a cui voglio la foto?
Scusatemi se la domanda è nu po' banale ma questo mi toglierebbe un po' di dubbi.
Thanks. Antonio _________________ Censimento P4u Emilia Romagna
Canon EOS 40D - Sigma 17-35 mm f2.8-4 DG EX HSM - Canon 28-105 mmm 3.5/4.5 USM - Flash 580EX II
Olympus OM1 - 50 mm 1.8 - 28 mm 2.8 - Epson 2480 |
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mascian utente attivo

Iscritto: 06 Ago 2005 Messaggi: 1551 Località: [Savona] Spotorno
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 3:54 pm Oggetto: |
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Mah, vedi jar79, fin qui ci son stati più che altro malintesi (almeno da parte mia); le procedure per l'impostazione della stampa rimangono sempre le solite.
L'informazione più importante che ci ha fornito jbrembat, è stata la conoscenza della risoluzione effettiva delle stampanti che usiamo (sia quelle del Lab che quelle casalinghe).
La tua macchina fotografica sforna file di 3072x2048 pixel, e basta.
Il valore di PPI che tu vedi dal programma di visualizzazione/ritocco che usi, è solamente un'impostazione....niente di definitivo (nel senso che puoi cambiarlo a tua discrezione).
Se normalmente ti rivolgi ad un Lab, ti basterà chiedere la risoluzione effettiva in PPI della stampante che usano (e qui potrebbero nascere parecchie confusioni, dal momento che credo che pochi conosceranno questa teoria), ed impostarla in Photoshop per ottenere il giusto formato.
Se il Lab stampa a 400 PPI, e tu preferisci ottenere un formato più grande per la tua foto, non ti resterà che ricampionare la tua foto fino alla misura che ti soddisferà.
A questo punto non dovrai più dare ulteriori indicazioni al Lab, perchè il formato della foto lo avrai già "impresso" tu mediante Photoshop o altro software simile.
In definitiva, ti basta venire a conoscenza della densità di lavoro della loro stampante.
Ciao. |
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ronnydaca utente attivo
Iscritto: 05 Giu 2005 Messaggi: 531
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 4:37 pm Oggetto: |
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L'importante però seguendo questa teoria è che conoscendo il valore densità della loro stampante tu lo metti fisso per qualsiasi formato, sia c e ricampioni sia che n lo fai accontentadoti di una misura id stampa minore.
Quindi se abbiamo una epson che usa 720ppi, e vogliamo una foto di 1 certa dimensione, si imposta prima i ppi a 720 (sempre ipotesi epson), che rimane fissa e poi si ricampiona in base alla dimensione di stampa voluta (o nn si ricampiona se con quei ppi la dimensione e giusta).
Ripeto però che anche comprendendo quanto detto finora tutte le riviste continuano a consigliare cose diverse.
Seguendo questa teoria io per questa foto che posto dovrei inserire questi parametri in ps, usando una epson che usa 720ppi giusto??
oltre alla foto inserisco i dati scritti, l'immagine e un crop e viene fuori a 1389x1852 inserendo la risoluzione 720ppi il formato di stampa diventa di 4,9x6,3cm, ma io voglio farci un 30x40, allora devo ricampionare e vengon fuori questi valori che sono presenti in foto.
io invece avevo mandato questo stesso file ricampionando sempre per i 30x40 cm a soli 180 ppi, ottenendo un documento di 2126x2835.
La stampa ottenuta e di una qualita che nn immaginavo con un file di quelle dimensioni iniziali.Gia a 30/50 cm di distanza nn si nota nessun artefatto ed e nitidissima.
PErò secondo questa teoria, il driver di stampa avrà di sicuro ricampionato per arrivare al valore di ppi utilizzato dalla macchina e facendo un esempio, se le loro macchine utilizzano 430 ppi, la mia immagine e stata ricampionata una seconda volta oltre la mia, e avrei ottenuto un file migliore se lo avessi fatto io.
&Tutto giusto fino qui?? _________________ Fuji S5500+filtro Skylight/UV
Il cinema è come l'eronia, l'unico antidoto a 1 film, è un altro film.(Frank Capra) |
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ronnydaca utente attivo
Iscritto: 05 Giu 2005 Messaggi: 531
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 5:06 pm Oggetto: |
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MAscian, e vero, la piccola selphy(la 510 quella a sublimazione) mi ha sorpreso, fa foto di ottima qualita, da prove con lab kodak a confronto esce meglio la piccola selphy, devo ancora compararla con digitalpix.
Domandina, usando il programmino di jbrembat, la piccola selphy mi da 313 ppi, forse ne avete gia parlato, non e proprio possibile capire come mai le epson ad esempio utilizzano 720ppi??
Da neofita potrei azzardare che i 720ppi potrebbero restituire gli stessi punti stampa di un 313??
A partre la selphy intendo.....
MAscian, la tu akodak sublimazione quanti ppi indica con il software di jbrembat?? _________________ Fuji S5500+filtro Skylight/UV
Il cinema è come l'eronia, l'unico antidoto a 1 film, è un altro film.(Frank Capra) |
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ronnydaca utente attivo
Iscritto: 05 Giu 2005 Messaggi: 531
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 5:56 pm Oggetto: |
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Ho ricevuto un email da digitalpix, alla quale avevo chiesto delel info sulla questione, gentilmente l'addetto al servizio clienti ha detto che potrebbe leggere questa discussione e magari anche intervenire.
Mi ha anche detto che personalmente potrebbe anch esbagliare perche lui fa parte del servizio clienti (finalmente qualcuno onesto che nn si spaccia per esperto), magari potrebbe anche riuscire a dirci a quanti ppi stampano le loro macchine. _________________ Fuji S5500+filtro Skylight/UV
Il cinema è come l'eronia, l'unico antidoto a 1 film, è un altro film.(Frank Capra) |
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mascian utente attivo

Iscritto: 06 Ago 2005 Messaggi: 1551 Località: [Savona] Spotorno
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 6:13 pm Oggetto: |
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Beh, ronnidaca, il driver non legge il valore PPI impostato da Photoshop, ma intepreta le dimensioni di stampa correlate ai pixel: se questi due valori coincidono con la risoluzione fornita dal driver, la stampa sarà perfetta.
Il valore di 313 PPi rilevato dal programma di jbrembat per la tua selphy è in linea con le caratteristiche della stampante.
Cmq, la tecnologia a sublimazione è completamente diversa da quella a getto d'inchiostro, non è possibile compararle.
Normalmente, la tecnologia a getto d'inchiostro fornisce un maggior dettaglio, mentre quella a sublimazione assicura passaggi tonali più delicati.
Con la Kodak che possiedo ora, non posso lamentarmi nemmeno del dettaglio; con il Prtd fornisce 301 PPI, gli stessi dichiarati dalla casa costruttrice, ma in DPI.
Piuttosto viene da chiedersi come mai le case costruttrici di getto d'inchiostro continuino ad aumentare la risoluzione di stampa, a questo punto a discapito del formato, piuttosto che fornire utility atte a calibrare, almeno decentemente, i colori.
Con le informazioni ricevute da jbrembat riguardo alle impostazioni dei driver delle varie tipologie di stampanti, sono felicicssimo di aver scelto la tecnologia a sublimazione: perlomeno posso sfruttare una buona parte delle potenzialità della mia 5D. |
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 8:05 pm Oggetto: |
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Ultimo messaggio sulle stampe della ormai famosa immagine test.....
Dico ultimo perché ormai siamo rimasti quattro matti a seguire questo thread, che gira su sé stesso... Tra un po' ci rinchiudono...
Dunque. Navigando per siti Epson (non chiedetemi dove perchè ormai mi sono perso...), scopro che Epson "consiglia" di stampare impostando PS a 720DPI (dicono sempre DPI) oppure ad un valore che sia frazione esatta di 720. Quindi 360, 180, ecc, ecc.
Prima di tutto mi ha sorpreso leggere questa notizia senza che una riga sopra ci fosse scritto: 720 è la risoluzione max della vostra stampante. Ci voleva tanto?
Così ho provato a stampare a 360 e a 180 sempre la stessa immagine già stampata a 300 e a 720. Ricordo che tranne i 720DPI (risoluzione originale dell'immagine) gli altri valori sono stati ottenuti ricampionando con PS.
Risultato: tra la stampa a 720 e quella a 360 le differenze sono lievi. Ma comunque ci sono.
Tra 360 e 300 invece la differenza è grande a favore di 360. La stampa a 300 presenta su tutti i pattern un effetto tipo "banding". Cioè ogni X linee c'è una specie di linea doppia. Visto a distanza dà l'effetto di un motivo che si ripete. A 360 (720, e 180) questi difetti non ci sono.
Ecco quindi un altro argomento empirico a favore della teoria del ricampionamento del driver di stampa. Il driver ricampiona l'immagine (quando ha una risoluzione inferiore a 720) ma lo fa meglio se si trova a lavorare con frazioni esatte. E' come se gli venisse "conto pari", "resto zero". Mentre con un valore (300) intermedio sembra si trovi ogni tanto ad "arrotondare" e quindi a stampare una linea un po' fuori posto. Da qui l'effetto "banding".
Quindi possessori di Epson siete avvisati....
Poi ovviamente la doccia fredda: se tengo la stampa a 720 e quella a 180 ad una distanza dai miei occhi pari al mio braccio teso, le differenze praticamente non le vedo più.....
Direte: "fatti gli occhiali" oppure "ma che braccia lunghe...", ma questo è.
ciao _________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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mascian utente attivo

Iscritto: 06 Ago 2005 Messaggi: 1551 Località: [Savona] Spotorno
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Inviato: Gio 10 Ago, 2006 8:58 pm Oggetto: |
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| Citazione: | Ultimo messaggio sulle stampe della ormai famosa immagine test.....
Dico ultimo perché ormai siamo rimasti quattro matti a seguire questo thread, che gira su sé stesso... Tra un po' ci rinchiudono... |
LOL AleZan...vero!!!
Cmq, Importante anche il result della tua ultima ricerca...
Viva le sublimazione!!!
Ciao!  |
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