Ma che c'è da vedere in una foto?

[Pio Baistrocchi]

L'argomento è davvero interessante e fa nascere interrogativi in noi che scattiamo e commentiamo,a volte su basi concrete e a volte con troppa leggerezza.
Sono d'accordo che a monitor risulti difficile fare esempi concreti,ma qui ci troviamo a conversare e anch'io vorrei vederne qualcuno per approfondire.
Chiedo inoltre a Claudio se potesse suggerire qualche testo od articolo inerente al tema,magari qualche link,visto che il tema sta suscitando interesse.
Un saluto.

[Andrea Feliziani]

..lo avevo preannunciato che qualcuno aveva un "profumo" accademico..

..interessante argomento, molto concettuale e "scolastico", da esplicitare con qualche esempio..

[eidos2oo7]

ringrazio Ignaro per avermi "proiettanto"in questa interessante discussione

riesco a seguirla con difficoltà, tuttavia credo che questa sia un luogo interessante da dove tentare di rispondere all'interrogativo di Ignaro

si potrebbe partire proprio dalla sua foto, quale esempio

[claudiom]

In biancoandnero un post iniziava così:

Che le foto abbiano piede, cioè che il lato sotto sia marcato e più scuro.
Che siano più scuri e non interrotti da macchie bianche i due fianchi (il fianco con meno scuro sarà quello verso il quale lo sguardo slitterà).
Che i quattro angoli siano più scuri, quasi impercettibilmente.
Che ci siano pochi punti davvero bianchi.
(Nel dubbio si anneghi tutto nel nero con pochi lampi di luce,
molto più difficile annegare tutto nel bianco).

Il cui significato è che, nel dubbio, le foto (le immagini, i quadri) siano concave.
Di più non dico, nè indico il mare di immagini concave di cui è stipata la storia dell'arte, ognuno ci metta del suo, se vuole

ciao claudiom

[claudiom]

http://www.photo4u.it/viewcomment.php?t=287685

questa foto e i commenti che ne seguono sono perfetti.

L'autore dimostra di sapere bene di cosa si parla, di saperlo da prima del mio banale argomento e presenta un esempio del tutto calzante.
L'autore ha postato una foto nello stesso modo, con la stessa competenza, con cui ha commentato a voce la mostra di Avedon, lui e altri che sanno bene, spesso senza saperlo, cosa è concavo e tutto il resto.

Tra i commenti si notano quelli che per me (sottolineo: per me) sono dei vizi di fondo esiziali alla capacità di giudizio sulla composizione di una fotografia.

ciao claudiom

[Andrea Comelato]

E per quanto riguarda la seconda questione?
Quand'è che ci si organizza per un'altra mostra da visitare?

[stecco333]

[claudiom]

La ricetta penso ti piaccia perchè a quel che vedo la applichi quasi sempre.
Prova a fare, così per gioco, qualche foto convessa...
ciao claudiom

[ignaro]

[bird101]

non riesco a farne a meno, lo scrivo
mi avete fatto riguardare, ricercare e prendere libri di Trent Parke

le sue foto si potrebbero usare come testi didattici "obbligatori"

[migiche]

Correggetemi se ho capito male...
Quindi una foto concava è una foto che porta l'osservatore a guardare il centro, come su una superficie analoga una biglia al centro scivola, viceversa una foto convessa è un'immagine che porta l'osservatore a guardare i bordi o presso gli angoli...
E nel caso del bianco e nero ci si "aiuta" distribuendo la luminosità in maniera da coadiuvare lo spostamento dello sguardo dell'osservatore verso la zona interessata...

[Cosimo M.]

Molto interessante.
Ma perchè è importante se la foto è concava o convessa?

Vi indico questo link (San Google sempre tu sia lodato) il cui contenuto mi studierò domani che è troppo complicato...

http://www.carla146.it/07documenti/pagine/pageart1902.htm

[stecco333]

[FrenkPeretta]

http://www.unistrapg.it/italiano/didattica/pdf/dispense/caldarelli_bibliografia_percezione_visiva.pdf

mi sembra un buon punto di partenza.