Foto notturne...punto di partenza

[Fabiocisla]

Ciao, parto per una 4 gg in montagna e ho intenzione di fare qualche scatto in notturna a lago e monti, sarei curioso di sapere da dove partite quando volete fare una lunga esposizione in notturna

La poca esperienza che ho mi suggerisce di scattare in modalità Tv lasciando gli iso bassi (100-200) e il diaframma sotto l'f 9

meglio scattare con il 30 o con il 15-85?

[toberinha]

se il tuo scopo e anche quello di fare astrofotografia penso che la scelta migliore sia il sigma 30.

[d.Mino]

Gli iso vanno piu' bassi possibile, quelli della fotocamera.
Diaframmi userei anche f11 se fai dei panorami.
Da questi due punti ottieni il tempo, se parli di laghi e monti.
Altro per l'astrofotografia di cui non ne so niente.
Naturalmente cavalletto.

Mino

[milladesign]

cavalletto robusto/robustissimo, iso bassi (max 400), diaframmi medi o medio aperti e tempi lunghi quanto serve, da calcolare a occhio e per tentativi dal momento che l'esposimetro non ti darà indicazioni utili, messa a fuoco manuale, scatto con il telecomando e il presollevamento dello specchio (o in alternativa, scatto con il timer, in maniera che non debba toccare direttamente la fotocamera al momento dell'apertura dell'otturatore)

per quanto riguarda l'obiettivo, secondo me vai tranquillo con il 15-85.

se il posto dove vai lo consente, soprattutto se pensi di passare la notte in quota, sono molto belli i panorami notturni verso nord, soprattutto in notti senza luna (e senza nuvole) che fanno risaltare bene le stelle. se inquadri verso valle attenzione alle luci dei centri abitati, che nelle lunghe esposizioni creano dei notevoli aloni luminosi.

in questa mia foto (con relativi dati di scatto), vedi una situazione come quella che dicevo sopra. il rifugio è stato illuminato pennellandolo con una torcia a led: http://www.photo4u.it/viewcomment.php?pic_id=605037
l'effetto alba sono le luci di fondo valle...

in questo caso i 20 secondi di esposizione sono dettati dal fatto che mi interessava esporre correttamente il cielo e nello stesso scatto illuminare il rifugio, ma in quella stessa sessione quando non ho usato luci artificiali ho usato tempi fino a 60 secondi.

[MaxMontella]

Dipende anche da che cosa vuoi fotografare: se c'è la luna in mezzo tempi brevissimi, se vuoi prendere la stellata in generale e/o la Via Lattea devi prendere le zone meno illuminate (sia dalla luna che da luci varie) ed i tempi variano anche in base all'obiettivo che usi (ed al sensore, se Full Frame o meno); con gli ISO se cerchi cose particolari devi anche aumentare (a danno della pasta dello scatto), per esempio a 400ISO devi lavorare tanto per far uscire ad esempio i colori della Via Lattea, ma se aumenti ti trovi poi ad avere quasi un effetto giorno!

Il modo migliore è partire dalle basi e poi pssare quel paio di ore per volta a fare prove su prove (quello che ti dico è in base alla mia esperienza, seppur non moltisima) in diverse aree e situazioni, ma credo che la notturna sia una delle facce più carine perchè davvero puoi andare a tirar fuori dalle foto cose che l'occhio umano fatica a vedere!

[Fabiocisla]

quello che mi lascia perplesso è il fatto che molti dicono di chiudere ma poi vedo scatti stupendi (vedi quello di Milla postato sopra) con diaframma alla massima apertura

cmq credo che la mia 50d non sia particolarmente adatta per foto notturne con iso medio alti o sbaglio?

[MaxMontella]

Dipende, appunto, da quello che devi fare... la soluzione migliore è comunque "farsi le ossa" direttamente sul campo, la notturna vuol dire "perdere" tanto tempo e di conseguenza possibilità di fare tanti scatti!