 |
|
 |
| Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
| Autore |
Messaggio |
Secret Garden utente

Iscritto: 13 Gen 2008 Messaggi: 457
|
Inviato: Mar 12 Ago, 2008 11:31 pm Oggetto: |
|
|
| palmerino ha scritto: | La bridge ha peculiarità che una reflex non ha (esempio, estrema silenziosità) e la reflex ne ha altre.
Il fotografo può privilegiare uno delle due o...tutte e due.
L' importante è divertirsi.
Teoricamente un luce daylight permette ai sensori di sfruttare al massimo la luce e quindi la sensibilità, mentre un luce rossastra tende a sfruttare meglio i pixel rossi a discapito dei pixel blu, per esempio: quest' ultimi saranno più rumorosi.
Teoricamente la foto non sarà rumorosa usando il filtro di conversione (il classico blu che si usava una volta con la luce artificiale e le pellicole), ma si perdono circa 2 stop come luminosità: ci può stare in una fotografia di still-life (si usa il cavalletto), ma nel reportage un pò di rumore (purché assomigli alla grana) rende la foto più vissuta: non demonizziamo un parametro, rispetto al "racconto" che una bella foto riesce a regalare.
Non avete mai visto una mostra di Salgado...un trionfo della grana (pellicola bianco e nero), ma foto molto toccanti.
Buone foto, non importa quale strumento usiate. |
Ottimo, questo non lo sapevo, o meglio me ne sono accorto ieri facendo un po' di prove con la luce ma non sapevo il motivo del risultato migliore con la daylight.
Per il resto sono d'accordo con te, si discute giusto per tenersi un po' compagnia.  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
mike1964 utente attivo

Iscritto: 09 Feb 2004 Messaggi: 22585 Località: Salerno
|
Inviato: Mer 13 Ago, 2008 12:20 am Oggetto: |
|
|
| Filip ha scritto: | | Ok, mi arrendo. La s6500 non ha un BW migliore dalla k100ds. |
Mi sa che hai ceduto solo per sfinimento....
Comunque posso riconfermare, ancora una volta, che la K100DS, in automatico, ha un bilanciamento del bianco molto meno efficente rispetto alla modesta s6500; al punto che, se con la s6500 debbo scattare in RAW per ottenere buoni file anche ad elevata sensibilità, con la K100DS debbo scattare ugualmente in RAW, per bilanciare decentemente il bianco in PW.
Questa purtroppo è la realtà, confermatami da due battesimi di fila (mia sorella e mio cugino) in cui ho ottenuto ottime foto con la K100DS, ma solo perchè ho utilizzato il RAW ed ho potuto bilanciare il bianco a posteriori; le foto scattate con la s6500 da mia moglie, invece, vanno benone col bilanciamento automatico; ma sono in RAW pure quelle, altrimenti avrei degli acquerelli colorati a 1600 iso.
Morale della favola: il RAW - come detto e ripetuto - serve sempre.
PS: qualcuno potrebbe obiettare che posso sempre impostare un bilanciamento personalizzato oppure uno di quelli predefiniti, che pare vadano tanto bene nelle prove di dpreview.
Certo.
Peccato, però, che quando inserisco il flash (qualche volta capita pure a me, anche se non lo amo particolarmente) la macchina non capisca che lo sto usando, e lascia il bilanciamento in uso, senza adeguarlo alla luce del flash; vi lascio solo immaginare che colori psichedelici escono fuori in questo caso...
Insomma, la K100DS ha tante ottime qualità, e mi pare di averle descritte con dovizia; ma il bilanciamento automatico del bianco in luce diversa da quella solare non è una di queste.
Assolutamente non lo è.  _________________ [size=10]Pentax K100DS - Qualche vetro - Fuji S6500 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Secret Garden utente

Iscritto: 13 Gen 2008 Messaggi: 457
|
Inviato: Mer 13 Ago, 2008 12:37 am Oggetto: |
|
|
| mike1964 ha scritto: | | Filip ha scritto: | | Ok, mi arrendo. La s6500 non ha un BW migliore dalla k100ds. |
Mi sa che hai ceduto solo per sfinimento....
Comunque posso riconfermare, ancora una volta, che la K100DS, in automatico, ha un bilanciamento del bianco molto meno efficente rispetto alla modesta s6500; al punto che, se con la s6500 debbo scattare in RAW per ottenere buoni file anche ad elevata sensibilità, con la K100DS debbo scattare ugualmente in RAW, per bilanciare decentemente il bianco in PW.
Questa purtroppo è la realtà, confermatami da due battesimi di fila (mia sorella e mio cugino) in cui ho ottenuto ottime foto con la K100DS, ma solo perchè ho utilizzato il RAW ed ho potuto bilanciare il bianco a posteriori; le foto scattate con la s6500 da mia moglie, invece, vanno benone col bilanciamento automatico; ma sono in RAW pure quelle, altrimenti avrei degli acquerelli colorati a 1600 iso.
Morale della favola: il RAW - come detto e ripetuto - serve sempre.
PS: qualcuno potrebbe obiettare che posso sempre impostare un bilanciamento personalizzato oppure uno di quelli predefiniti, che pare vadano tanto bene nelle prove di dpreview.
Certo.
Peccato, però, che quando inserisco il flash (qualche volta capita pure a me, anche se non lo amo particolarmente) la macchina non capisca che lo sto usando, e lascia il bilanciamento in uso, senza adeguarlo alla luce del flash; vi lascio solo immaginare che colori psichedelici escono fuori in questo caso...
Insomma, la K100DS ha tante ottime qualità, e mi pare di averle descritte con dovizia; ma il bilanciamento automatico del bianco in luce diversa da quella solare non è una di queste.
Assolutamente non lo è.  |
Per bilanciare il bianco se le luci fanno davvero schifo basta prendere un foglio bianco, lo metti vicino alla luce e regoli, sulla mia la regolazione è automatica ci mette un attimo, la faccio in modalità P (o le altre) ed il flash lo uso girando la ghiera in modalità auto, anche il BW diventa auto. E' questione di attimi, il tempo di girare la ghiera, è tutto già impostato da me precedentemente.
Che la pentax non sia uno spettacolo nel bilanciamento automatico sembra assodato, così come tante altre macchine reflex o meno, dopo i primi inghippi però è più semplice prevenire di quanto si creda, ci vuole meno a bilanciare una tantum prima che svilupare i raw in seguito anche se per carità, il raw è sempre risolutivo.
Riguardo alla 6500, che ne so... tu ce l'hai, dpreview dice quello che hai letto, io non ce l'ho e mi tengo entrambe le opinioni come potenzialmente valide.
Per tagliare la testa al toro, visto che ci sei: lampada a 2000k, lampada a 5000k, foglio bianco, macchine su cavalletto e via al test!  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
palmerino utente attivo

Iscritto: 01 Ott 2004 Messaggi: 5943 Località: Formia (LT)
|
Inviato: Mer 13 Ago, 2008 9:49 pm Oggetto: |
|
|
Le reflex professionali hanno un tasto dedicato al bilanciamento del bianco manuale (per fare prima) ed alcune hanno un sensore traslucido bianco che serve ad "analizzare" la luce ambiente per essere più precise.
Non è solo la costruzione migliore che fa di una reflex uno strumento adatto al lavoro.
Detto questo, conosciuti i limiti della reflex che si usa (anche le pro ne hanno ), sopperire con astuzia (vedi usare il raw o preimpostare una temperatura colore fissa e fare minimi aggiustamenti in seguito) e vivere (pardon) fotografare felici.  _________________ "E' meglio essere ottimisti ed avere torto
che essere pessimisti ed avere ragione"
A. Einstein
Ultima modifica effettuata da palmerino il Mer 13 Ago, 2008 10:02 pm, modificato 1 volta in totale |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
palmerino utente attivo

Iscritto: 01 Ott 2004 Messaggi: 5943 Località: Formia (LT)
|
Inviato: Mer 13 Ago, 2008 9:51 pm Oggetto: |
|
|
| Secret Garden ha scritto: | | palmerino ha scritto: |
........teoricamente un luce daylight permette ai sensori di sfruttare al massimo la luce e quindi la sensibilità, mentre un luce rossastra tende a sfruttare meglio i pixel rossi a discapito dei pixel blu, per esempio: quest' ultimi saranno più rumorosi.
................. |
Ottimo, questo non lo sapevo, o meglio me ne sono accorto ieri facendo un po' di prove con la luce ma non sapevo il motivo del risultato migliore con la daylight.
Per il resto sono d'accordo con te, si discute giusto per tenersi un po' compagnia.  |
Non prendere per oro colato quello che dico: verifica quello che ho scritto, ma credo sia giusto il ragionamento considerando come lavorano i sensori digitali e come lavorano le pellicole (anche loro miglioravano se si usavano i filtri colori adatti a riequilibrare la loro temperatura colore...nativa). _________________ "E' meglio essere ottimisti ed avere torto
che essere pessimisti ed avere ragione"
A. Einstein |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Secret Garden utente

Iscritto: 13 Gen 2008 Messaggi: 457
|
Inviato: Mer 13 Ago, 2008 11:06 pm Oggetto: |
|
|
| palmerino ha scritto: | | Secret Garden ha scritto: | | palmerino ha scritto: |
........teoricamente un luce daylight permette ai sensori di sfruttare al massimo la luce e quindi la sensibilità, mentre un luce rossastra tende a sfruttare meglio i pixel rossi a discapito dei pixel blu, per esempio: quest' ultimi saranno più rumorosi.
................. |
Ottimo, questo non lo sapevo, o meglio me ne sono accorto ieri facendo un po' di prove con la luce ma non sapevo il motivo del risultato migliore con la daylight.
Per il resto sono d'accordo con te, si discute giusto per tenersi un po' compagnia.  |
Non prendere per oro colato quello che dico: verifica quello che ho scritto, ma credo sia giusto il ragionamento considerando come lavorano i sensori digitali e come lavorano le pellicole (anche loro miglioravano se si usavano i filtri colori adatti a riequilibrare la loro temperatura colore...nativa). |
Quello che dici lo conferma la pratica, penso sia corretto il tuo ragionamento.  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
mike1964 utente attivo

Iscritto: 09 Feb 2004 Messaggi: 22585 Località: Salerno
|
Inviato: Gio 14 Ago, 2008 12:21 am Oggetto: |
|
|
E' corretto, è corretto... lo conoscevo già pure io. Per questo quando la luce è particolarmente brutta lo sottolineo sempre; una cosa è una bella luce artificiale che - più o meno - si avvicina a quella solare; un'altra certa illuminazione orrenda, tipo - ad esempio -quella giallagnola data da alcuni lampioni, che sembra quasi mancare di alcune frequenze dello spettro... ovvio che la macchina cerca di compensare saturando al massimo i canali in cui la frequenza luminosa è particolarmente carente, e ciò introduce rumore.
Alla fine i nostri sensori, pur con tutte le ampie possibilità di correzione, sono progettati e costruiti avendo quale parametro di riferimento innanzitutto la luce solare...  _________________ [size=10]Pentax K100DS - Qualche vetro - Fuji S6500 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
exelion utente attivo

Iscritto: 09 Set 2006 Messaggi: 1501 Località: Veneto
|
Inviato: Ven 15 Ago, 2008 11:27 am Oggetto: |
|
|
Mike, posso dire che anche la mia Pentax DL presa da poco ha problemi di bilanciamento del bianco, tende molto al rosso/giallo se impostata su AUTO: per le foto diurne ho risolto settando sul parametro corrispondente, per il resto mi regolerò di volta in volta.
Certo che con la S6500 l'automatico lavora ottimamente... _________________ Fuji S5 Pro, qualche Fuji X, Panasonic LX100. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
peppe1957 nuovo utente
Iscritto: 11 Nov 2009 Messaggi: 5
|
Inviato: Mer 11 Nov, 2009 7:52 pm Oggetto: Re: Fuji s6500 Vs Pentax K100DS: il test di Mike1964 |
|
|
Mi dispiace ma devo dissentire dalle conclusioni a cui lei è giunto. Se sono in accordo con lei di non vendere la Fuji, dissento circa i distinguo fra le due fotocamere. Se è vero che nella Pentax bisogna correggere le dominanti, è altrettanto evidente che la fuji risulta perdente su nitidezza e deformazioni ottiche. Questo emerge dalla semplice visione delle sue foto, figuriamoci con vere prove eseguite da siti qualificati tipo "dpreview"_
Anch'io ho una Fuji, una S7000 ottima, ma non regge il confronto con la K100D che pure possiedo. Le garantisco che non ci sono confronti montando sulla K100D il 50/1,7A e il 18-35AF (entrambi da me posseduti). La Fuji è una signora macchina, ma sia le reflex Pentax che Nikon hanno infinite possibilità di ottenere foto bellissime montando una infinita quantità di ottiche.
| mike1964 ha scritto: | Purtroppo, però, non ho assolutamente il tempo di fare un test serio e completo; per il momento accontentatevi di un paio di scatti eseguiti in interni, giusto per cominciare a vedere qualcosa...
Prima le panoramiche: nell'ordine, Fuji e Pentax
Prima serie di crop: 400 iso, Fuji settata con morbidezza "soft" (cioè come la tengo di solito) e Pentax come uscita di fabbrica.
Come al solito: prima Fuji, poi Pentax.
Le foto sono state scattate in luce ambiente, senza lampade, ma con la (scarsa) luce del sole che entrava dal balcone.
Già qui abbiamo una prima sorpresa: nel bilanciamento automatico del bianco, Fuji batte Pentax 20 a 1; evidentemente non per niente Fuji è il più grande fabbricante di pellicole insieme a Kodak; anni di studio sul colore si fanno sentire, e il risultato è sotto gli occhi.
A parte la temperatura colore appare anche evidente che le impostazioni di default della Pentax sono addirittura esagerate per quel che concerne la saturazione; il bambin Gesù sembra quasi un essere radioattivo tanto è rosso... insomma, se dovessi scegliere la macchina guardando solo questa serie di scatti... meno male che ce ne sono altri
Cambiamo registro; lascio tutto com'era, a 400iso, impostando però la modalità colore naturale; inoltre setto al minimo saturazione e contrasto, lasciando inalterato il valore di nitidezza.
Ecco cosa esce fuori:
I colori sono sempre troppo tendenti al rosso, ma almeno non sono più così sparati e la radioattività è scomparsa; probabilmente ho abbassato troppo il contrasto, anche se in effetti la foto va bene anche così; sicuramente questo settaggio andrà bene in scene più contrastate, per non perdere troppo dettaglio nella gamma dinamica.
Adesso però cominciamo a fare sul serio, e cerchiamo di capire cosa possono sfornare effettivamente le due macchine; questo significa RAW, alla più bassa sensibilità possibile e - cioè - cento iso per la Fuji, duecento per la Pentax. Ecco il risultato (sviluppo eseguito con Camera Raw; per la Pentax ho dovuto impostare il bilanciamento automatico del bianco, per la Fuji invece è come scattato; non ho impostato alcuna riduzione del rumore, eliminando anche quella di default applicata da Camera Raw)
Il risultato della Fuji mi pare più che buono rispetto alla Pentax, e ciò mi conferma nella decisione di tenermela ben stretta; perchè mai svendere per duecento euro una macchina con obiettivo 28/300, leggera e trasportabile, che sforna fuori foto così?
Ultimo test; sempre RAW, ma a 400 iso:
In questo caso ho filtrato un po' il file della s6500 con gli strumenti di Camera Raw. La Fuji comincia a perdere del terreno, specie nelle parti scure (il tappo della s5000 e la s5000 stessa, ad esempio) ma è inevitabile, specie se si consideri che la k100DS sulle alte sensibilità si comporta particolarmente bene. Stiamo parlando comunque di crop al 100%; nella realtà, la foto stampata risulterà perfetta; in effetti non può ancora parlarsi di rumore come fastidio vero e proprio, a 400 iso.
**************
Ragazzi, avrei altri RAW, fino a 3200 iso, ma davvero il tempo, adesso, è finito.
Vi lascio con qualche considerazione sparsa:
- consumo batterie; vanno entrambe a stilo, ma la Pentax vuole ricaricabili di ottima qualità e bene in forma, altrimenti son dolori; la Fuji si accontenta di qualsiasi cosa, purchè eroghi qualche volt...
- impugnatura: la s6500 calza meglio in mano, grazie alla sporgenza più profonda che consente di afferrarla meglio; con la Pentax bisogna fare affidamento anche alla presa sull'obiettivo per andare tranquilli
- mirino: la Reflex è reflex, poco da dire; la messa a fuoco manuale è effettivamente utilizzabile, comunque il mirino elettronico ha pure le sue comodità, che con la reflex si perdono, come ad esempio la possibilità di vedere l'istogramma prima dello scatto o quella di impostare un reticolo per aiutare la composizione, o la possibilità di rivedere la foto scattata nel mirino, anche alla presenza di forte luce; pazienza, non si può avere tutto dalla vita...
- stabilizzatore: sulla Pentax c'è e funziona; devo però testarlo meglio, per capire fino a che punto le vibrazioni indotte dallo specchio al momento dello scatto ne diminuiscano l'efficenza; la s6500 non ha stabilizzatore, ma nemmeno specchio in movimento, e questo - come ho detto altre volte - conta, tant'è che con la Fuji sono riuscito a scattare a mano libera con tempi incredibili; adesso quando scatto avverto nella mano un leggero contraccolpo... mi risevo perciò un giudizio definitivo all'esito delle prove
- aggiuntivi ottici; su una reflex che si rispetti non andrebbero montati aggiuntivi ottici, ma visto che il raynox wide ce l'avevo già, ci ho provato; bene, vignetta (nonostate la filettatura sia precisamente 52, quindi piemnamente compatibile con l'ottica Kit) ma una volta corretto l'effetto barile con PhotoBrush la vignettatura scompare e l'angolo abbracciato diviene decisamente più ampio... praticamente circa 18mm equivalenti; farò qualche prova come si deve pure con questa attrezzatura.
- peso e dimensioni: la Pentax pesa un po' di più rispetto alla s6500, ma decisamente meno della s100FS; le dimensioni invece, con l'ottica kit, sono praticamente identiche alla s6500 (ma la s6500 ha un 28/300 equivalente... )
- plasticità delle foto: la differenza c'è e si vede; già in questi crop potete notare come a parità di diaframma (sempre F4 in tutti gli scatti, sia della Pentax che della Fuji) la profondità di campo è diversa; aldilà della qualità del dettaglio e del rumore la vera differenza tra le due macchine è questa; alcune foto con la Pentax si possono fare, con la Fuji no; e - ovviamente - il contrario. Come ribadito tante volte sono sistemi diversi, con peculiarità diverse; ora che li ho entrambi potrò scegliere ogni volta quello che risponde meglio alle esigenze dello scatto da realizzare
- autofocus: in interni temevo che la pentax facesse peggio; ma in realtà mette a fuoco anche con poca luce. Anche questo aspetto è da provare un po' meglio.
********
Per il momento è tutto.
 |
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
mike1964 utente attivo

Iscritto: 09 Feb 2004 Messaggi: 22585 Località: Salerno
|
Inviato: Mer 11 Nov, 2009 9:16 pm Oggetto: |
|
|
| peppe1957 ha scritto: | Mi dispiace ma devo dissentire dalle conclusioni a cui lei è giunto. Se sono in accordo con lei di non vendere la Fuji, dissento circa i distinguo fra le due fotocamere. Se è vero che nella Pentax bisogna correggere le dominanti, è altrettanto evidente che la fuji risulta perdente su nitidezza e deformazioni ottiche. Questo emerge dalla semplice visione delle sue foto, figuriamoci con vere prove eseguite da siti qualificati tipo "dpreview"_
Anch'io ho una Fuji, una S7000 ottima, ma non regge il confronto con la K100D che pure possiedo. Le garantisco che non ci sono confronti montando sulla K100D il 50/1,7A e il 18-35AF (entrambi da me posseduti). La Fuji è una signora macchina, ma sia le reflex Pentax che Nikon hanno infinite possibilità di ottenere foto bellissime montando una infinita quantità di ottiche. |
Caro peppe (a proposito, puoi darmi tranquillamente del "tu", siamo su un forum, mica in un ufficio pubblico... ) non mi pare di aver detto cose tanto diverse da quelle che dici tu; è ovvio che la Fuji non può competere con la K100DS, e nemmeno con nessun'altra reflex, dal punto di vista dell'intercambiabilità degli obiettivi; ma - ripeto - questo l'ho già detto in maniera chiara nel test.
Comunque, solo per dire, nemmeno il paragone con l'ottima s7000 è pienamente corretto; dalla presentazione della s7000 a quella della s6500 è passato un bel po' di tempo, e non è passato invano; la s6500 ha un sensore decisamente superiore a quello della pur validissima progenitrice. Ti garantisco che, usata in RAW, la s6500 può davvero stupire  _________________ [size=10]Pentax K100DS - Qualche vetro - Fuji S6500 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|
|
Non puoi iniziare nuovi argomenti Non puoi rispondere ai messaggi Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi Non puoi allegare files in questo forum Puoi scaricare gli allegati in questo forum
|
|