provini a contatto e sfogo!

[Emiliano77]

una domanda: voi li fate i provini a contatto!?
perchè inizio a pensare che siano più deleteri che altro: togli il negativo dal portanegativi, maneggialo in co, appoggialo sul piano dell'ingranditore con il vetro sopra, insomma a mio avviso bene non gli fa!
Sono io esagerato o ritenete corretta questa riflessione!?

Lo sfogo!? viaggio in patagonia, rientro, sviluppo 5 rulli in un'unica tank e quando vado a sciacquarli mi accorgo che il termometro si era starato...troppo tardi, la temperatura dell'acqua per lo sviluppo non era a 20° ma più bassa, negativi tendenti al moscio...non commento per rispetto dei presenti!

Buona giornata,
E.

[Roberto Carta]

Non esiste sviluppare 5 rulli assieme di un evento importante, facendoli ad uno ad uno riduci il rischio in maniera notevole, inoltre così facendo se le condizioni di ripresa erano uguali sulla base dell'esito dei primi avresti potuto apportare migliorie ai successivi ....

[Giaco]

Io provini ne faccio quando devo selezionare le foto di ritorno da un viaggio o simili, inoltre sono comode per l'archivio, le tengo assieme ai negativi. In realtà ultimamente sto passando alla provinatura "digitale" ossia passo velocemente allo scanner le foto senza troppe pretese di definizione ecc e le scelgo, così si possono vedere anche più ingrandite...
Per il resto... Quoto roberto!

[.oesse.]

Io provino tutto. Massima cura con il negativo, guanti di cotone e tanta attenzione. Mi rimane cosi' un archivio positivo.
Circa gli sviluppi..... a me e' capitato anche di farne 8 alla volta. Se ne devi fare tanti e di tempo ne hai poco (condizione nella quale spesso molti si trovano) non hai alternative. Vero che non puoi camabiare le impostazioni, ma se quando scatti sai cosa stai facendo e sei maniaco in fase di preparazione per lo sviluppo.... beh.... diventa difficile pure sbagliare.

.oesse.

[impressionando]

Ora hai un buon motivo per tornare in Patagonia
I provini li faccio digitali da diverso tempo soprattutto per pigrizia.

Paolo

[Emiliano77]

i motivi per tornare in patagonia sono tanti...regà che vi devo dire, per mancanza di tempo ho sviluppato tutto insieme,vai a pensare che quel ca**o di termometro dopo 5 anni...

per la scannerizzazione serve uno scanner particolare!? io ne ho uno classico e so che ci sono quelli predisposti proprio per i negativi!
Vabbè, vado a casa e provo!

Grazie!
E.

[peters8]

Dai consolati,io ho perso gli scatti piu' belli della mia giovine carriera di fotografo...perche' mentre sviluppavo è andato in tilt quella cacchina di cronometro che mi ritrovo...per i nervi lo scagliato contro una parete...i negativi sono venuti da schifo inservibili.mosci mosci.

[DoF]

io li faccio sempre. sono comodi, posso scarabocchiare annotazioni sul foglio dei provini, fungono da archivio (comodo perche permettono di stivare i positivi vicino ai negativi) servono come prima base per capire la stampa, mi levano la necessità di avere il pc in camera oscura, e secondo me i negativi prendono molta ma molta meno polvere e graffi sotto i vetro che nello scanner.

[ale260382]

io ho uno scanner piano con un'area di scansione bella grossa, è molto comodo per i provini "a contatto" digitali !!! a 600 dpi di risoluzione la scansione è abbastanza veloce e il fotogramma entra nello schermo del computer ! con i portanegativi trasparenti e un banale vetrino di una cornice 20x30 in due passate faccio tutto il provino. preferisco fare così piuttosto che utilizzare il portanegativi della epson (che tiene 4 strisce da 6 alla volta) perchè è più veloce e permette di prendere anche i numeri dei fotogrammi !

[Zonker]

Anche io li faccio regolarmente, più che altro per avere un'idea delle foto senza guardare sempre i negativi alla lavagna luminosa.
Li lascio nel loro foglio portanegativi trasparente ed utilizzo anche io una normalissima cornice 20X30. Mai avuto problemi di rigature o cose simili.

[peters8]