Info atrezzatura per video di cucina

[opeltiz]

l'idea è quella di proporre ricette semplici e magari una o due per puntata ma che non durino un'eternità..ma per queste cose abbiamo modo e tempo per concentrarci..quello che mi interessava ora, era appunto il discorso attrezzatura per iniziare..mi chiedevo ma utilizzare una micro 4/3 magari con una focale fissa?avrei così la possibilità di utilizzare un microfono esterno e poterlo direzionare direttamente sul cuoco..

[Anonimo.]

Focale fissa NO, a meno che tu non abbia a disposizione un secchio di macchine con focale diversa, e anche lì saresti scomodo. Non stiamo parlando di QUALITA' ottica, non ti serve, ma di versatilità. Il tuo stage verosimilmente deve prevedere una macchina davanti al banco di cucina, con la possibiltà di brandeggiare e zoomare se non di carrellare, che è bello ma un po' complesso da realizzare, e una dall' alto che riprenda piano di preparazione e piano cottura.
Step successivi possono prevedere una macchina dedicata ai PP del cuoco e una su un' "area di presentazione".
L'idea è che devi girare in real time e POI editare e assemblare - i tempi della cucina sono quelli che sono, puoi "accorciare" una cottura in forno ma non puoi dire alla frittura "aspetta che sposto la macchina"...
Ma, scusa se sembro monotono, la parte importante e difficile NON è la tecnologia. Assodato che non hai a disposizione telecamere e banco regia (che farebbero la VERA differenza) , tutto il resto è relativamente ininfluente. "Tagliare lo scalogno" non viene diverso ripreso con un Tessar Zeiss o un Panasonic-uovo di pasqua.

[opeltiz]

in effetti non hai poi tutti i torti

[NOCTILUX]

Ciao opeltiz, Alberto ti ha dato dei buoni consigli, nel tuo caso resterei anch'io su 4/3 ed ora te ne elenco i motivi, dettati anche da esperienze personali:

1) Girare con una reflex, soprattutto se avente sensore con caratteristiche da 35mm fotografico 24x36 (come nel caso di Canon 5dII/III, Nikon d800 etc.) può diventare un incubo, data l'esigua profondità di campo peculiare di quel formato. Le difficoltà esistono e qui l'esperienza c'entra poco, o ti doti di tutta una serie di supporti usati in ambito cinematografico (si lavora con maf manuale, come con le vecchie arri, quindi follow focus e accessori affini sono quasi d'obbligo, a meno che uno non metta a fuoco e poi rimanga sempre su inquadratura statica), oppure canni sistematicamente 3/4 delle riprese. Ok, le riprese si possono ripetere, ma non sempre e a queste cose bisogna pensarci prima di iniziare le riprese.

2) Il 35mm fotografico NON E' il 35mm video-cinematografico da cui poi si ricavano 1080p, 2k o 4k, quindi un sensore 4/3, assieme all'aps, si avvicina di più al formato della pellicola per usi cinematografici di quanto non si avvicini un full frame fotografico che fa anche i video, essendo quest'ultimo molto più grande.

3) Anche con una m4/3 si può sfocare a piacimento, basta rispettare le proporzioni 'formato del sensore > focale in uso/diaframma > distanza dal soggetto', in pratica le solite 3 variabili.

4) Quando usi una reflex per far video, sei costretto a tenere lo specchio sempre sollevato e per un tempo indefinito, e per lo specchio alla lunga potrebbe non essere un grande affare; bene, questo con una mirrorless ovviamente non accade.

5) Canon, Nikon, Sony & Co. non hanno ancora risolto il problema del moiré in video, cosa che invece Panasonic è riuscita a fare ad esempio con la serie GH (GH1/GH2 etc.). Il moiré non c'entra con la qualità globale ricavabile da queste macchine, ma quando emerge può disturbare.

6) Io andrei direttamente su GH2 (ormai esce la 3 e quindi si trova a poco), che sforna un 1080p talmente ricco e definito che nessuna reflex finora è riuscita a fare tanto, e se carichi l'hack in grado di aumentarne le prestazioni, arrivi a girare con bitrate fino a 200mbs e passa, ovvero 10 volte superiore a quello nativo (e qui ti può tornare utile per l'editing, per lavorare l'immagine con la minor perdita prima di esportare, certo il peso diventa considerevole ma comunque mai come girare direttamente in raw); comunque non serve arrivare a questi livelli per avere un'immagine eccezionale, e in tal senso ormai siamo arrivati ad uno standard veramente alto, ho provato a proiettare su uno schermo da 10mt. sia file provenienti da reflex canon sia da gh2 ed è incredibile quanto reggano bene le classiche dimensioni a cui verrebbe proiettata normalmente la pellicola (figuriamoci quindi se temono prove d'altro tipo).

7) Siccome il grande contiene anche il piccolo, nulla ti vieta di usare sul 4/3 sia lo zoom in dotazione che le ottiche fisse luminose (nel caso avessi bisogno di maggior luminosità) nate per aps o FF, tramite anelli adattatori, anzi... lo faccio spesso e il risultato è eccellente.

Ottimizzazione dell'immagine a parte, comunque la vera differenza, come diceva anche Alberto, la fa tutta l'organizzazione/pianificazione del lavoro, il dargli un senso preciso, la sceneggiatura accattivante, l'idea del movimento, il dinamismo etc... già poter disporre di un dolly, anche di un economico micro-dolly che accenni solamente il movimento, ad esempio, potrebbe fare la differenza.

Illuminazione: le luci già presente nell'ambiente sono (quasi) sufficienti? Se sì, aiutati con dei banalissimi pannelli di polistirolo piazzati ad hoc; se le luci non dovessero proprio bastare, un paio di faretti a led, tipo gli z96, dovrebbero fare al caso tuo.

L'audio? In presa diretta ormai ci ho rinunciato, sebbene vi siano in commercio anche ottimi dispositivi dal costo contenuto - i già citati registratori digitali tipo Zoom e compagnia bella - preferisco ancora sonorizzare in un secondo momento, nulla può ancora sostituire il classico doppiaggio.

[opeltiz]

grazie anche a te, un altro intervento molto utile. In realtà la mia idea era di tenere le inquadrature fisse. Ovviamente il tutto peccherà di dinamismo ma non dobbiamo competere con trasmissioni importanti. Il progetto parte come amatoriale. Comunque qualcosa di simile ad un dolly posso anche costruirmelo, attrezzi e alluminio in garage non mi mancano ( grazie al mio passato modellistico ) Al momento peró sull'idea che sto buttando giu sto preferendo 2 o 3 compatte della stessa marca/modello e audio delle stesse, cercando di limitare e/o attutire il più possibile i rumori "esterni" al contesto

[NOCTILUX]

Nessun problema se vuoi utilizzare compatte, la stessa Lumix TZ30 è un ottimo prodotto e il suo full hd copre molti ambiti.. non ne facevo infatti un problema di qualità, l'importante è che ti permettano di lavorare in manuale scegliendo tempi e diaframmi, in caso contrario si avrebbero limitazioni. Mi spiego meglio: i tempi di otturazione classici, in ripresa video denominati 'shutter', genericamente si attestano su 1/50, il che corrisponde al tempo di otturazione ideale di una comune macchina da presa, o cinepresa che dir si voglia (180° equivale ad 1/50, quindi ad una velocità dell'otturatore doppia rispetto ai frame per secondo, se lavori a 25p a 25fps, ma sarà uguale anche se lavori a 24fps, perché 1/48 non è disponibile nelle digitali, mentre se lavori a 30p converrebbe 1/60). Più diminuisce il valore, più lenta sarà la velocità dell'otturatore e maggiore sarà la quantità di sfocatura nel movimento, con immagini meno nitide (1/30, 1/25 etc), andando a creare il classico 'motion blur', esattamente come nelle macchine fotografiche e nelle classiche videocamere/cineprese. Allo stesso modo, usando tempi più rapidi (1/100 etc.), avrai un'immagine più scattosa; da qui nasce la necessità del tempo più adatto, 1/50, che potrebbe andare bene nel caso si potesse lavorare a priorità dei tempi, tuttavia vi sarebbero delle variazioni legate al cambio di diaframma, sia per la profondità di campo arbitrariamente decisa dalla fotocamera, sia per assestamenti di luce poco graduali e piacevoli da vedere. Lavorando a priorità dei diaframmi, ancora peggio, lo si vede anche nei cellulari. Al momento do per scontato che tu abbia almeno queste basilari nozioni, altrimenti è meglio rendersene almeno minimamente edotti, perdona ma queste son cose da sapere, costituiscono proprio l'abc delle tecniche di ripresa. Ergo, qualsiasi cosa tu decida di prendere, assincerati che per prima cosa sia possibile da usarsi in manuale.
Altra cosa da pianificare è se vuoi lavorare in progressivo o in interlacciato e a che cadenza di ripresa (24fps, 25 o 30 e non tutte le macchine lo permettono), perché dovrai impostare l'intero flusso di lavoro in base al supporto finale... sembrano superficialità e invece non lo sono, ad esempio il dvd non supporta i 24p e il BD non supporta i 25p; poi ci sono i codec nativi, quelli per l'editing e quelli d'uscita più idonei al supporto finale, anche se si tratta di web-tv non c'è nulla di scontato, anche in quel caso dovrai informarti preventivamente sul formato adottato.

[opeltiz]

caspita..vedo che ho molto da imparare!c'è qualche libro che puoi consigliarmi con le basi di tecniche di ripresa?credo mi serva proprio , ancor prima di acquistare l'attrezzatura

[NOCTILUX]

Partirei da questo:
http://www.ibs.it/code/9788850325405/coassin-gabriele/video-digitale:-ripresa.html

[opeltiz]

grazie per le dritte ragazzi, purtroppo il momento economicamente sfavorevole ci colpisce ancora per cui abbiamo deciso di rimandare il progetto..comunque stiamo buttando giù un po' di dati per avere comunque un idea del budget iniziale..sicuramente inizieró a documentarmi partendo dal libro consigliatomi