Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
exdanighost utente attivo
Iscritto: 25 Apr 2007 Messaggi: 902 Località: Sangiano (VA)
|
Inviato: Mar 29 Set, 2009 6:53 pm Oggetto: |
|
|
Domanda: se la temperatura non riesce ad essere costante, che problemi possono nascere?
_________________ Più che scrivere con la luce, mi piace giocare con la luce. Daniele
Nikon: D1h D300 D70IR F90 F FE, Fuji S3000IR, Lubitel 166, Minox 35EL, Holga pinhole 120WPC Cameraoscurista n° 133 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
gaetano_df utente attivo
Iscritto: 01 Feb 2007 Messaggi: 820
|
Inviato: Mar 29 Set, 2009 8:09 pm Oggetto: |
|
|
In che senso?
A me non è stato difficile tenerla costante o giù di lì: ho portato i bagni a temperatura con bagnomaria e ho utilizzato una bacinella con acqua un paio di gradi sopra la temperatura dello sviluppo, nella quale ho immerso la tank durante il trattamento.
Se parti dai canonici 38°C la temperatura tiene abbastanza per la durata di 6,30'; più bassa è la temperatura di partenza, più allunghi il tempo e più difficile diventa tenerla costante.
Se ho capito bene - ma i risultati lo confermerebbero - la temperatura del secondo sviluppo non dev'essere per forza la stessa del primo e la temperatura della sbianca fix non è tanto vincolante; l'imbibente poi va a temperatura ambiente.
Comunque - almeno, io l'ho fatto e non ho avuto problemi - puoi darti delle brevi pause per riprendere tempi e temperature, sfruttando i lavaggi intermedi tra un bagno e l'altro, lasciando la tank a riposare piena d'acqua.
Io ho cercato di discostarmi il meno possibile tra le temperature dei diversi bagni per non creare "shock" nel trattamento; così agendo è andato tutto bene.
Ora, poiché mi pare che la cervicale dia tregua e il braccio regga, provo a fare qualche scansione.
A tra poco.
Gaetano
Ultima modifica effettuata da gaetano_df il Mar 29 Set, 2009 8:14 pm, modificato 1 volta in totale |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
exdanighost utente attivo
Iscritto: 25 Apr 2007 Messaggi: 902 Località: Sangiano (VA)
|
Inviato: Mar 29 Set, 2009 8:13 pm Oggetto: |
|
|
Bè non ho dimenstichezza con il bagno maria, ho fatto due prove a vuoto (solo acqua), misurando con il termometro, per vedere se riesco a mantenere la temperatura, ma non riesco.
Ho letto che se la temperatura non è costante si hanno slittamenti cromatici, però non mi è chiaro, in pratica mi chiedo se si esce dalla tolleranza cosa succede.
_________________ Più che scrivere con la luce, mi piace giocare con la luce. Daniele
Nikon: D1h D300 D70IR F90 F FE, Fuji S3000IR, Lubitel 166, Minox 35EL, Holga pinhole 120WPC Cameraoscurista n° 133 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
gaetano_df utente attivo
Iscritto: 01 Feb 2007 Messaggi: 820
|
Inviato: Mar 29 Set, 2009 9:50 pm Oggetto: |
|
|
Mah, io non credo di aver mantenuto la temperatura esattamente costante.
Per approssimazione si, ma non ne ho la certezza e in ogni caso non ho rilevato problemi.
Comunque ecco cinque scansioni di fotogrammi scelti per i seguenti motivi:
001: perché mi piaceva la fotografia e per le luci miste artificiale/daylight (Mamiya 7 + 4/65, Velvia 50 RVP nominale);
002: per la situazione limite di luce al crepuscolo e per il tiraggio +2 (Mamiya 7 + 4/65, Velvia 100 RVP @400);
003: per i colori resi dal planar con il rolleipol (Rolleiflex 3,5F Planar 75mm + rolleipol, Velvia 100 RVP nominale);
004: per l'equilibrio tra le zone fredde dominanti e il piccolo punto caldo del Canadair (Mamiya C330 + 4,5/180 super, Velvia 50 RVP nominale);
005: per la resa del colore in condizioni di luce "perfetta" (Mamiya 7 + 4/65, Velvia 50 RVP nominale).
Non c'è post produzione se non una minima aggiustata ai livelli.
E' molto divertente ed i risultati sono all'altezza.
Devo dire che io sviluppo il poco invertibile che faccio in un ottimo laboratorio che mi soddisfa, però... come dire... così è meglio
Penso che un tentativo vada fatto da parte di chi si appassiona in c.o., anche solo per provare e acquisire competenza su un trattamento diverso.
Gaetano
Descrizione: |
Al mercato di Piazza Vittorio |
|
Dimensione: |
195.83 KB |
Visualizzato: |
File visto o scaricato 16301 volta(e) |
|
Descrizione: |
|
Dimensione: |
191.63 KB |
Visualizzato: |
File visto o scaricato 16301 volta(e) |
|
Descrizione: |
Alla stazione della metropolitana |
|
Dimensione: |
199.04 KB |
Visualizzato: |
File visto o scaricato 16301 volta(e) |
|
Descrizione: |
Canadair in rifornimento sul lago di Barrea (Abruzzo) |
|
Dimensione: |
182.19 KB |
Visualizzato: |
File visto o scaricato 16301 volta(e) |
|
Descrizione: |
|
Dimensione: |
193.59 KB |
Visualizzato: |
File visto o scaricato 16301 volta(e) |
|
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
Shedar utente attivo
Iscritto: 06 Dic 2007 Messaggi: 3651 Località: Amena
|
Inviato: Mar 03 Nov, 2009 9:41 am Oggetto: |
|
|
Leggo, nelle istruzioni del kit ornano a 3 bagni + stabilizzatore, che son presenti i tempi di sviluppo per diverse temperature (compresi i 20 °C).
A parte l'allungamento dei tempi, dite che sviluppare a queste temperature porti a particolari inconvenienti?
Poter utilizzare la temperatura ambiente sarebbe comodissimo.
Mai provato?
_________________ Clicca qui' se cerchi manuali di ingranditori ed accessori da camera oscura. || Clicca qui' per un database di immagini fatte con lenti e corpi di vario genere e marca. || Qui' informazioni sulle carte fotografiche in produzione. ||
Qui' se cerchi manuali di fotocamere o documentazione su accessori.||
Qui' Per trovare i tempi di sviluppo di ogni pellicola con ogni rivelatore. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
Ferod utente
Iscritto: 13 Lug 2009 Messaggi: 286 Località: Puglia
|
Inviato: Mar 03 Nov, 2009 11:57 am Oggetto: |
|
|
Io ho provato a sviluppare a 26° dopo posto i risultati.
_________________ Oggi l'aria profuma, un profumo forte, che avevo quasi dimenticato, oggi l'Italia profuma di giustizia. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
.oesse. utente attivo
Iscritto: 24 Nov 2005 Messaggi: 1906 Località: Hong Kong
|
Inviato: Mar 03 Nov, 2009 1:33 pm Oggetto: |
|
|
io ci vedo un sacco di dominanti, ma le velvia 100 nuove non erano esenti.
_________________ Il mio sito |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
gaetano_df utente attivo
Iscritto: 01 Feb 2007 Messaggi: 820
|
Inviato: Mar 03 Nov, 2009 2:36 pm Oggetto: |
|
|
Sono d'accordo sul difetto delle 100 che avevo già riscontrato postando delle altre foto in passato, anche se non lo ritengo così accentuato e comunque non è facile valutare le dominanti a monitor.
Però mi pare che in generale il gioco valga la candela.
@shedar: non so dirti se cambia qualcosa alle basse temperature. Io ho utilizzato tra 32 e 38°C.
Gaetano
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
Shedar utente attivo
Iscritto: 06 Dic 2007 Messaggi: 3651 Località: Amena
|
Inviato: Mer 04 Nov, 2009 10:38 am Oggetto: |
|
|
Ieri, dovendo fare un rullo di prova per la mia Makina67, ho approfittato ed ho messo dentro una valvia 50 .....anche per avere una buona risoluzione e stimare al meglio la corretta messa a fuoco sul fotogramma.
La sera ho sviluppato il rullo (Prebagno, Ornano a 3 bagni, stabilizzatore. tutto a 38 °C tranne lo stabilizzatore che ho utilizzato a temperatura ambiente.).
Be ....è facile!!! Risultato molto soddisfacente. Le dia son molto belle tanto che la scansione non riesce ad essere all'altezza.
Il processo pare avere ampi margini di tolleranza. Personalmente non ho avuto problemi con la temperatura ....ma ho fatto un po di confusione con le agitazioni del primo sviluppo, ho allungato per errore i tempi del secondo sviluppo ....e la sbianca è andata ben oltre i 12 minuti. Inoltre la bottiglietta del primo sviluppo m'e' caduta APERTA dentro il bagnomaria ....annacquandosi un po.
Il risultato finale non sembra aver risentito degli imprevisti.
Insomma il livello di difficoltà è assolutamente comparabile a quello dello sviluppo del BN.
Sperimenterò presto il C41.
_________________ Clicca qui' se cerchi manuali di ingranditori ed accessori da camera oscura. || Clicca qui' per un database di immagini fatte con lenti e corpi di vario genere e marca. || Qui' informazioni sulle carte fotografiche in produzione. ||
Qui' se cerchi manuali di fotocamere o documentazione su accessori.||
Qui' Per trovare i tempi di sviluppo di ogni pellicola con ogni rivelatore. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
Shedar utente attivo
Iscritto: 06 Dic 2007 Messaggi: 3651 Località: Amena
|
Inviato: Mer 04 Nov, 2009 1:53 pm Oggetto: |
|
|
Prendi la scansione per quella che è ....inoltre stavo piu' attento a provare tempi e diaframmi che a controllare la gamma della scena.
Considerando che con le dia seguo l'esatto contrario della regola d'oro (cioe' sottoespongo per caricare i colori e non perdere le luci) direi che ombre affogate nel nero ne trovo poche. Credo che, volendo, siano quasi tutte recuperabili.
Click sull'immagine per ingrandirla
P.s: Ma aumentando o riducendo i tempi di sviluppo, con le dia, posso giocare con luci ed ombre come per i negativi BN?
_________________ Clicca qui' se cerchi manuali di ingranditori ed accessori da camera oscura. || Clicca qui' per un database di immagini fatte con lenti e corpi di vario genere e marca. || Qui' informazioni sulle carte fotografiche in produzione. ||
Qui' se cerchi manuali di fotocamere o documentazione su accessori.||
Qui' Per trovare i tempi di sviluppo di ogni pellicola con ogni rivelatore. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
Shedar utente attivo
Iscritto: 06 Dic 2007 Messaggi: 3651 Località: Amena
|
Inviato: Sab 14 Nov, 2009 9:12 pm Oggetto: |
|
|
Sviluppato a 32 °C. Compensare i tempi di sviluppo non è stato difficile, nel kit ornanno c'e' la tabella, ma non ho trovato info circa il fix. Le istruzioni dicono "aumentare di 2' dopo la terza pellicola". Essendo alla seconda ho deciso di mantenere il tempo sui 12' anche a 32 °C ....speriamo bene. Dite che avrei dovuto allungare anche i tempi del fix?
P.s: il kit è consigliato per trattare 8 film 135/36 ....quanti 120 posso trattare secondo voi?
_________________ Clicca qui' se cerchi manuali di ingranditori ed accessori da camera oscura. || Clicca qui' per un database di immagini fatte con lenti e corpi di vario genere e marca. || Qui' informazioni sulle carte fotografiche in produzione. ||
Qui' se cerchi manuali di fotocamere o documentazione su accessori.||
Qui' Per trovare i tempi di sviluppo di ogni pellicola con ogni rivelatore. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
Ferod utente
Iscritto: 13 Lug 2009 Messaggi: 286 Località: Puglia
|
Inviato: Lun 16 Nov, 2009 3:11 pm Oggetto: |
|
|
esatto 8 rulli
_________________ Oggi l'aria profuma, un profumo forte, che avevo quasi dimenticato, oggi l'Italia profuma di giustizia. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
claudio44 utente
Iscritto: 15 Dic 2009 Messaggi: 64 Località: napoli
|
Inviato: Mer 16 Dic, 2009 12:27 am Oggetto: |
|
|
Ciao, si sono d'accordo, non è una questione di soldi, ma di soddisfazione personale, io con l'analogico spendo sicuramente più del digitale, ma vuoi mettere la soddisfazione di fare un rullino di velvia 50 o sviluppare con il rodinal (ora R09) e riempire una schedina di memoria di centinaia di foto che esisteranno solo per un attimo su monitor della macchina o del pc? Comunque non ho ancora sviluppato dia in casa, il fatto è che i chimici durano troppo poco (immaginate se durassero come il rodinal, più di 20 anni), e in 8 settimane al massimo scatto due rullini da 36; ma mi chiedo; la mia tank paterson ha bisogno di 300 ml di prodotti chimici per sviluppare un rullo da 35 mm, la metà esatta del kit ornano; ebbene i prodotti del kit non si potrebbero dividere in due parti per diluizioni separate?
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
Nove^3 utente attivo
Iscritto: 28 Ago 2007 Messaggi: 858 Località: Venezia/Padova
|
Inviato: Mer 13 Gen, 2010 11:16 am Oggetto: |
|
|
Ciao!
Visto che il laboratorio che mi sviluppa bene le dia e' ormai un po' scomodo per me, sto prendendo in considerazione lo sviluppo casalingo anche per un eventuale riscontro immediato nel caso mi vengano commissionati certi lavoretti...
Avrei alcune domande.
Quanto durano i chimici una volta aperti?
Avete notato se la grana varia da uno sviluppo in laboratorio rispetto ad uno sviluppo casalingo?
Presenza di difetti nelle dia? (punti neri, variazioni cromatiche..)
Grazie!
Ps per Ferod: non mi sembra che alla fine tu abbia postato i risultati a 26°...
_________________ Son tornato... |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
LorenzS utente attivo
Iscritto: 22 Nov 2009 Messaggi: 589
|
Inviato: Dom 17 Gen, 2010 2:21 pm Oggetto: |
|
|
qualcuno ha provato il kit tetenal ? c'è differena dal kit dia3 ornano ?
ornano vende direttamente ?
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
casteddaia utente
Iscritto: 17 Ott 2004 Messaggi: 353 Località: Cagliari
|
Inviato: Sab 13 Mar, 2010 3:05 pm Oggetto: |
|
|
claudio44 ha scritto: | Comunque non ho ancora sviluppato dia in casa, il fatto è che i chimici durano troppo poco (immaginate se durassero come il rodinal, più di 20 anni), e in 8 settimane al massimo scatto due rullini da 36; ma mi chiedo; la mia tank paterson ha bisogno di 300 ml di prodotti chimici per sviluppare un rullo da 35 mm, la metà esatta del kit ornano; |
Ecco... il mio stesso dubbio: io scatto pochissimo in diapositiva (8 rullini all'anno circa). Non mi conviene, vero, svilupparle da sola?..
_________________ Nikon F100, F55, AF Nikkor 20mm f/2.8 - 85mm f/1.8, Tamron 70-300, flash Nikon SB-28. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
Nove^3 utente attivo
Iscritto: 28 Ago 2007 Messaggi: 858 Località: Venezia/Padova
|
Inviato: Dom 14 Mar, 2010 9:58 am Oggetto: |
|
|
Dipende cosa intendi per convenienza...
_________________ Son tornato... |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
|