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Alberto F3 nuovo utente

Iscritto: 13 Ott 2004 Messaggi: 16 Località: Vicenza
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Inviato: Ven 23 Set, 2005 7:49 am Oggetto: Abbraccio il lato oscuro anch'io! |
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Buona giornata a tutti!
Sono (quasi) nuovo su questo forum e vorrei chiedere a voi esperti dell'Arte Oscura (no, niente occultismo e compagnia cantante) un po' di consigli in merito. Fotografo principalmente a colori (diapositive), ma sento sempre di più all'interno la presenza del demone del Bianco e Nero. Ergo, ho deciso di lasciarlo libero e di assecondarlo Che dite, farò bene? Oddio, ho già provato a scattare qualcosa, ma i risultati del laboratorio non mi hanno soddisfatto per nulla, quindi ho deciso di passare al fai-da-te.
Ora mi sto attrezzando per comperare una tank ed i relativi chimici, ma girando su e-bay (e sulla rete più in generale) ho visto parecchi ingranditori in vendita. Che dite, è meglio se prima inizio con lo sviluppo e poi mi attrezzo anche per la stampa od inizio a dilapidare i miei pochi euro da neolareato disoccupato?
E nel caso che cosa mi consigliate? Di scattare in 6x6 non se ne parla, almeno per il momento, quindi rimarrei su modelli come il Durst M301/5/7 e simili. Però ho un dubbio: tutti gli ingranditori di cotale genere arrivano a stampare di solito fino al 24x30. E siamo già con la testa alzata al massimo e con tutti i problemi che ne derivano... Se prendo un ingranditore che tratta il 6x6 si arriva fino al 30x40 con un obiettivo di 50mm?
Passando al discorso marche, ho visto che, guardando con un occhio (e mezzo, quasi tre quarti) alla convenienza, si trovano dei meopta Opemus 6 e Kaiser System V 600x a prezzi abbordabili. Com'è la loro qualità?
Ed ora l'ultima domanda, riguardante questa volta le pellicole. Ho intenzione di passare i fine settimana d'autunno nelle mie zone (alto vicentino) cercando di costruire un reportage ( ) sulle vecchie e dismesse attività caratteristiche, tipo le cave di caolino, i vecchi mulini eccetera. Orbene, quale secondo voi si addice all'argomento? Come impatto visivo, come forza dell'immagine, come capacità di comunicare atmosfere e vite d'altri tempi. Una 400 ISO granulosa od una 50 più nitida?
E come mi regolo con la combinazione sviluppo/EI? Per la 50 sarei orientato verso il Rodinal 1+50 (amo l'acutanza), mentre per la 400 che mi consigliate? Push o pull? E che sviluppi?
Grazie per l'attenzione e la pazienza! Buona oscurità a tutti!
Alberto _________________ Nikon F3-Nikkor AIS 50/1.8-Nikkor AI 35/2.8-Nikkor Auto 135/3.5-Nikkor AI 24/2.8 In cerca di un 20mm... |
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Adaster utente attivo
Iscritto: 21 Feb 2005 Messaggi: 606 Località: Parma
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Inviato: Ven 23 Set, 2005 9:25 am Oggetto: Re: Abbraccio il lato oscuro anch'io! |
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Alberto F3 ha scritto: | Buona giornata a tutti!
Sono (quasi) nuovo su questo forum e vorrei chiedere a voi esperti dell'Arte Oscura (no, niente occultismo e compagnia cantante) un po' di consigli in merito. Fotografo principalmente a colori (diapositive), ma sento sempre di più all'interno la presenza del demone del Bianco e Nero. Ergo, ho deciso di lasciarlo libero e di assecondarlo Che dite, farò bene? Oddio, ho già provato a scattare qualcosa, ma i risultati del laboratorio non mi hanno soddisfatto per nulla, quindi ho deciso di passare al fai-da-te.
Ora mi sto attrezzando per comperare una tank ed i relativi chimici, ma girando su e-bay (e sulla rete più in generale) ho visto parecchi ingranditori in vendita. Che dite, è meglio se prima inizio con lo sviluppo e poi mi attrezzo anche per la stampa od inizio a dilapidare i miei pochi euro da neolareato disoccupato?
E nel caso che cosa mi consigliate? Di scattare in 6x6 non se ne parla, almeno per il momento, quindi rimarrei su modelli come il Durst M301/5/7 e simili. Però ho un dubbio: tutti gli ingranditori di cotale genere arrivano a stampare di solito fino al 24x30. E siamo già con la testa alzata al massimo e con tutti i problemi che ne derivano... Se prendo un ingranditore che tratta il 6x6 si arriva fino al 30x40 con un obiettivo di 50mm?
Passando al discorso marche, ho visto che, guardando con un occhio (e mezzo, quasi tre quarti) alla convenienza, si trovano dei meopta Opemus 6 e Kaiser System V 600x a prezzi abbordabili. Com'è la loro qualità?
Ed ora l'ultima domanda, riguardante questa volta le pellicole. Ho intenzione di passare i fine settimana d'autunno nelle mie zone (alto vicentino) cercando di costruire un reportage ( ) sulle vecchie e dismesse attività caratteristiche, tipo le cave di caolino, i vecchi mulini eccetera. Orbene, quale secondo voi si addice all'argomento? Come impatto visivo, come forza dell'immagine, come capacità di comunicare atmosfere e vite d'altri tempi. Una 400 ISO granulosa od una 50 più nitida?
E come mi regolo con la combinazione sviluppo/EI? Per la 50 sarei orientato verso il Rodinal 1+50 (amo l'acutanza), mentre per la 400 che mi consigliate? Push o pull? E che sviluppi?
Grazie per l'attenzione e la pazienza! Buona oscurità a tutti!
Alberto |
Ciao e benvenuto!
cavoli il lato oscuro, ma sei un mito!
ora riuscirò a tirarmela con i miei amici digitalisti che mi prendono sempre per il c**o, grande idea!!!
il lato oscuro della fotografia!
Per quanto riguarda lo sviluppo io *per ora* mi limito alla fase più "giocosa" cioè stampo i neg che mi sviluppa il laboratorio; ho troppa paura di rovinarli...
Secondo me, ma è solo la mia opinione, la parte dove il lab difetta di più è la stampa, loro la fanno in "catena di montaggio" e quindi difficilmente sono soddisfacenti, ed è li che posso lavorare di più, mentre lo sviluppo è una roba abbastanza standard...
Se sviluppi tu e stampano loro non ci noti una gran differenza, credo! Diverso è il contrario
Io ho un durst m605 con testa bianco nero, quindi volendo è capace di 6x6 anche se ora non ne faccio
Se pensi che un giorno passerai al medio formato, tanto vale fare un piccolo sforzo adesso e non ci pensi più!
Per quanto riguarda i tuoi dubbi, con questo stampo fino al 30x40, e finora non sono andato più su, però volendo questo ingranditore può due cose: 1)giri la testa di 90° e stampi su un foglio in verticale (a parete! ) 2)monti la testa al contrario (non verso il piano bianco di legno ma dietro di esso) e così se lo piazzi sul tavolo stampi con la carta sul pavimento
Non ci ho mai provato, però forse col 35mm la grana diventa veramente grossa, non so se ne val la pena; senti i più esperti di questo forum...
Per le pellicole passo alla domanda di riserva! |
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Giannic utente attivo
Iscritto: 21 Feb 2005 Messaggi: 569 Località: Bologna
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Inviato: Ven 23 Set, 2005 10:20 am Oggetto: |
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"lato oscuro della fotografia" , BELLISSIMO
Moderatori che ne dite di rinominare il forum.
Io, per ora, faccio l'opposto di adaster. Cioè sviluppo i negativi ma per ora non stampo. O meglio stampo con la stampante dopo aver passato i negativi allo scanner, però i risultati spesso deludono per cui stò anch'io valutando la possibilità di comprarmi un ingranditore.
Ho iniziato a sviluppare i negativi in casa principalmente perchè dai vari laboratori che ho provato mi tornavano sempre graffiati o macchiati.
Devo dire che ora stò iniziando ad aprezzare le infinite possibilità che si ottengono variando pellicola/rivelatore/diluizione/tempo.
Per la tua gita ti consiglio anche di provare la Efke 50, a me piace molto, ha poca grana e una gamma tonale notevole.
A mio parere (assolutamente modesto) è la pellicola giusta per ottenere foto "old style".
Per lo sviluppo delle efke fai solo attenzione al supporto, è diverso da quello delle altre pellicole, nell'asciugarsi tende ad "arricciarsi".
Inoltre se usi fare l'ultimo bagno con l'ibetente stai attento alle goccie di schiuma, con le altre pellicole puoi trascurarle perche tendono a sivolare verso il fondo mentre con le efke mi si sono asciugate sulla pellicola producendo strane ragnatele (peraltro rimosse facilmente con un lavaggio in acqua demineralizzata). _________________ ************************
Ultima modifica effettuata da Giannic il Ven 23 Set, 2005 10:55 am, modificato 1 volta in totale |
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Jesus utente attivo

Iscritto: 09 Set 2004 Messaggi: 973
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Inviato: Ven 23 Set, 2005 10:43 am Oggetto: |
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io ti consiglio di fare entrambe le cose, per vari motivi: lo sviluppo del negativo e' molto importante e dal punto di vista tecnico permette di fare diverse scelte che il lab non puo' fare, inoltre e' molto facile, bisogna essere ubriachi per sbagliare qualcosa ^_^ ;
invece la stampa e' la parte piu' creativa e divertente ed emozionante, prende piu' tempo, puo' fare arrabbiare ma anche dare molte soddisfazioni, e non si corre il rischio di sbagliare niente perche' si puo' sempre rifare daccapo :>
quindi comprati un ingranditore usato spendendo il giusto, e compra anche una tank usata che costa poco.... _________________ - viaggiareinbici.com - Vendi le tue foto su shutterstock.com |
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Alberto F3 nuovo utente

Iscritto: 13 Ott 2004 Messaggi: 16 Località: Vicenza
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Inviato: Ven 23 Set, 2005 11:33 am Oggetto: |
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Grazie a tutti per l'incoraggiamento!!
Fare entrambe le cose... è il mio obietttivo, ma non sarà realizzabile subito: il problema più grosso che ho a questo momento sono gli stramaledetti euro , quindi per un po' solo sviluppo. E poi ho una casa che male si presta alla conversione a camera oscura. Non ho d'altro canto intenzione di affidare i negativi al lab; li archivierò in attesa di tempi migliori, come l'iscrizione ad un circolo fotografico che mi permetta nel caso di utilizzare una C.O o l'acquisto di un ingranditore. E nemmeno li stamperò con la stampante ink-jet, visto i problemi di calibrazione delle dominanti di cui leggo spesso.
Per quanto rigurada la tank la ricerca si fa più problematica del previsto, visto che a Vicenza se si entra in un negozio fotografico per domandare info sullo sviluppo in proprio del B/N il 70% dei commessi non sa che cosa sia, il 10% ti dice di passare-al-digitale-che-tanto-si-fa-tutto-e-poi-il-biancoenero-è-superato, un altro 10% non sa se i prodotti siano ancora in commercio (e comunque non ci pensano nemmeno di ordinarli) ed il restante tira fuori da sotto il bancone un ammasso polveroso e scricchiolante che dovrebbe ricordare una tank e te la propina per 40€ . Ma siamo matti??? Proverò a vedere la situazione in quel di Padova (ci ho studiato e so che ci sono dei negozi grossi), ma intanto mi affido ad internet.
Per quanto riguarda invece l'ingranditore ho deciso, per il momento, di guardare su e-bay.de (in italia siamo pazzi!) per vedere se trovo un'occasione, ma senza mettermi d'impegno (intanto accumulo euro!). Ripropongo la domanda sui Kaiser: modica cifra e contenuti interessanti. Che ne pensate?
Arriviamo alle pellicole. Efke, eh ? L'idea mi stuzzica, ma se provo ad andare nei negozi della provincia so già la scena che mi si paventerà davanti: incompetenza, stupore, prezzi assurdi e velata presa per il c**o. Pensate che pertrovare una Velvia100 ho dovuto girare 6 negozi .
La devo ordinare presso fotomatica? Come sono i tempi di consegna? E come mi consigliate di trattarla? Esposizione per i 50 nominali o a 25? E che sviluppo?
Grazie di nuovo e buona oscurità
Alberto _________________ Nikon F3-Nikkor AIS 50/1.8-Nikkor AI 35/2.8-Nikkor Auto 135/3.5-Nikkor AI 24/2.8 In cerca di un 20mm... |
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Giannic utente attivo
Iscritto: 21 Feb 2005 Messaggi: 569 Località: Bologna
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Inviato: Ven 23 Set, 2005 1:58 pm Oggetto: |
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Io acquisto spesso da Fotomatica, sopratutto i chimici e le pellicole efke.
Il servizio è eccellente, la merce arriva in un paio di giorni.
Sono veramente gentilissimi.
Se guardi hanno anche le tank, anche se sono un pò costose, io ho acquistato una Jobo su ebay da un belga ad un ottimo prezzo.
Per le efke vanno esposte al nominale, io le ho sviluppate in rodinal 1+50 con risultati eccellenti. _________________ ************************ |
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Muad'Dib utente attivo

Iscritto: 26 Lug 2004 Messaggi: 16432 Località: Trapani
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Inviato: Ven 23 Set, 2005 3:09 pm Oggetto: |
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Intanto un caloroso benvenuto nella sezione Camera Oscura.
Alberto F3 ha scritto: | Per quanto riguarda invece l'ingranditore ho deciso, per il momento, di guardare su e-bay.de (in italia siamo pazzi!) per vedere se trovo un'occasione, ma senza mettermi d'impegno (intanto accumulo euro!). Ripropongo la domanda sui Kaiser: modica cifra e contenuti interessanti. Che ne pensate? |
I Kaiser come i Meopta sono ottimi ingranditori. Magari un po bruttini (sopratutto i Kaiser) con la forma a siluro ma di costruzione robusta e affidabile. Io ho un vecchio Meopta Opemus 5. stampa fino al 6x6.
Condidera che la struttura di un ingranditore è essenzialmente molto semplice e ciò che fa la differenza non è tanto l'ingranditore ma la lente che usarai per la stampa.
Se ne trovi uno vai tranquillo, a meno che non sia stato usato come arma contundente (visto il pesoIntanto ti do il benvenuto nella sezione Camera Oscura. ) difficilmente ti darà problemi.
Controlla sempre, e ciò vale per tutte le marche, il soffietto portaottiche che non sia spaccato e non abbia perdite di luce, che lo scorrimento della testa sia fluido e che la colonna non sia ossidata, portanegativi esenti da ruggine e condensatori integri.
Se trovi una macchina compresa di lente è meglio, almeno per le prime prove non ti dovrai preoccupare.
Poi se la cosa ti prende e ne senti la necessità potrai valutare l'acquisto di una lente migliore.
Spero di avere chiarito i tuoi dubbi.
Enzo  _________________ Canon eos 6D | EF 50/1.8 | EF 20-35 3,5-4,5 | EF 28-135 IS 3,5-5,6 | PHOTOSHOP: La Miniguida
Yashica FX7 | Contax 139Q | Mir 20/3,5 | ML 28/2,8 | DSB 50/1,9 | Planar 50/1,7 | ML 135/2,8 | |
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Alberto F3 nuovo utente

Iscritto: 13 Ott 2004 Messaggi: 16 Località: Vicenza
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Inviato: Ven 23 Set, 2005 4:11 pm Oggetto: |
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Grazie mille Muad'!
Ho giusto giusto trovato un Kaiser in vendita da un tedesco con un bel Componon S 50/2.8 , timer e testa a colori. Il prezzo è anche modico. Magari me lo aggiudico pure. Certo che la spedizione mi crea qualche dubbio : dalla Germania all'Italia via poste...
Ma se continua così mi arriva a casa prima l'ingranditore che la tank .
Le teste a colori mi lasciano un po' perplesso: non è più semplice e meno macchnoso piazzare un bel filtro senza mettersi a giocare con la rotellina del magenta e del giallo? Lo so che permette di variare il contrasto passo-passo e non discretamente, ma mi sembra meno intuitivo. Mah, magari sono solo delle mie paranoie. Inoltre mi sembra che per le gradazioni classiche le case diano i valori per le teste a colori Durst e Meopta, ma non dei Kaiser. Spero basti un po' di sperimentazione per ovviare a ciò. Mi pare di ricordare che cambi anche il sistema di illuminazione: luce condensata per il classico e diffusa con le teste a colori. Sbaglio? Al di là della resa meno contrastata di quest'ultime (peccato) ci sono altre differenze?
Grazie di nuovo a tutti per ascoltare i deliri di un nuovo iniziato!
Alberto  _________________ Nikon F3-Nikkor AIS 50/1.8-Nikkor AI 35/2.8-Nikkor Auto 135/3.5-Nikkor AI 24/2.8 In cerca di un 20mm... |
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Alberto F3 nuovo utente

Iscritto: 13 Ott 2004 Messaggi: 16 Località: Vicenza
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Inviato: Ven 23 Set, 2005 4:21 pm Oggetto: |
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Grazie mille Muad'!
Ho giusto giusto trovato un Kaiser in vendita da un tedesco con un bel Componon S 50/2.8 , timer e testa a colori. Il prezzo è anche modico. Magari me lo aggiudico pure. Certo che la spedizione mi crea qualche dubbio : dalla Germania all'Italia via poste...
Ma se continua così mi arriva a casa prima l'ingranditore che la tank .
Le teste a colori mi lasciano un po' perplesso: non è più semplice e meno macchnoso piazzare un bel filtro senza mettersi a giocare con la rotellina del magenta e del giallo? Lo so che permette di variare il contrasto passo-passo e non discretamente, ma mi sembra meno intuitivo. Mah, magari sono solo delle mie paranoie. Inoltre mi sembra che per le gradazioni classiche le case diano i valori per le teste a colori Durst e Meopta, ma non dei Kaiser. Spero basti un po' di sperimentazione per ovviare a ciò. Mi pare di ricordare che cambi anche il sistema di illuminazione: luce condensata per il classico e diffusa con le teste a colori. Sbaglio? Al di là della resa meno contrastata di quest'ultime (peccato) ci sono altre differenze?
Grazie di nuovo a tutti per ascoltare i deliri di un nuovo iniziato!
Alberto  _________________ Nikon F3-Nikkor AIS 50/1.8-Nikkor AI 35/2.8-Nikkor Auto 135/3.5-Nikkor AI 24/2.8 In cerca di un 20mm... |
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Alberto F3 nuovo utente

Iscritto: 13 Ott 2004 Messaggi: 16 Località: Vicenza
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Inviato: Lun 26 Set, 2005 1:47 pm Oggetto: [b]Ahimé[/b] |
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Come dice il titoletto questo weekend non si è rivelato per nulla proficuo per la ricerca di ingranditore e/o tank e/o obiettivo.
Ebbene, avevo in ballo due aste interessanti, una su un ingranditore kaiser CP6000 con testa a colori e componon S 50/2.8 e l'altra su una tank paterson. Ebbene, che mi succede? Mi va a ramengo l'alimentatore del portatile, si impianta tutto e mi svaniscono le due aste che avevo in corso.
Ora mi ritrovo con il portatile buono come soprammobile e, soprattutto, senza materiale per la c.o.
. Sono più incazzato che sconsolato, ma fatto sta che il mio inizio col B/N si sta facendo sempre più complicato
Ora sto buttando l'occhio qua e là su ebay ed altri mercatini online, ma senza un obiettivo preciso. Quello che arriva arriva, a sto punto.
Proverò, nel frattempo, a sondare la situazione locale, sentendo se ci sono (e ci dovrebbero essere) scuole medie che dismettono le c.o. poco utilizzate e qualche fotografo professionista convertitosi al digitale. A sto punto tento tutte le vie...
Fatemi gli auguri, che ne ho bisogno!
Auguro come sempre buona oscurità a tutti (e beato chi può!)
Alberto _________________ Nikon F3-Nikkor AIS 50/1.8-Nikkor AI 35/2.8-Nikkor Auto 135/3.5-Nikkor AI 24/2.8 In cerca di un 20mm... |
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Adaster utente attivo
Iscritto: 21 Feb 2005 Messaggi: 606 Località: Parma
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Inviato: Mar 27 Set, 2005 8:19 am Oggetto: |
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AUGURONI!!!!!!
Dai, non mollare, vedrai che l'occasione arriva! E non farti fregare dalla fretta, c'è sempre tempo!!! |
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