Iniziazione alla Stampa

[azazello666]

Saluti a tutti!
Primo post dopo mesi di voyerismo o scopofilia (che poi é parte della fotografia, forse).
Dunque vi racconto brevemente una mia storia.
Sempre amato la fotografia, fatto un paio di foto discrete in 15 anni di carriera.
Poi mi sono comprato nel 2010 una Leica M8 con 28mm Elmarit e un 50mm Summilux e goduto di questa passione come non mai.
Poi mi é capitata tra le mani una Zenza Bronica degli anni '80 prestatami da un'amica e ho cominciato a fare foto col sistema analogico. Con grosse difficoltá a trovare rullini (Vivo in Repubblica Dominicana e qui il digitale ha completamente spazzato via qualsiasi cosa abbia a che fare con l'analogico).
Giá che c'ero e avevo spazio in casa ho deciso di cominciare a sviluppare i rullini da me.
Oscurato un bagno con nastro adesivo nero, una sciarpa tradizionale degli indios del Guatemala, gommapiuma, silicone nero.
Mi sono fatto inviare dagli Stati Uniti dei tank, D76 in polvere, fissatore in polvere.
Comprato un paio di caraffe graduate, un timer a cristalli liquidi, un termometro anale in farmacia, mollette da bucato, shampoo neutro.
Mixato i chimici con acqua per batterie, utilizzato ghiaccio e la tecnica "bagno maria" per far si che il termometro progettato per ben altre temperature mi desse una temperatura di circa 20 gradi Celsius.
Visto un video da youtube in cui un tipo scartava un rullino Kodak Tmax400 da 120 e lo inseriva nella spirale.
Entrato in CO e pur non avendo il controllo di tutte le variabili ho tirato fuori un negativo estremamente positivo.
In preda ad un entusiasmo folle ho iniziato a scattare rullini a raffica (Tmax 100 o 400, Iflord Hp5) per poi chudermi nel mio nuovo regno buio.
Sviluppato rullini ad ore impensabili.
Poi portato a scannerizzare (Sansionare? Scannare?) i negativi nell'unico laboratorio fotografico dell'isola dove degli avidi cinesi m'hanno depredato di circa 60 euro per la scansione con non so quale scanner di alcuni fotogrammi il cui risultato mi ha folgorato.
Una cosa totalmente diversa dal digitale.
Ma cerchiamo di dare un taglio a questa meravigliosa storia degna di un romanzo di serie B e veniamo al dunque prima di dimenticarcelo appunto perché ci stiamo lanciando in un preludio proprio prolisso e pretenzioso.
Tagliando corto, mi sento mozzato. Mi manca la parte finale del lavoro.
La Stampa!
Allora faccio quello che ho fatto con lo sviluppo, leggo su internet, mi guardo intorno, cerco su ebay.
Ma in questo caso il dedalo di informazioni mi fa girare la testa.
Non so che tipo di ingranditore scegliere.
Vedo che in Italia si parla soprattutto di Lupo, Durst, Meopta.
Negli USA (ove ahimé attingeró) vendono soprattutto Beseler e Omega.
Orbene, qualcuno mi saprebbe orientare?
Io diciamo che volevo spendere circa 500 EURIS per ingranditore + kit stampa + carta (quale carta?) + chimici, ecc.
Insomma darmi un paio di dritte considerando che stamperei con negativi 6x6...
Grazie per la pazienza di chi ne avrá.

Saluti,

Azazel

[biancpier]

Salve,
ci provo; come ingranditore 6 x 6 vanno bene un po' tutti.
L'obiettivo almeno quello che è il responsabile della foto un 75 / 80 mm
Componon , Rodagon, El Nikkor.
Kit stampa : bacinelle, lampada rossa, filtri per la multigrade, pinze, termometro, esposimetro /timer.
Per i chimici dipende dalla carta che userai, li negli USA potrai trovare prevalentemente Kodak o Ilford.
Il formato della carta dipende dal tuo gusto , ricordati comunque che purtroppo la carta è rettangolare.
Potrai stampare il negativo pieno sprecando una parte di carta sia essa 24x30 o 30x40.
Resto comunque a disposizione per altre dritte.
biancpier

[azazello666]

Grazie infinite,

Giá inizio a definire meglio la faccenda.
Dunque, per quanto leggo (in ufficio son contenti di me che invece di lavorare mi documento alacremente sugli ingranditori) un buon compromesso qualitá/prezzo potrebbe essere il DURST che nonostante il nome alemanno é di fabbricazione italiana.
Orbene, su ebay USA sto vedendo vari modelli sotto i 500 $.
Ma veniamo al momento della domanda geniale: ma gli obbiettivi COMPONON, RODAGON, EL NIKKOR, hanno l'attacco per ingranditore DURST?
(scroscio d'applausi)
Per le carte cominceró con pacchetti da 25 fogli di ILFORD Multigrade (gradazione variabile = piú facile per il mio cervello semplificante) e chimici KODAK a palla.
Leggo che il bagno di sviluppo dev'essere apposta per carta mentre gli altri chimici vanno bene quelli per la pellicola.
Grazie per ogni conferma, dritta, tirata d'orecchie, pacca sulla spalla che verrá.

Azazel

[biancpier]

Salve, se trovi i Durst meglio quelli li conosco.(li fanno a Bolzano)
Per gli obiettivi non c'è problema hanno filettature 25 mm oppure per la maggiore 39 mm, in genere c'è una rondella su cui vanno avvitati.
Questa rondella viene fissata in vari modi a seconda della marca e tipo di ingranditore.
Per gli sviluppi scegli quelli per carta mentre il fissaggio è quello per negativi con diversa diluizione.
biancpier

[azazello666]

Il problema di 'sti ingranditori sono i pesi visto che me lo devo far spedire.
Dovrei cercarne uno che non abbia dimensioni e peso titaniche...

[emimanc]

non comprare in us paghi una tombola di spedizione e ci paghi pure le tasse,prendi su ebay de anche i meopta o i kaiser o i dunco sono ok.
mi rimangio tutto: non avevo visto che non sei in europa i besler sono almeno a vederli dei tank

[.oesse.]

di dove sei? Io ne ho qualcuno da vendere, se non sei lontano ci puo' stare la consegna a mano

[azazello666]

Io sono veneto ma sto a Santo Domingo, per questo mio malgrado sono costretto ad attingere al mercato del Grande Satana.
Per la consegna a mano a Hong Kong ci penso un po' su!

[.oesse.]

[azazello666]

Pour parler, ho sviluppato un rullino e mi é venuto fuori trasparente, poi un altro e il 20% é venuto trasparente....
Che cacchio avró combinato?
Ho notato delle piccole infiltrazioni luminose....sará per quello???

(ho paura)

[.oesse.]

La striscia sopra/sotto i frames e' sviluppata con i numeri dei frames leggibili?

[azazello666]

Buona domanda, adesso sono in viaggio e venerdi verifico e ti dico!

[azazello666]

Si, quella parte é leggibile.....

[biancpier]

hai tolto il tappo dall'obiettivo??

[azazello666]

Chiaro...

[azazello666]

...reflex

[azazello666]

Ciao a tutti,
Mia madre che é venuta a visitarmi mi ha eroicamente portato un ingranditore Meopta Opemus completo di tutto.
Adesso devo comprare la carta.
Qualche consiglio per cominciare?
Meglio cominciare in piccolo?

[Tomash]

Ma, comincia ben in medio, tipo 18x24, così c'è più soddisfazione.

Per la carta ti consiglio la Ilford Multigrade RCIV, da sviluppare nel suo rivelatore Ilford Multigrade.
E' una politenata molto facile, prevedibile nei risultati, tranquilla e di buona qualità.
La finitura che prederisco è quella perla denominata 44M.

[azazello666]

Grazie Tomash!!! Vado con quel formato!

Purtroppo ho già delle buste di DEKTOL, mi chiedevo tra l'altro quante volte si può immergere carta nella stessa soluzione...
Bagno d'arresto..acqua?
Fissaggio userei lo stesso della pellicola..

Mitici.

Un saluto!
Aza

[Tomash]

A consumo il rivelatore per carta dura molto, più di quante stampe riesci a fare in un unica sessione.
Il problema è che, una volta diluito pronto all'uso, "va a male" in 24/48 ore a seconda dei rivelatori.

Meglio fare sempre l'arresto, il fissaggio ne gode un casino.

Sì, il fissaggio è lo stesso che si usa per le pellicole.

Fissaggio ed arresto possono essere reimbottigliati ed usati per più sessioni, si esauriscono a consumo, non a tempo come il rivelatore.
Ovviamente non esagerare, non usare fissaggio diluito un anno prima.