IMBIBENTE ... CHI MI AIUTA?

[Giorgia_83]

Salve,

sono in procinto di sperimentare il mio primo sviluppo di pellicola a casa.
Sto mettendo insieme il materiale e ieri sera sono passata da un fotografo chiedendo se avesse il chimico per lo sviluppo e il fissaggio e mi ha praticamente regalato il Microphen e un pò del suo fissaggio che aveva in c.o., per quest'ultimo mi ha detto di diluire 1+4.

Allora ora devo prepararmi lo sviluppo e quindi decidere se usarlo in stock, usarlo 1+1 o 1+3. Per la prima volta pensavo 1+1, quindi se non sbaglio, partendo da una pellicola, utilizzerò 150 ml di sviluppo e 150 ml di acqua, temperatura 20°.

Poi provvedo all'arresto, quindi passo al fissaggio che, stando all'istruzione ricevuta, dovrò diluire così: 60 ml di fix + 240 ml di acqua. (giusto?1+4)

Qui ho dei dubbi.
Quando ho sviluppato a scuola, dopo il fissaggio mi pare di aver lavato la pellicola in acqua corrente, ancora dentro la tank, quindi ho tolto la pellicola dalla spirale e, prendendola dalle due estremità l'ho passata nell'imbibente contenuto in una specie di conca, facendola scivolare da una parte e dall'altra. Quindi ho appeso il negati ad asciugare.

Leggendo invence su internet noto che l'imbibente viene utilizzato come gli altri chimici, ossia diluito e versato nella tank,quindi agitato, solo dopo viene lavato la pellicola sotto l'acqua corrente.
Inoltre qualcuno consiglia di utilizzare l'acqua demineralizzata per l'imbibente.

Cosa è corretto? Agitazione nella tank o bagno nella conca?
Agitandolo nella tank non fa schiuma?

Eventualmente sapete dirmi quali sono le dosi? Leggo 1+400 sulla bottiglia del mio TETANOL... ossia?? una goccia nella tank?

grazie
Giorgia

[_Alex_]

Analizziamo i punti uno ad uno:

1. Determinate combinazioni pellicola-esposizione-sviluppo rendono meglio con certi sviluppo a certe diluizioni, l'unica cosa che posso darti per certa ora è che il Microphen dev'essere preparato tutto (ovvero non dividere in parti i 2 sacchetti di polvere, devi raggiungere 1L di sviluppo che sarà la soluzione stock); se ci dici che pellicola hai usato e come l'hai esposta possiamo suggerirti la diluizione del rivelatore.
2. Il conteggio è giusto, ma con 300ml di fissaggio c'è un pò di spreco, la tank Paterson vuole 290ml di soluzione, mentre la Jobo si accontenta di 250. Ovvio, se hai la Paterson meglio semplificarsi il conteggio.
3. Dopo il fix la pellicola va SEMPRE lavata con acqua forzata per almeno 15min, meglio 30; per acqua forzata intendo NON la semplice caduta nella tank, ma dal rubinetto alla tank dev'esserci un adattatore di collegamento in modo che l'acqua venga spinta con una certa pressione. Ti linko un adattatore commerciale: http://www.ars-imago.com/patersonforcefilmwasher-p-8991.html
4. Le procedure per l'imbibente sono entrambe corrette, sia nella tank (come faccio io), sia passandola bene nella conca (basta che non si sovrapponga a se stessa), l'acqua demineralizzata ti mette maggiormente al riparo da macchie di calcare e la diluizione è altissima come hai letto dal tuo chimico; io uso il Johnson baby shampoo neutro e ne metto due gocce nella tank, si fa molta schiuma e la lavo abbondantemente con acqua demineralizzata, finché non scompare, poi la stendo ad asciugare nella doccia. Alla fine hai sia il lavaggio PRIMA dell'imbibente, sia quello DOPO, per fortuna molto più breve.

[Giorgia_83]

Si, avevo letto di non dividere le buste e di preparare tutto lo sviluppo, ossia 1 lt.

Per ora scatterò con una 400 tmax e oggi ho preso una hp5, penso che la prima prova la farò con la TMAX già pronta per essere scattata.
Non ho mai tirato una pellicola e non vorrei cominciare ora, con la mia prima esperienza solitaria di sviluppo, quindi l'esposizione sarà nominale.

La tank: ho comprato la Paterson e ho letto che sotto sono indicati 290 ml/pellicola, ho arrotondato...

Come ti dicevo, pensavo di fare la formula 1+1, ma accetto consigli (va buttata dopo l'uso, giusto?)

Non sapevo di questo adattatore per buttare acqua a pressione, grazie mille

Solo un'ultima precisazione, sono confusa, se decidessi di non mettere l'imbibente nella tank, ma di usare una bacinella posso decidere, che ne so, di prepararne mezzo litro, in questo caso farei 500/400, quindi 1,25 ml su 500 ml di acqua.. dopo posso riutilizzarlo per un prossimo sviluppo?

grazie mille per i consigli.

[_Alex_]

http://www.ilfordphoto.com/Webfiles/2011427133131459.pdf

Al link sopra il data sheet (in inglese, purtroppo) del Microphen, comunque si, se non lo usi stock poi lo devi buttare perché diventa One-shot e, con la tank Paterson, va bene arrotondare come hai fatto tu.

Da bugiardino 10min a 20°C, sul data sheet è riportata anche la tabella di conversione per adattare il tempo se non riesci a tenere la temperatura dello sviluppo a 20°C.

Ricorda che durante lo sviluppo la temperatura dovrebbe essere il più possibile costante, al limite puoi permetterti di sgarrare di 1°C in più o in meno, mentre per gli altri bagni puoi adattare anche fino a 5°C, solitamente Ilford non consiglia un prelavaggio della pellicola con sola acqua (prima dello sviluppo) per portarla alla temperatura di lavoro, ma in camera oscura ognuno perfeziona il proprio metodo come desidera, quindi non fossilizzarti su nulla, sperimenta UNA pellicola con UN rivelatore ed ottimizza il processo finché non ottieni quello che desideri, in un tempo abbastanza lungo.

Anche l'agitazione segue l'interpretazione personale, chi agita alla Ilford (4 ribaltamenti nei primi 10sec di ogni minuto di sviluppo), chi alla Kodak (30sec di ribaltamenti continui il primo minuto, poi 5sec ogni minuto successivo), chi alla Ansel Adams (un minuto di ribaltamenti continui e poi 4 ribaltamenti ogni minuto successivo, per poi fare l'ultimo minuto ribaltamenti continui), scegline uno, scegli la temperatura e poi te la giostri solo con tempo e diluizione per le volte successive, così da avere due soli termini di paragone facilmente controllabili, l'unica cosa che devi sempre fare è, alla fine dell'agitazione, battere su un piano la tank per far salire le eventuali bolle d'aria ed aprire leggermente il tappo della tank per fare uscire l'aria in eccesso che si è generata.
Mi raccomando solo il tappo, non esporre la pellicola alla luce.

L'imbibente di solito si butta come gli sviluppi one shot, si conserva solo il fix (conserva la coda del rullo quando la tagli, così la butti nella tank nel bagno del fix e controlli se è ancora attivo, deve diventare trasparente) e lo sviluppo, nel tuo caso se usato stock.

La pellicola, specie in bianconero, sopporta meglio del digitale le sovraesposizioni, quindi col tempo, fra le varie sperimentazioni, puoi anche provare ad esporla a 320iso (così apri un pò le ombre) e ridurre lo sviluppo per non pelare le alte luci, ma per ora scegli se ti piace di più l'Hp5+ o la T-Max, gli esperimenti li farai dopo.

[Giorgia_83]

Ho fatto un quaderno con tutti gli appunti e la procedura..

scriverò tutto e una volta che mi sarò impratichita comincerò a sperimentare

grazie per i consigli, veramente

[impressionando]

Un appunto.
L'imbibente ha la funzione di togliere la tensione superficiale dell'acqua quindi di favorirne lo scorrimento senza formazione di gocce. Altra importantissima funzione è quella di fungicida e genericamente di conservante. Se lavi la pellicola dopo l'imbibente è come non averlo fatto.
La diluizione 1+400 significa una parte di imbibente + 400 parti di acqua. E' una dose generica da controllare. Solitamente se prepari l'imbibente con acqua dura occorre una dose "grassa"... se usi acqua demineralizzata è meglio diluire un po' di più. Shampoo e altri prodotti cosmetici sono da evitare.... contengono grassi, profumi ecc.... terreno fertilissimo per muffe ed altri agenti degeneranti.
Il metodo giusto per fare l'imbibente è quello di estrarre la pellicola e passarla con attenzione nel liquido in modo che si bagni completamente..... in questo modo non fai schiuma ed eviterai di sporcare la spirale. Eventuali bolle spariranno da sole durante l'asciugatura senza lasciare alcun segno.

[Giorgia_83]

Esattamente come ho fatto io la prima volta, seguita da qualcuno capace.. ho preso le due estremità del negativo e ho immerso lo stesso nel liquido, centimetro dopo centimetro.

Farò così,
grazie