| Per non dimenticare |
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| Per non dimenticare |
| di Michele58 |
| Dom 10 Mar, 2019 9:28 am |
| Viste: 684 |
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| Autore |
Messaggio |
Michele58
utente attivo
Iscritto: 22 Dic 2011
Messaggi: 1998
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 Inviato: Dom 10 Mar, 2019 9:28 am Oggetto: Per non dimenticare |
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Suggerimenti e critiche sempre ben accetti
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Laki85
utente attivo
Iscritto: 25 Nov 2016
Messaggi: 10765
Località: Milano
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| Inviato: Dom 10 Mar, 2019 10:00 pm Oggetto: |
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Devo dire che dall'anteprima avevo sottovalutato lo scatto e le sue potenzialità.
Poi aprendolo noto un titolo che indirizza verso una lettura diversa da quella che ho colto in un primo momento: il contrasto cromatico fra la persona in rosso e i ragazzi del murale, che mi sembra tengano in mano dei secchi (...di vernice?).
Dal titolo desumo che quelli non siano secchi di vernice, ma semplicemente delle pentole di cibo, e che i ragazzi raffigurati siano dei prigionieri: in questa accezione la foto è molto molto debole, secondo me, in quanto la presenza così forte della persona in rosso risulta del tutto superflua.
Una proposta che mi lascia un po' di amaro in bocca...
Saluti
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Michele58
utente attivo
Iscritto: 22 Dic 2011
Messaggi: 1998
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| Inviato: Dom 10 Mar, 2019 10:26 pm Oggetto: |
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| Laki85 ha scritto: | Devo dire che dall'anteprima avevo sottovalutato lo scatto e le sue potenzialità.
Poi aprendolo noto un titolo che indirizza verso una lettura diversa da quella che ho colto in un primo momento: il contrasto cromatico fra la persona in rosso e i ragazzi del murale, che mi sembra tengano in mano dei secchi (...di vernice?).
Dal titolo desumo che quelli non siano secchi di vernice, ma semplicemente delle pentole di cibo, e che i ragazzi raffigurati siano dei prigionieri: in questa accezione la foto è molto molto debole, secondo me, in quanto la presenza così forte della persona in rosso risulta del tutto superflua.
Una proposta che mi lascia un po' di amaro in bocca...
Saluti
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È un murales che ricorda la Shoah, ed è molto bello. Confondere delle gavette, tipici contenitori per il cibo, che si usavano durante la guerra, con dei secchi di vernice sembra al quanto un po' eccessivo ed esagerato. Erano, soprattutto, espressione di fame e di difficoltà economiche.
Questo bambino si è soffermato a guardare, forse incuriosito proprio da queste anomale "pentole", per lui sicuramente sconosciute. Aveva il giubbotto rosso, ma poteva essere di qualsiasi colore , l'avrei fotografato lo stesso. Mi sarebbe piaciuto sapere cosa stesse pensando guardando quella scena,, ma non lo saprò mai perché non lo conosco. Ho voluto immortalare un momento.
Lieto per il passaggio.
Ciao Michele
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Michele58
utente attivo
Iscritto: 22 Dic 2011
Messaggi: 1998
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| Inviato: Dom 10 Mar, 2019 10:50 pm Oggetto: |
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| Michele58 ha scritto: | È un murales che ricorda la Shoah, ed è molto bello. Confondere delle gavette, tipici contenitori per il cibo, che si usavano durante la guerra, con dei secchi di vernice sembra al quanto un po' eccessivo , esagerato e molto superficiale. Erano, soprattutto, espressione di fame e di difficoltà economiche.
Questo bambino si è soffermato a guardare, forse incuriosito proprio da queste anomale "pentole", per lui sicuramente sconosciute. Aveva il giubbotto rosso, ma poteva essere di qualsiasi colore , l'avrei fotografato lo stesso. Mi sarebbe piaciuto sapere cosa stesse pensando guardando quella scena,, ma non lo saprò mai perché non lo conosco. Ho voluto immortalare un momento.
Lieto per il passaggio.
Ciao Michele |
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elmaximo
utente attivo
Iscritto: 26 Set 2009
Messaggi: 889
Località: veneto
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| Inviato: Gio 21 Mar, 2019 8:50 am Oggetto: |
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La foto non e' per nulla banale ed il messaggio a chi ha eta' e sensibilita' arriva immediato...un "oggi" esageratamente e comodamente dipinto si contrappone ad un passato grigio e piatto lasciando al fruitore dell'immagine spazio a ricordi personali o scolastici.....
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Massimo______ attrezzatura ridondante ..abilita'da eterno principiante... |
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Flavia Daneo
utente attivo
Iscritto: 28 Ago 2010
Messaggi: 6115
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| Inviato: Gio 21 Mar, 2019 9:01 am Oggetto: |
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| Personalmente trovo molto debole il richiamo e l'interazione osservatore-murales e, conseguentemente, il sottinteso messaggio che si voleva inviare. Per di più l'osservatore in rosso ha una posa statica e da " mettiti là che faccio la foto con una persona davanti" mentre il murales, al contempo, appare malamente tagliato. Ciao |
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Michele58
utente attivo
Iscritto: 22 Dic 2011
Messaggi: 1998
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| Inviato: Gio 21 Mar, 2019 9:09 am Oggetto: |
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| elmaximo ha scritto: | | La foto non e' per nulla banale ed il messaggio a chi ha eta' e sensibilita' arriva immediato...un "oggi" esageratamente e comodamente dipinto si contrappone ad un passato grigio e piatto lasciando al fruitore dell'immagine spazio a ricordi personali o scolastici..... |
Grazie per la lettura e per averla apprezzata 😊
Ciao Michele
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Michele58
utente attivo
Iscritto: 22 Dic 2011
Messaggi: 1998
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| Inviato: Gio 21 Mar, 2019 9:17 am Oggetto: |
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| Flavia Daneo ha scritto: | | Personalmente trovo molto debole il richiamo e l'interazione osservatore-murales e, conseguentemente, il sottinteso messaggio che si voleva inviare. Per di più l'osservatore in rosso ha una posa statica e da " mettiti là che faccio la foto con una persona davanti" mentre il murales, al contempo, appare malamente tagliato. Ciao |
Il bambino si era soffermato ad osservare e ho scattato, ho cercato di cogliere il momento, salvaguardando la privacy del bambino . Il taglio del murales, che a mio parere conserva l essenza del messaggio, è dovuto ad elementi che si sovrapponevano , disturbano la visione. . Fare foto in strada , con tanto confusione, non è come immortalare un paesaggio.Grazie Flavia per aver espresso il tuo pensiero.
Ciao Michele
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