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nicoX utente attivo
Iscritto: 26 Giu 2004 Messaggi: 1597 Località: Verona
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Inviato: Gio 28 Lug, 2005 6:49 pm Oggetto: Dopo lo sviluppo la stampa! |
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Ciao a tutti, dopo i vostri preziosi consigli sono riuscito ad effettuare il mio primo sviluppo con buoni risultati.
Ora però vorrei provare la stampa!
Ho preso il neutol in soluzione per 1 litro, e l'agefix in soluzione 1+7 (la stessa diluizione dello sviluppo). Ora vorrei sapere nella vaschetta liquido ci metto? La quantità è empirica? cioè ce ne metto la quantità giusta in modo che il foglio sia bene immerso oppure c'è un dosaggio?
Lo sviluppo e l'arresto utilizzati possono essere rimessi nei loro contenitori insieme agli altri chimici?
Mi potete poi spiegare un pochino come funziona la storia delle carte multigrade? Ho capito che il tempo di esposizione ottimale lo si trova per tentativi però vorrei capire meglio il procedimento...
Nel cassetto portafiltri dell'ingranditore ci devo mettere qualcosa? Adesso c'è un quadrato di plastica trasparente rosso..lo devo togliere? HELP HELP!
Per l'arresto utilizzerò l'acqua in quanto nn sono riuscito a trovarlo al negozio, funziona stesso vero? |
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Gnj nuovo utente
Iscritto: 19 Mgg 2005 Messaggi: 42
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Inviato: Gio 28 Lug, 2005 7:27 pm Oggetto: |
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non c'è una quantità fissa di liquido che puoi usare, regolati secondo le tue esigenze... se devi stampare 300 fotografie ne metterai tanto, altrimenti mettine di meno. comunque si, il foglio deve essere bene immerso.
lo sviluppo e l'arresto non si recuperano: alla fine della stampa dovresti rovesciare l'arresto nello sviluppo in modo da 'calmare' i chimici prima di buttarli.
la carta multigrade è fatta appunto per essere usata con i filtri di contrasto (che sono i pezzi di plastica rossa che metti nel cassetto dell'ingranditore, di varie gradazioni da 00 a 5)
di base mi pare che il contrasto della multigrade sia 2, poi ti regoli a seconda del risultato che vuoi ottenere.
l'esposizione ottimale la trovi a tentativi: prendi un foglio e coprilo completamente tranne una fetta, dai una botta di x secondi, sposta la copertura in modo da scoprire un'altra porzione di foglio e ripeti l'operazione, e via dicendo fino all'ultima botta di luce sul foglio interamente libero.
in questo modo avrai un provino con varie esposizioni, guardando quello ti regoli sul tempo giusto da utilizzare.
senza arresto, quindi facendo sviluppo->acqua->fissaggio, avrai meno controllo sulle gradazioni, nel senso che la stampa, immersa nel fissaggio, subirà ancora una piccola 'spinta'... ma se ci fai l'occhio, riesci a controllare anche questo.
ti consiglio comunque di procurartelo... non si tratta nient'altro che di acido acetico, penso si possa reperire anche in un negozio di chimici normali
ciao |
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Muad'Dib utente attivo

Iscritto: 26 Lug 2004 Messaggi: 16432 Località: Trapani
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Inviato: Gio 28 Lug, 2005 7:28 pm Oggetto: |
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nicoX ha scritto: | . . . Ora vorrei sapere nella vaschetta liquido ci metto? La quantità è empirica? cioè ce ne metto la quantità giusta in modo che il foglio sia bene immerso oppure c'è un dosaggio?
Lo sviluppo e l'arresto utilizzati possono essere rimessi nei loro contenitori insieme agli altri chimici? |
Versa tutta la bottiglia, 1 litro le bacinelle lo contengono certamente. Alla fine conserva tutto rimettendo il contenuto nelle bottiglie.
nicoX ha scritto: | Per l'arresto utilizzerò l'acqua in quanto nn sono riuscito a trovarlo al negozio, funziona stesso vero? |
No !, l'acqua non arresta niente. Se non hai arresto, usa il fissaggio esausto e poi passa al fissaggio fresco.
Oppure passa direttamente al fissaggio.
Durerà di meno ma poco importa, nella stampa l'arresto a meno importanza dello sviluppo, le stampe vanno sviluppate a fondo, non tirare fuori una stampa quando ti sembra corretta,
1° perchè alla luce di sicurezza è molto difficile giudicare una stampa
2° perchè se tiri fuori una stamnpa prima che sia totalmente sviluppata perderai tutti i dettagli nelle alte luci e avrai una stampa sbagliata.
In bocca al lupo
Enzo  _________________ Canon eos 6D | EF 50/1.8 | EF 20-35 3,5-4,5 | EF 28-135 IS 3,5-5,6 | PHOTOSHOP: La Miniguida
Yashica FX7 | Contax 139Q | Mir 20/3,5 | ML 28/2,8 | DSB 50/1,9 | Planar 50/1,7 | ML 135/2,8 | |
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nicoX utente attivo
Iscritto: 26 Giu 2004 Messaggi: 1597 Località: Verona
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Inviato: Gio 28 Lug, 2005 7:36 pm Oggetto: |
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Grazie dell'aiuto! siete stati gentilissimi! |
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nicoX utente attivo
Iscritto: 26 Giu 2004 Messaggi: 1597 Località: Verona
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Inviato: Gio 28 Lug, 2005 7:38 pm Oggetto: |
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Gnj ha scritto: |
lo sviluppo e l'arresto non si recuperano: alla fine della stampa dovresti rovesciare l'arresto nello sviluppo in modo da 'calmare' i chimici prima di buttarli.
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Ma allora si possono o non si possono recuperare? In caso affermativo quanto durano conservati nelle bottiglie scurite? |
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Muad'Dib utente attivo

Iscritto: 26 Lug 2004 Messaggi: 16432 Località: Trapani
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Inviato: Gio 28 Lug, 2005 8:03 pm Oggetto: |
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nicoX ha scritto: | Gnj ha scritto: |
lo sviluppo e l'arresto non si recuperano: alla fine della stampa dovresti rovesciare l'arresto nello sviluppo in modo da 'calmare' i chimici prima di buttarli.
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Ma allora si possono o non si possono recuperare? In caso affermativo quanto durano conservati nelle bottiglie scurite? |
Si che si recuparano.
se con un litro puoi fare 40 stampe e in una sessione ne fai 10 che fai butti tutto ???
Rimetti nella bottiglia e conservi per la prossima sessione.
Enzo  _________________ Canon eos 6D | EF 50/1.8 | EF 20-35 3,5-4,5 | EF 28-135 IS 3,5-5,6 | PHOTOSHOP: La Miniguida
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Muad'Dib utente attivo

Iscritto: 26 Lug 2004 Messaggi: 16432 Località: Trapani
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Inviato: Gio 28 Lug, 2005 8:06 pm Oggetto: |
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Io uso bottiglie in vetro da un litro e faccio in modo da colmarle fino all'orlo in modo da non lasciare aria nella bottiglia. Niente aria, nioente ossigeno che puo innescare fenomeni di ossidazione dello sviluppo. Per il fissaggio anche se meno delicato valgono le stesse precauzioni.
Enzo  _________________ Canon eos 6D | EF 50/1.8 | EF 20-35 3,5-4,5 | EF 28-135 IS 3,5-5,6 | PHOTOSHOP: La Miniguida
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nicoX utente attivo
Iscritto: 26 Giu 2004 Messaggi: 1597 Località: Verona
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Inviato: Gio 28 Lug, 2005 8:11 pm Oggetto: |
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Muad'Dib ha scritto: | nicoX ha scritto: | Gnj ha scritto: |
lo sviluppo e l'arresto non si recuperano: alla fine della stampa dovresti rovesciare l'arresto nello sviluppo in modo da 'calmare' i chimici prima di buttarli.
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Ma allora si possono o non si possono recuperare? In caso affermativo quanto durano conservati nelle bottiglie scurite? |
Si che si recuparano.
se con un litro puoi fare 40 stampe e in una sessione ne fai 10 che fai butti tutto ???
Rimetti nella bottiglia e conservi per la prossima sessione.
Enzo  |
E' vero hai ragione nn ci avevo pensato! anche perchè sopra la scatola del neutol c'è scritta la quantità di stampe con un litro di liquido..  |
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Gnj nuovo utente
Iscritto: 19 Mgg 2005 Messaggi: 42
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Inviato: Ven 29 Lug, 2005 1:53 am Oggetto: |
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gh
sempre fatto così io... che scemo '_' |
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scavenger73 utente attivo

Iscritto: 15 Dic 2003 Messaggi: 3059 Località: Palermo/Catania
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Inviato: Ven 29 Lug, 2005 8:05 am Oggetto: |
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Il neutol dopo un periodo di conservazione tende a diventare di un colore giallo molto carico, questo indica che si sta esaurendo. Il metodo miglior di valutare è comunque quello di fare una stampa di prova e, se a venir fuori ci sta piu' del tempo ottimale di sviluppo cambiare il chimico. Per il fissaggio non c'e' modo di rendersi conto visivamente dell'esaurimento quindi, dopo averlo sfruttato per la superficie massima consentita dalle indicazioni o dopo un tempo di conservazione superiore ad un mese, conviene cambiarlo per non avere brutte sorprese. _________________ "...nullum fuit ingegnum magnum sine mixtura dementiae..." (Seneca)
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Jesus utente attivo

Iscritto: 09 Set 2004 Messaggi: 973
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nicoX utente attivo
Iscritto: 26 Giu 2004 Messaggi: 1597 Località: Verona
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Inviato: Lun 01 Ago, 2005 8:18 pm Oggetto: |
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Mistavo accingendo a stampare e mi è venuto in mente questo problema: la temperatura di sviluppo deve essere di 20 o 25 gradi, ma come faccio a mantenerla costante? Portarla a 25 gradi ok, la scaldo un pochino sul fornello e ci siamo ma per mantenerla? Io la porto a temperatura, immergo la carta ma nel frattempo questa si raffreddera! devo continuare a rimetterla sul fornellino? Come fate voi? |
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fthanis nuovo utente
Iscritto: 20 Gen 2005 Messaggi: 37 Località: Senigallia
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Inviato: Mar 02 Ago, 2005 8:32 am Oggetto: |
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Personalmente stampo in cantina, dove la temperatura è più costante e d'estate non sale mai troppo. Il problema mi si pone semmai in inverno, quando in chimici mi diventano troppo freddi per essere abbastanza reattivi.
E così sotto le bacinelle metto delle borse dell'acqua calda.. non sto scherzando, funziona discretamente.
Cmq io non mi sono mai fatto grossi problemi per la temperatura nella stampa. Che sia tra 18 e 24 gradi, in modo che i chimi abbiano una velocità e reattività adeguate, ma nessuna altra preoccupazione.
Certo in teoria, più è alta la T più hai contrasto etc.. ma se fossi già giunto a queste finezze..mi comprerei una vasca termostata..
PS i chimici si scaldano bagnomaria, non sul fornello.. se li scaldi con la fiamma diretta, nei primi momenti ci sarà parte del liquido a 80° e parte a 15° (estremizzando, logicamente), con il risultato che hai rovinato il chimico, almeno in parte.
byez
gabriele |
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nicoX utente attivo
Iscritto: 26 Giu 2004 Messaggi: 1597 Località: Verona
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Inviato: Mar 02 Ago, 2005 8:44 am Oggetto: |
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Ok grazie, appena posso provo! |
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nicoX utente attivo
Iscritto: 26 Giu 2004 Messaggi: 1597 Località: Verona
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Inviato: Mar 02 Ago, 2005 6:10 pm Oggetto: |
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Grazie anche alle vostre diritte, la prima stampa è andata! Però ho un altro quesito forse stupido: ho usato una carta multigrade, però io pensavo che assieme alla carta ci fossero compresi anche i filtri graduati da inserire nell'ingranditore...invece ho dovuto fare delle prove usando il filtro 2 che avevo gia incluso nell'ingranditore..problema: dove trovo questi filtri? Si comprano separatamente? |
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Muad'Dib utente attivo

Iscritto: 26 Lug 2004 Messaggi: 16432 Località: Trapani
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Inviato: Mer 03 Ago, 2005 7:36 pm Oggetto: |
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nicoX ha scritto: | Grazie anche alle vostre diritte, la prima stampa è andata! Però ho un altro quesito forse stupido: ho usato una carta multigrade, però io pensavo che assieme alla carta ci fossero compresi anche i filtri graduati da inserire nell'ingranditore...invece ho dovuto fare delle prove usando il filtro 2 che avevo gia incluso nell'ingranditore..problema: dove trovo questi filtri? Si comprano separatamente? | Purtroppo per te i filtri si comprano a parte e sono diversi per ogni tipo di carta. Tempo fa li regalavano, ma adesso te li fanno pagare.
Enzo  _________________ Canon eos 6D | EF 50/1.8 | EF 20-35 3,5-4,5 | EF 28-135 IS 3,5-5,6 | PHOTOSHOP: La Miniguida
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Redmondbarry utente attivo

Iscritto: 11 Dic 2004 Messaggi: 872 Località: Genova / Milano
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Inviato: Gio 04 Ago, 2005 1:04 pm Oggetto: |
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Muad'Dib ha scritto: | nicoX ha scritto: | Grazie anche alle vostre diritte, la prima stampa è andata! Però ho un altro quesito forse stupido: ho usato una carta multigrade, però io pensavo che assieme alla carta ci fossero compresi anche i filtri graduati da inserire nell'ingranditore...invece ho dovuto fare delle prove usando il filtro 2 che avevo gia incluso nell'ingranditore..problema: dove trovo questi filtri? Si comprano separatamente? | Purtroppo per te i filtri si comprano a parte e sono diversi per ogni tipo di carta. Tempo fa li regalavano, ma adesso te li fanno pagare.
Enzo  |
sono diversi per ogni tipo di carta? sicuro? |
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Muad'Dib utente attivo

Iscritto: 26 Lug 2004 Messaggi: 16432 Località: Trapani
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Inviato: Gio 04 Ago, 2005 1:55 pm Oggetto: |
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Redmondbarry ha scritto: | sono diversi per ogni tipo di carta? sicuro? |
Sicuro non lo so, so che io ho gli Ilford e che ne esistono diversi tipi per ogni marca.
Il punto è che se per un tipo di carta un filtro ti restituisce la gradazione 3 per un'0latro tipo magari ti dà contrasto 2 o 4. Sicuramente si possono usare filtri diversi per marche diverse, tutto sta a fare un paio di prove per valutare l'effettivo contrasto fornito dal filtro.
Enzo _________________ Canon eos 6D | EF 50/1.8 | EF 20-35 3,5-4,5 | EF 28-135 IS 3,5-5,6 | PHOTOSHOP: La Miniguida
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nicoX utente attivo
Iscritto: 26 Giu 2004 Messaggi: 1597 Località: Verona
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Inviato: Gio 04 Ago, 2005 2:27 pm Oggetto: |
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Comunque visto che uso carta ilford, vado tranquillo con filtri ilford! |
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fthanis nuovo utente
Iscritto: 20 Gen 2005 Messaggi: 37 Località: Senigallia
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Inviato: Gio 04 Ago, 2005 2:31 pm Oggetto: |
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Io ho un ingranditore con i filtri incorporati nella testa, ma non mi sono mai posto il problema delle diverse carte, nè viene menzionata la questione sulle istruzioni.
Ho sempre pensato che tutte le carte fossero 'tarate' sugli stessi valori.
Resta il fatto che l'unica multigrade che uso è quella Ilford 13x18 che uso per fare le stampacce iniziali, per cui non so se posso essere molto di riferimento.
Gabriele |
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