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di Ueda
Dom 19 Lug, 2009 6:25 am
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Autore Messaggio
surgeon
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Iscritto: 20 Lug 2008
Messaggi: 3002
Località: Pistoia

MessaggioInviato: Lun 20 Lug, 2009 3:18 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Uno scatto decisamente street quello di Ueda dove il punto di vista dell''osservatore diventa il fulcro dello scatto. L'ampiezza e la profondità che viene data a questa inquadratura, cioè il campo, cinematograficamente parlando sono molto funzionali. Un piano americano, con i soggetti tagliati nelle loro estremità inferiori, una scelta di ripresa che tende a simulare la visuale dell'occhio umano, superando quella vista monoculare e statica tipica della reflex. Hai fatto contento il Sig. Vaccari con il suo omonimo libro del 79, superando quello che chiamava inconscio tecnologico della macchina fotografica e ci hai restituito la genuinità del momento come se indossassimo il costume e ci catapultassimo a fare il bagno. Si perchè di corsa e di bagno si tratta, cioè i fatti rappresentati sono quelli ma penso che sia chiaro a tutti che esiste una notevole discrepanza fra quel che l'immagine di Ueda mostra e quello che dice, grazie proprio alle felici scelte di scatto sopra menzionate. Quindi ben vengano i sentimenti di gioia, allegria, spensieratezza che hanno contagiato i lettori prima di me.
Sulla composizione regna vivacità e dinamismo: le posture sbilanciate in avanti dei personaggi in primo piano e nel piano d mezzo creano una tensione dinamica verso l'avanti, invogliando l'osservatore a correre insieme a loro, facendogli desiderare un tuffo. C'è tanta energia e ritmo nel gesto del correre dei personaggi verso quel luminoso bagnoasciuga marino e soprattutto in quel cielo dove la felicità del momento è impressionata sulle marezzature bianche delle nuvole. Siamo tutti persuasi da questa immagine e aggiungo che non c'è niente di meglio di una foto non perfetta di una idea esatta. Quindi passiamo sopra la linea dell'orizzonte e sulla voglia di vedere meno aria a sinistra del fotogramma. in questo scatto si respira la conoscenza e l'esperienza del molto. Il molto si, il tutto, non so a chi lo lasciamo.
Grazie per strutturare il nostro sguardo Wink
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Ueda
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Iscritto: 13 Dic 2007
Messaggi: 6444

MessaggioInviato: Lun 20 Lug, 2009 9:21 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

roby, koko, max e surgeon grazie del passaggio Wink

surgeon ha scritto:
la conoscenza e l'esperienza del molto. Il molto si, il tutto, non so a chi lo lasciamo.


notevole...grazie di cuore del tuo tempo Ok!
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ankelitonero
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Iscritto: 12 Ago 2007
Messaggi: 6795
Località: ...per CeNa

MessaggioInviato: Mer 22 Lug, 2009 12:27 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Contrariamente dal periodo di maggio/giugno, dove vedo sbocciare papaveri in ogni dove (ovviamente spero che gli autori non me ne vogliano a male Smile ) , con vivo piacere guardo questi "scatti estivi", che donano un ulteriore sollievo insieme al ventilatore puntato sulla scrivania del pc, contro l'afa ormai incombente.
Un pò come Narelle Autio, racconti la dinamicità, di forme, di gesti, di emozioni, delle figure umane a contatto con l'acqua; solo che invece di riprenderle quando sono già belle ad ammollo, ti fermi (e non per questo il contenuto ne risente) alla battigia Ops

Non hai puntato sulla folla e hai scattato: credo che la foto sia comunque il frutto di una tua previsualizzazione mentale, che si manifesta nelle scelte di ripresa, in opposizione ad un contenuto, mirato ma imprevedibile, in quanto davvero imprevedibile era la posa precisa che i soggetti potevano assumere.

Un immagine fresca e pulita che riesce a testimoniare quella irrefrenabile voglia di gettarsi nell'acqua, proprio perchè non ti sei posto lontano dalla scena, ma direttamente nella scena e con le figure tracci quelle linee prospettiche che portano al mare.

Adorabili quei riflessi in basso..

ciao Wink

p.s. l'orizzonte pende un pochino, te lo devo dire? Ops

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Ueda
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Iscritto: 13 Dic 2007
Messaggi: 6444

MessaggioInviato: Mer 22 Lug, 2009 8:53 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Grazie ank... Wink
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Liliana R.
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Iscritto: 06 Dic 2006
Messaggi: 22446
Località: Roma

MessaggioInviato: Lun 27 Lug, 2009 12:40 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Dopo tanti e vari suggerimenti, non mi resta che esprimere il mio apprezzamento per questa immagine.
Approvo il taglio delle gambe della bimba e la postura perchè con questo immergi l'osservatore nel mare ma soprattutto nel gioco.
Contribuisce alla scena anche il movimento delle nuvole e l'ombra della tavoletta.
Intravedo, ma correggimi se sbaglio, una certa voglia di emulare i bimbi e una vaga nostalgia per giochi semplici.
Ciao Lilian

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Ueda
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Iscritto: 13 Dic 2007
Messaggi: 6444

MessaggioInviato: Lun 27 Lug, 2009 7:00 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Non ti correggo Lilliana, la voglia di emulare i bimbi è tanta,
e la nostalgia per un certo modo di vivere (non solo di giocare) è sempre forte...
grazie della piacevole lettura Wink
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frapuchi
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Messaggi: 5465
Località: Faenza

MessaggioInviato: Sab 22 Ago, 2009 8:59 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Questa mi era scappata,
ottimo uso di un grandangolare spinto, taglio che esprime pienamente il dinamismo dei soggetti, per l'orizzonte storto è questione di 1 minuto e si sistema.
Ciao
Franco

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