la pellicola è destinata a morire?

[Tomash]

[F3_HP]

La fine della pellicola arriverà ed io, quel giorno, sarò lì con la mia F3 e una HP5+ a fotografarla!

[impressionando]

Io per il momento ho visto morire solo le digitali della "generazione precedente". Quelle si che sono morte.
Certo che ci sarà un assestamento del mercato, le cose devono trovare il giusto equilibrio. Io dico solo che non ho mai fatto tanto BN come da quando c'è il digitale. Noto un ritorno alla pellicola e vedo anche salire i prezzi del buon usato.
Da dire anche che all'estero (Francia per non far nomi) sono tornate sugli scaffali pellicole come FP4 e HP5 scomparse in precedenza.

Forse nel settore c'era un bisogno di novità e il digitale ha portato proprio questa novità, ma per me non è un gioco divertente e penso che altri dopo l'esperienza digitale abbiano fatto la stessa considerazione.

Ora sono in attesa di vedere una diapositiva 6x6 della nuova Velvia 50 proiettata 3x3mt, queste sono emozioni!

[viavai]

aiuto!!!!


http://web.tiscali.it/labottegadelmaestro/
http://www.nonsoloferro.it/pagine/carri.htm


bisognerà avvisare la FIAT...


...

[palabras]

io, come qualcuno ha notato, almeno nel forum e tra conoscenti vedo un certo ritorno (o arrivo, per chi non è partito da lì) alla pellicola.

non so se è una moda passeggera o se è un vero ritorno in pianta stabile, ma sempre più gente mi chiede com'è quella data macchina, quella pellicola e "come si sviluppano le foto da soli".
(poi che tutte 'ste informazioni le utilizzino è un altro conto...)

[F3_HP]

Secondo me tra un po' si comincerà a trasferire le immagini acquisite con macchine digitali su pellicola, è l'unico modo che permette la conservazione delle immagini per decenni senza dover continuare a fare copie su copie. Penso che per le foto importanti questa sia la soluzione migliore

[Nicola Giani]

L'automobile ha soppiantato il carro e il mulo come mezzo di trasporto principale più o meno dopo 70 anni della sua diffusione....

La fotografia digitale ha poco meno di 20 anni e ha già superato di parecchio, quanto a numero di utenti, quella su pellicola.
E tra 50 anni?
Noi saremo ancora tutti vivi?

E tra 80 anni? Tra 100?

I nostri nipoti e i loro figli, cosa useranno?
Mio nonno, alla mia età, il carro ce l'aveva. E aveva anche un mulo. Io ho una Vespa. Se fosse vivo, il nonno, probabilmente preferirebbe usare il mulo (o al più il Galletto) piuttosto che uno scooterone...



La pellicola non è morta, e ci mancherebbe altro.
E probabilmente non lo sarà neanche tra 80 anni.

Ma intere branchie della fotografia (pensiamo al giornalismo, tanto per fare un esempio concreto) sono già migrate alla nuova tecnologia.
E, inevitabilmente, altre seguiranno quando, all'atto pratico, ci sarà convenienza a farlo (negli ultimi 15 matrimoni cui sono stato invitato, ho visto una sola macchina a pellicola in mano a un fotografo ufficiale...).



Indro Montanelli ha continuato a usare la sua Olivetti Lettera per scrivere i suoi pezzi fino all'ultimo.
La macchina da scrivere non è morta, Montanelli sì.
E Marco Travaglio usa un word processor per scrivere.



Eppure, anche io uso talvolta una "Anonima Olivetti", ancora più vecchia i quella di Indro. Ma quando devo scrivere della documentazione di progetto, non c'è storia, uso OpenOffice.



C'è un ritorno della pellicola? Bene!!!!! Ne sono felice!
Mi sembra naturale. Tra tutti i fotografi in circolo oggi, quelli che hanno cominciato prima che il digitale si diffondesse e avesse una resa accettabile sono la stragrande maggioranza...

Ma tra quelli che hanno iniziato dopo il 2003 la percentuale si inverte.

La pellicola non è morta.
Ci saranno sempre quelli che "quand'ero giovane io era molto meglio"... quelli che "l'odore dell'acido dà delle sensazioni uniche"... quelli che "come la dia non si vede nient'altro".... Come a fine '800 c'erano quelli che "la fotografia non sarà mai arte perchè fa tutto una macchina"... quelli che "la pittura è vera raffigurazione, il dagherrotipo è completamente asettico"...
Il dagherrotipo non è morto. Ma quanti ne producono ancora, tra i presenti su questo forum?



La pellicola non è morta.
Non oggi, non domani. E all'alba del digitale, tecnologia ancora embrionale e nel suo stato più rudimentale, è ancora il sistema di punta.
Ma per quanto ancora? Quanto manca prima che il range dinamico offerto da sensori e sistemi di visualizzazione supererà quello delle emulsioni, oggi vicine ai loro limiti fisici? Quanto manca prima che i monitor che oggi sono appannaggio di pochi diventino tecnologia di massa?

La pellicola non è morta.
Ma non si può paragonare lo status attuale della tecnologia con quello del digitale odierno per fare previsioni sul futuro...
Proviamo a pensare il cambiamento che c'è stato nella fotografia digitale dal 1997 al 2007 e a quello che c'è stato nella fotografia su pellicola tra 1987 e il 1997....



La pellicola non è morta.
Ma presto saranno morti tutti i fotografi che l'hanno utilizzata come sistema principale, e resteranno solo i nostalgici, gli hobbisti e i collezionisti.

[impressionando]

Bah... son sempre quei tre o quattro che dan la caccia a sti argomenti per polemizzare.
Quelli che proponete non sono argomenti.
Io non sono un nostalgico, non giro in vespa e non mi piacciono i calesse con annesso cavallo che caga. Sono stato uno dei primi a portare a casa una digireflex nella mia città e a seguire le mode fotografiche per un certo periodo. Mi sono accorto che il digitale (ottimo sistema) non mi diverte, non riesco a proiettarlo e alla fine sono abituato a ben altri livelli qualitativi, insomma per me è un brutto gioco, ci ho giocato ma non mi diverte; tuttoqua.

[andy_g]

Provando ad inquadrare la fotografia amatoriale in un contesto più generale si potrebbe fare un parallelo con la ripresa video e la registrazione audio in campo amatoriale.

La registrazione audio è da quasi un secolo di tipo elettrico, da molti anni di tipo esclusivamente digitale.

La ripresa video è passata dalla pellicola (8 e super 8) alla registrazione elettrica analogica e poi alla registrazione elettrica digitale. Di pellicola non c'è più traccia.

Per quanto riguarda l'ambito professionale i tempi sono stati decisamente più anticipati in entrambi i settori con una sola esclusione, il grande cinema. ma anche qui le cose stanno cambiando, sia in sede di produzione che di distribuzione.

La sempre più grande diffusione del computer e di Internet, l'avvento della televisione ad alta definizione, l'evoluzione della stampa domestica (da computer) sono tutti fattori di contorno che concorrono alla ulteriore diffusione dell'immagine digitale.

Si potrebbe arrivare ad un nuovo paradigma:

qualsiasi forma di espressione che non è fruibile attraverso il mezzo digitale, in quanto non fruibile alla maggioranza secondo modalità ad essa più facilmente accessibili, tende ad essere emarginata all'interno di comunità sempre più ristrette.

Non voglio con questo recitare un requiem per la pellicola ma solo inquadrare il fenomeno in un contesto più ampio. Non ho alcun elemento per formulare una previsione ma semplicemente per dire che, salvo inversioni di tendenza epocali, la pellicola non ci sarà per sempre, se non in ambiti molto ristretti.

[F3_HP]

Alla faccia dei corvi

[impressionando]

CVD

[d23]

ho una vaga impressione...un dubbio...
che la pellicola diventi sempre più un gingillo, un qualcosa di originale x quelli che le foto non le sanno fare? x quelli che vogliono stupire per la loro 'originalita'?
xchè loro son diversi dalle pecore che seguono il mucchio?
il mucchio nn lo segue chi fa foto belle ed sopratutto originali.

xchè son pronti a parlare di mezzo fotografico e meno di fotografia?

mi sembrano sempre + dei collezionisti...xkè sono ormai dei consumisti. di nicchia ma sempre dei consumisti

me ne convinco sempre più...
lo so può sembrare un ragionamento superficiale, ma x esperienza me ne sto convincendo sempre +. sposta l'attenzione sul mezzo, che magari vedono che nn sai far le foto.

peccato xkè la pellicola avrebbe ancora qualcosa da dire.

ps: ve lo dice uno che si faceva i liquidi x la c.o. in casa e nn un segaiolo da pc

[PietroF]

d23, secondo me i liquidi te li sparavi in vena

(si scherza eh... è un modo alternativo di dire che secondo me le stai sparando un po' )

[F3_HP]

[andy_g]

[impressionando]

Mi stupisce che ci sia gente che cerca di essere patetica a tutti i costi.

Peccato che un forum così ben frequentato sia sporcato da provocazioni gratuite solo per il gusto di....

Comunque la discussione sta cadendo troppo in basso e su livelli troppo "semplici". Per l'utilità che dimostra di avere e per il tono che sta prendendo per me questo theard può essere benissimo chiuso, anzi salverebbe tanti da figure patetiche.

A me han insegnato che non ho mai da parlare di ciò che non conosco. Avevano regione e ciò che leggo da altri ne è la prova.

[Nicola Giani]

[mingus]

Per l'Istat è morta (almeno quella a colori):

[Nash]

dai sdrammatizziamo... a me l'uscita di andy mi ha fatto molto ridere!!

[andy_g]

Preciso casomai servisse che il mio ultimo intervento è chiaramente una provocazione, e in questo non vedo necessariamente un problema, ma certamente non inteso ad offendere nessuno, altrimenti avrei offeso tutti i partecipanti al forum, visto che non ho escluso dal massacro nessun tipo di apparecchio fotografico.

La provocazione quindi è rivolta a certi nostri tic comportamentali e non alle tecnologie in sè. Io mi riconosco in fasi diverse della mia vita in almeno due delle macchiette che ho abbozzato, chi non ci si riconosce può vivere tranquillo, sennò i tanti Lomographisti mi dovrebbero mettere una taglia sulla testa, ma sono fiducioso, il senso dell'ironia a loro non manca mai.