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Heavy metal di Goldencharlie commento di onaizit8 |
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Mi piace molto questa foto che sembra voler misurare non solo il peso fisico della materia ma anche il peso del passaggio del tempo su di sè.
Ben eseguita anche tecnicamente e con gusto compositivo sobrio ma elegante e misurato. |
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Mattino a Mont Saint Michel di onaizit8 commento di onaizit8 |
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Grazie a Ivhan, Bruno e Alessandro.
Alessandro , al tua considerazione circa il perchè della scelta di questa inquadratura mi offre la possibilità di spiegarla.
Comincio a dire che M.S.Michel si presta ad essere fotografato in tanti modi, alcuni anche molto spettacolari. Se ne vedono di tante di immagini belle e cartolinesche.
Io personalmente ho preferito mostrare quella che ritengo la dimensione più aderente e la faccia più realistica di ciò che è la natura e il carattere del territorio ove sorge questo piccolo centro abitato dominato dalla possente Abbazia gotica che è un grande esempio sul genere di luogo di culto ed emblema religioso.
Ovvio che poi ci sono scatti, anche fra i miei, specialmente avvicinandosi al soggetto che tendono a rendere la maestosità e la bellezza del borgo e del sito ma credo che in prevalenza il Genius Loci sia qualcosa di simile a questa immagine che ho proposto e che si percepisce chiaramente andando lì di persona contrariamente a quella patinata di depliant pubblicitari di agenzie di viaggi e libri fotografici ad esso dedicati.
Premetto che giunsi nei pressi di M.S.M. sull'ora del tramonto quando proprio il sole sta per andarle alle spalle e quello che si prova giungendo in zona è una grossa sorpresa perchè la strada che conduce ad esso si trova in mezzo ad una zona agricola piuttosto ordinaria e nemmeno troppo aperta alla visione panoramica dalla strada stessa. Sicchè ad un certo punto uscendo da una curva un po' distante ti trovi sulla linea dell'orizzonte questo rialzo costruito nel bel mezzo del quasi niente e ti appare quasi un po' come un miraggio o comunque come un qualcosa di inatteso e direi anche inadeguato alle caratteristiche del territorio.
Ricordo che dormii col camper nel parcheggio a 3 km di distanza dall'Abbazia e per tutta la sera e la notte me lo trovavo davanti e lo rimirai lungamente. Di notte appare quasi come un albero di Natale acceso di luci e anche qui in mezzo a tutto un buio totale resta sorprendente.
Al mattino nelle prime ore versa le 7.30 mi svegliai e scesi dal camper in tenuta quasi ginnica per trovare un punto di ripresa adeguato a cogliere le sensazioni che si provano in loco.
Beh....dice bene Ivhan, ho scelto la costruzione di questa inquadratura con attenzione e cura cercando un gioco visivo interessante con questi due triangoli isosceli oblunghi per creare una quinta adeguata alla visione della costruzione in lontananza, altrimenti ci sarebbe stato un vuoto quasi e anche poco interessante,desolante, piuttosto brullo con pochi alberi in qua e là, campi incolti, qualche campo campo a granturco come in questa foto e piante di finocchio selvatico a iosa.
Ho scelto dunque una rappresentazione paessaggistica conforme al vero con buona memoria del predicato stilistico del grande fotografo paessaggista italiano Pepi Merisio che nelle sue foto cercava sempre di dare l'idea vera del luogo senza interpretazioni particolari o condizioni di luce e atmosferiche eclatanti.
Ovvio che poi, anche fra i miei scatti, ce ne sono alcuni che tendono a rendere l'idea della maestosità del borgo e della sua costruzione architettonica ma questo è un altro discorso come quello che si percepisce (e assai diverso) dalle immagini patinate di riviste di agenzie di viaggi o di libri fotografici monografici ad esso dedicati.
Insomma che vi si recasse di persona probabilmente prova queste sensazioni più ordinarie e dal sapore quasi colonico ben diverse da quelle che reclamano le attrazione turistiche.
La zona lagunare sottoposta al fenomeno spettacolare delle alte e basse maree invece comincia poco prima di trovarsi ai piedi del borgo e si estende invece in gran parte sul retro con giochi di luce e visioni molto più sognanti e spettacolari e magari qualcosa sono in grado di farvi vedere in qualche prossimo post.
Scusa e scusate per il lungo escursus della mia spiegazione ma mi pareva interessante e conoscitivo.
Concludo dicendo che per me recarmi a M.S.Michel è stato un po' l'avverarsi di un sogno che ho trattenuto in me per quasi sessant'anni, giacchè la sua prima visione avvenne su una scatola di biscotti in lamiera che ne riportava una visione . Avevo solo tre anni...e mi folgorò. |
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st di reddo commento di onaizit8 |
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Non è affatto facile fotografare le calle e ottenere un risultato....sicchè per me questa foto è ben riuscita. |
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20022024_DSC3768-2 di Massimo Passalacqua commento di onaizit8 |
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Trovo la presenza e la preponderanza di quelle scarpette a tacco fine un po' invadenti e capaci anche di sovrastare la bellezza e la prestanza fisica della giovane modella che appare per un attimo un po' goffa e costretta in quella posa non troppo agevole per far entrare le sue lunghe gambe nello spazio fra la seduta e il poggiapiedi dello sgabello.
La modella sembra ripresa in un attimo di pausa dello shooting come se per un attimo fosse disarmata dalla sua cosciente "posa" fotografica impostata professionalmente davanti al fotografo.
Personalmente apprezzo questo genere di scatti perchè aldilà di quelli più retorico e magari anche belli rivelano aspetti e sfumature psicologiche importanti e non indifferenti anche sul rapporto fra modella e chi sta dietro una fotocamera o una cinepresa.
Buono il bianco e nero.
Per me, come detto, uno scatto interessante.
Ciao, Tiziano |
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Albero nella radura di cheroz commento di onaizit8 |
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Bella immagine e con un bell'effetto. In tanto senso rarefatto e pittorico si rammarica un po' la perfezione formale della composizione che ha tralasciato di includere i rametti più marginali in alto. Peccato.
però bravo. Ciao, Tiziano |
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Sikh 2 di Michele58 commento di onaizit8 |
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Il senso di isolamento e di elevazione dell'atto della preghiera è scolpito in questa foto dalla luce e dal suo uso fotografico.
Molto ben fatta. Bravo. Ciao, Tiziano |
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Verso la cima di rampi commento di onaizit8 |
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Un bianco e nero deciso e corposo che si adatta alla situazione montana. Bel cielo. Ciao, Tiziano |
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Nervi di rrrrossella commento di onaizit8 |
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Uno scatto che risponde a criteri di accuratezza compositiva e ben esposta, e d'altro canto non c'è possibilità di interpretare molto relativamente ad una architettura così fatta e così costringente. Le intenzioni architettoniche sono chiare vincolanti.
Un immenso occhio che sovrasta e irradia ma anche scruta senza perdersi niente di ciò che sta sotto di esso. Un immenso "Giudizio".
Particolare la scelta di tono di tinta o la resa della luce del momento che colora di un rosa antico chiaro il soffitto a celle romboidali.
In mezzo a tanto rigore poi si fa notare quella piccola macchia di umidità o non so di cosa in uno degli interstizi prossimi al centro del lucernario che ad un tratto rivela come un "punto debole" del tutto e comunque di ogni cosa composita e perfetta che si riconduce alla fine a criteri di uso e consumo, di passaggio del tempo che a poco a poco interviene ed è capace di deformare qualsiasi cosa, qualsiasi struttura da quelle più materiche a quelle meno palpabili ed eteree, salvando solo la luce che "forse" è l'origine del tutto o la Luce Divina che forse è all'origine della stessa.
Complimenti per lo scatto Rossella.
Ciao, Tiziano |
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La costola di Adamo di L_Eretico commento di onaizit8 |
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E' proprio una bella foto carica anche di un certo erotismo, Certo che avevo capito il tuo senso ironico che certo non biasimo ma mi piaceva sottolineare una volta di più il ruolo così importante che le donne rivestono nella vita degli uomini e della società e che merita tutto il nostri rispetto e amore.
Ancora bravo. |
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Bagno fuori di paolo cadeddu commento di onaizit8 |
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Eh... il bagno fuori dalla casa è tipico della civiltà contadina e rurale del passato almeno dalle nostre parti.
La foto che ci mostri in un buon bianco e nero mostra con efficacia questa realtà spicciola di quotidiano umile e pratico.
Buona. Ciao, Tiziano |
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ST2 di filippo de marco commento di onaizit8 |
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Ciao Filippo, sulle pagine di un portale di fotografia non si può auspicare niente di meglio che un sano dialogo e scambio di vedute fra un membro e l'altro e quindi mi ha fatto piacere vedere che il mio punto di vista ha smosso in te la voglia di provare a migliorare e vedere il tuo scatto sotto ottiche visive diverse da quella di partenza che hai proposto nel primo post.
Fa piacere anche vedere che hai preso in causa anche l'idea di commutare la foto in bianco e nero e la tua conversione è ortodossa e congrua come resa dei grigi al tipo di colori presenti nello scatto originale e alla luce e all'esposizione dello scatto.
Pur tuttavia io guardando il tuo scatto a colori percepisco delle sensazioni che traduco in una immagine a colori o anche in bianco e nero più vivace e luminosa di quella che ci mostri. Così mi sono divertito a elaborare il tuo scatto per portarlo sui registri visivi che mi ispira e che sento in qualche maniera racchiusi nel tuo scatto e nella tua proposta di partenza.
Sicuramente quello che ti propongo è un po' diverso e alternativo ma mi farà piacere cosa ne pensi della mia interpretazione e se la stessa in qualche maniera legge un po' anche la tua e le sensazioni più recondite che lo scatto può suscitare.
Ti allego il mio elaborato.
Una buona serata e ti rinnovo la mia disponibilità al dialogo fotografico ogni qual volta ti faccia piacere. Tiziano |
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st di ant64 commento di onaizit8 |
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Mi sembra una buona riuscita. hai fatto bene a convertire in bianco e neo. ben equilibrata la composizione che si avvale di una buona accuratezza. Ciao, Tiziano |
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Ceramiche di pulchrum commento di onaizit8 |
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Chiara e decisa l'intenzionalità visiva. hai fatto bene a estremizzare tutto al bianco e al nero. ne esce una visione ritmica e grafica che trovo piacevole e anche un po' intrigante nella sua formalità barocca della ceramica artigianale. Bella. Ciao, Tiziano |
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ST2 di filippo de marco commento di onaizit8 |
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Bene. Questa al naturale mi piace di più della precedente. proverei anche a vederla in bianco e nero con un adeguato trattamento del contrasto dei toni. Ciao, Tiziano |
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EUR di onaizit8 commento di onaizit8 |
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Grazie a Stefano, Francesco, Paolo e infine Giuseppe. Grazie per le considerazioni e il gradimento dell'immagine.
Paolo, ti rispondo volentieri, anche perchè ciò che vedi e tu lo vedo anch'io e interogga me quanto te.
Proprio a spiegarti perchè a me la foto è piaciuto renderla così.
L'Eur con la sua regolarità formale e la reiterazione precisa delle sue finestre ad arco, la sua superficie bianca e liscia si presta a letture visive estremamente grafiche, lucide e fortemente contrastate, tipiche anche della resa fotografica digitale del sensore.
Qui per contro ho voluto trasportare l'immagine su un accento più tradizionale e meno preciso come la fotografia a pellicola e ho voluto rendere la resa della porosità di una carta stampata stampata su cartoncino Matt e a basso contrasto do toni. Insomma una classica Ilford FP4 stampata su gradazione 2.
Non so se questo risultato sia il massimo sperabile da questo soggetto architettonico ma certamente ha prodotto una visione un po' diversa e più personale che può piacere o meno.
Postarla qui è anche saggiare un po' queste sensazioni e allargare l'opinione diversificata proprio per trovare anche delle risposte ai propri dubbi e le proprie scelte.
La sentivo così. Indipendentemente dall'incontro di gradevolezza che proviene dall'esterno anche se ben ne considero l'importanza.
Grazie del tuo intervento e alla prossima. |
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