sul ritratto, tribolazioni

[under]

Buongiorno,

chiedo scusa per le domande che per alcuni saranno banali.
Mi sono messo in testa di fare una decina di ritratti in studio. Il ritratto è un genere fotografico molto difficile, lo so, sul quale sono ignorante.
Ho delle curiosità:

1- vorrei lavorare sostanzialmente con piano di luce semplice, una rembrandt (salvo per chi ha gli occhiali dove userò una luce di taglio). Ritenete obbligatorio illuminare il fondo per creare profondità e staccare il soggetto? lo so che è una domanda un po' del cavolo...

2- ritenete sia una cosa stupida essere coerenti utilizzando sempre lo stesso schema? Nel senso avere sei ritratti tutti con lo stesso schema di luce?

3- il fondo. Bianco o nero. Sarei portato a scegliere il bianco.

4- userò il fuoco manuale, ma nel caso usassi l'af è bene settare un solo punto di af? Questo per evitare il noto problema del fuoco al naso.

5- nel caso decidessi di lavorare in digitale ritenete meglio lavorare con sensibilità superiore a 50 iso?

6- è necessario un trucco minimo prima iniziare a scattare? 7 su 10 sono uomini. Che si usa? Tipo per togliere lucidità alla pelle?

Ringrazio in anticipo.

[Marty McFly]

Premetto che non sono un PRO e non ho esperienza, però provo a dirti la mia così magari imparo pure io
Innanzitutto volevo chiederti che attrezzatura hai a livello di studio (luci/flash, pannelli, ombrelli, ecc.), provo cmq a commentare i vari punti:

1. dipende dal colore del fondale e dal colore dei capelli/pelle dei modelli. Ho visto bei ritratti in studio fatti con la sola luce principale (molti rembrant tra l'altro) e lo sfondo distante. Però potendo lo illuminerei.

2. solo rembrant credo che anche facendo cambiare posizione ai modelli (e quindi riposizionando la luce principale ogni volta) avresti un po' di "monotonia" a livello di illuminazione. Però magari con pose diverse potresti cmq sopperire a ciò. Io varierei.

3. col fondo bianco avresti ritratti in highkey (il volto del modello è la parte più scura del fotogramma), con quello nero avresti ritratti in lowkey (il volto del modello è la parte più chiara del fotogramma). Anche qui dipende dalle caratteristiche del modello (anche a livello caratteriale).

4. il problema del naso a fuoco/fuori fuoco non dipende dal punto di AF scelto ma dalla PDC che ottieni diaframmando. Devi quindi vedere se è il caso si chiudere il diaframma se hai parti del viso fuori fuoco che ti interessano.

5. dipende dalla luce che hai a disposizione. Meno ISO meno rumore, quindi fai tu (dipende pure dalla macchina che hai, se ha ISO 3200 non si vede nietne allora stai da paura )

6. forse un po' di fondo tinta ma se cmq usi luci diffuse (softbox, ombrelli, ecc.) e i modelli non hanno pelli strane/sudate dovresti evitare il 90% delle luci speculari riflesse sulla pelle.

Magari ho detto un sacco di boiate però è quello che ti posso dire al momento
Sicuramente c'è gente nel forum con molta più esperienza che potrà dirti meglio, aspetta (e aspetto pure io così imparo) altre risposte

[flavietto]

Ciao,
nemmeno io sono un pro', ma provo a darti la mia opinione.

1 - Non credo sia necessario ma dipende da cosa vuoi fare. Se usi uno sfondo nero, ti basta sottoseporlo per portarlo all'annullamento. Al contrario se usi uno sfondo bianco ma non lo illumini uniformemente, in assenza di luci su di luim avrai delle degradazioni di colore.

2 - Penso che non sia affatto stupido. Penso invece che, proprio perche' e' una delle prime esperienze, l'avere un solo schema di luce ti permette di concentrarti unicamente sull'empatia con il soggetto, sulla posa, sull'espressione e lasciare tutto il resto ad un'altra volta.

3 - Dipende da cosa vuoi. Io quando mi e' capitato di avere poche luci, ho preferito il nero. Lo sottoesponi e via, e ti dimentichi di averlo. Il bianco invece e' piu' delicato.

4 - Af sicuramente su un solo punto. Mettere sempre a fuoco gli occhi (ovvio che parlo per chi come me e' alle sue prime esperienze, poi ci sono fotografi esperti che focheggiano su punti particolari proprio per risultati innovativi). Ovviamente qualche esperimento con la pdc prima della foto definitiva non e' male farlo!

5 - Non saprei ma penso che tutto tra i 50 e i 200 vada piu' che bene. Oltre mi sembra poco utile, non dovresti avere problemi di quantita' di luce.

6 - Non saprei, dipende dall'effetto che vuoi ottenere. Comunque di base io mi porterei un bel po' di salviette umidificate per asciugare, pulire il sudore, un ventilatore e un asciugamano. Per le ragazzi, ne sanno molto piu' loro di me!!!

Spero' di essere stato utile.
Ciao,
Flavio

[under]

Rispondo solo ora a causa dell'offline del sito.
Ringrazio Flavio e Marty McFly per le loro utili risposte.
Come attrezzatura possiedo due flash, due bank, due ombrelli, diversi pannelli di schiarita e un fondo in tela nero + bianco.

Per questo lavoro vorrei usare una giraffa con flash + bank per la rembrandt ed eventualmente un pannello per riempire le ombre. In sostanza, farei una rembrandt con una sorgente sola. Anche perchè i soggetti dei ritratti sono persone comuni e temo che troppa attrezzatura li metta in crisi. (Non sono modelli/e abituati). Temo che avrò pochissimo tempo per scattare per questo mi servono soluzioni semplicissime per la luce.

Nel caso fondo bianco userei l'altro flash + bank per illuminarlo o magari mi inventerei qualcosa con i pannelli per uniformare il più possibile.

Flavio quando mi parli del fondo nero che hai usato con poche luci, tu comunque lo illumini? Ho scritto una scemata? Illuminare il nero, esiste?
Se tu fossi nei miei panni gestiresti diversamente lo schema delle luci, sempre avendo come riferimento la semplicità?

Infine non sono esperto di digitali. D'accordo che a 50 iso hai meno rumore però forse hai anche meno latitudine di posa? E' una sciocchezza? Se dovessi fare il lavoro sulla pellicola, per avere margine, lavorerei con 400 iso.

Certo, logico, farò delle prove per la pdc.

Grazie ancora.

[flavietto]

Ciao under!
per quanto mi riguarda, lo sfondo nero no lo illumino assolutamente. Anzi di solito imposto anche la macchina per una sottoesposizione di 1stop almeno.

Capita che posizione un secondo flash proprio dietro la testa del soggetto, rivolto verso lo sfondo e magari impostato a +1 come potenza, per ottenere un cerchio di luce degradante al nero intenso alle spalle del soggetto, na non sempre.

A me il tuo schema di luci piace molto. Non e' niente di speciale, ma sara' che a me le cose semplici piacciono (come ti ho detto sono principiante e spesso per concentrarmi sulla complessita' delle luci, perdo di vista la foto). Io userei uno schema classicissimo: illuminazione 45 gradi destra, 45 gradi dall'alto, pannello riflettente lato opposto e sfondo nero sottoesposto di -1 stop per renderlo "nullo". Occhio che lo sfondo deve avere un po' di distanza dal soggetto, senno rischi ombre derivanti dal flash. Mi piace parecchio

Sugli iso, non saprei. Io userei 100 iso peravere la minor grana possibile (tanto di luce ne hai quanta ne vuoi). In quanto alla latitudine, non credo che come l'analogico, gli iso incidano sul contrasto dell'immagine. PEro' lascio la parola a chi ne sa piu' di me (io per andare sul sicouro mi sono preso una S5 che per questo particolare e' uno spettacolo!!!!!)

Ciao ciao,
Flavio

[under]

Flavio ti ringrazio per la risposta e i suggerimenti.
Interessante la tua soluzione per il fondo, in effetti avevo pensato anch'io a qualcosa del genere.
Mi rimane il dubbio, forse stupido, se sia meglio variare il colore del fondo (usare per alcuni scatti il bianco e per altri il nero) mantenendo lo stesso schema di luci. Intanto medito.

Grazie.

[flavietto]

Ciao under.

Ovviamente puoi tentare entrambe le soluzioni.
Diciamo che in parte dipende anche dalle condizioni di luce che hai.

Uno sfondo nero, basta sottoesporlo di poco per renderlo completamente uniforme. E inoltre non va illuminato con nulla. Quello bianco inceve va sovraesposto, ma se la luce a disposizione e' poca, potrebbe costringerti ad impegnare un flash per illuminarlo oppure a dover scattare con tempi troppo lenti (o diaframmi troppo aperti) per le tue esigenze.

Valuta tu sul posto. Comunque ti consiglio di fare qualche prova, segnarti el impostazioni e fare il cambio a scatti completati (no uno bianco, uno nero, uno bianco e poi uno nero). La tua attenzione deve essere rivolta al soggetto, alla posa, all'espressione e non puoi concentrarti bene se devi continuamente pensare alla scenografia!

Buoni scatti e facci vedere i risultati.
Ciao,
Flavio

[ander75it]

1 no anzi lascialo buio (preferisco lo sfondo nero, vedi sotto)
2 anzi, ottima idea avere le stesse luci
3 nero, più gestibile
4 af col punto che ti serve, non ricomporre se hai diaframmi aperti
5 100 iso
6 dipende da cosa vuoi ottenere

per le donne coi capelli lunghi, un ventilatore spesso può dare effetti interessanti (ma ocio che poi ev. scontornare la foto è un dramma)

ciao

[Pietro Bianchi]

ma sono ritratti business?